A COVERCIANO IL XII GRASSROOTS FESTIVAL

FIRENZE – Cala il sipario sul 12° Grassroots Festival, il grande appuntamento del calcio di base del Settore Giovanile e Scolastico della Federazione,

che in questa edizione riveste un’importanza ancora maggiore dopo i due difficili anni trascorsi. Un’edizione che ha voluto celebrare il lavoro svolto durante la stagione sportiva dalla struttura del calcio di base centrale e territoriale della FIGC, organizzando 4 eventi paralleli per manifestare all’unisono la gioia di continuare a dare continuità alle attività giovanili.

Ad accogliere i giovani calciatori presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano è intervenuto il Segretario Nazionale FIGC SGS Vito Di Gioia: “Durante la Pandemia dello scorso anno circa 200.000 ragazzi non hanno potuto praticare il nostro calcio ma oggi siamo finalmente e virtualmente di nuovo tutti qui, insieme a tutti i nostri 700.000 ragazzi e ragazze che sono tornati a riempire durante la stagione sportiva i nostri campi, e con i quali siamo oggi virtualmente collegati attraverso altri 3 grandi eventi contemporanei che si stanno svolgendo in parti diverse del nostro paese, per fare sentire più forte di prima la nostra presenza e la nostra passione”

Un ringraziamento particolare è stato indirizzato a tutti i piccoli calciatori, alle giovani calciatrici e alle società per la loro partecipazione, alle strutture territoriali del Settore Giovanile e Scolastico e a tutti i collaboratori che con il loro prezioso contributo hanno reso possibile riscoprire e riaffermare il successo dello sport e del calcio giovanile.

“Oggi festeggiamo il sorriso tornato a splendere sui volti dei nostri ragazzi” – ha concluso Di Gioia – ” vogliamo riaffermare come Federazione e come adulti il nostro patto educativo, il nostro impegno nel mettere i giovani sempre al centro della nostra azione, nel supportarli senza fini diversi nella loro crescita sportiva e personale, nell’investire nel nostro e loro futuro. 

E’ il sorriso dei nostri giovanil l’indice del successo del nostro lavoro quotidiano, un indicatore non solo di benessere sociale e psicologico ma anche di carattere tecnico: siamo a Coverciano nella casa della Nazionale e proprio da qui parte forte il messaggio dei nostri ragazzi, serve una grande base giovanile alimentata dalla passione, dai valori e dalle competenze per costruire il futuro sportivo del nostro paese. Viva il calcio giovanile, viva il calcio di base, viva il calcio di tutti.”

fonte: www.figc.it