IL DERBY CON L’HELLENIKA DIVENTA UNA PASSEGGIATA PER IL SIRACUSA


Al campo “Di Natale”, in cui era presente il pubblico delle grandi occasioni, la gara è subito iniziata con una fase di studio, poi dal 15’ è stato il Siracusa a fare la partita. I giocatori in maglia azzurra hanno tutti disputato una grande partita non subendo minimamente, se non nei primi minuti di gioco ed a sprazzi, il pressing dell’Hellenika. Tra i migliori in campo, uno su tutti Pasqualicchio che, giocando a tutto campo, ha dettato le regole del gioco. Bene anche i vari, Schiavone, Amore, Rapisarda e Barraco. Al 15’ il Siracusa passa in vantaggio. Amore, servito da Pasqualicchio, si porta in area servendo Schiavone che da pochi passi dalla porta mette la palla in rete. Nove minuti più tardi il raddoppio azzurro con Ulturale. Barraco, conquista palla su una “sporca” ribattuta del portiere Farina, Ulturale ben piazzato davanti la porta con estrema facilità raddoppia. Hellenika – Siracusa 0-2. L’Hellenika ci prova al 30’ con Miraglia, che dopo una serie di palle alte, tenta la conclusione dal limite dell’area. La palla però finisce di poco a lato. Il tris del Siracusa arriva alla conclusione del primo tempo con Amore che in diagonale da posizione defilata supera Farina con un potente e preciso tiro. Sullo 0-3 le due squadre vanno negli spogliatoi. Nella ripresa mister Portuesi effettua subito due sostituzioni, dentro Uccello e Blanco per Fazzina e Vingolato. Il Siracusa riconferma gli 11 titolari. I padroni di casa nonostante il pesante 0-3, provano ad imporre il loro gioco, ma il Siracusa è ben schierato ed è sempre pronto a ribaltare l’azione trovandosi, con pochi tocchi di palla, sulla tre quarti avversaria. Le azioni salienti della ripresa corrispondono tutte ai goal messi a segno da ambedue le squadre. Vani sono poi stati i tentativi, con lanci lunghi o calci piazzati dell’Hellenika di riaprire la partita. Germano e Grassia comunque tra i più attivi della squadra di Mr. Portuesi. Prima del goal di Schiavone è Meli a sfiorare il poker con un colpo di testa, su corner, terminato di poco fuori. Al 39’ è per l’appunto ancora Schiavone ad andare in goal. Lancio di Nanè dalla mediana, scatto in profondità dell’attaccante e goal. La partita sembra chiusa, ma nei minuti finali, arriva prima il goal della bandiera dell’Hellenika con Germano e poi la cinquina azzurra con Caldarella, subentrato a Barraco autore di una splendida prestazione. Caldarella, partito dalla panchina, pur avendo avuto a disposizioni pochi minuti per entrare in partita, è riuscito ad incidere il suo nome nel tabellino dei marcatori con una bella rete dal limite dell’area.

HELLENIKA – SIRACUSA (0-3) 1 – 5
HELLENIKA: Farina; Zammitti, Garofalo, Gazzè, Nassi, Blundo, Fazzina (1′ st Uccello), Vingolato (1′ st Blanco), Grassia (40′ st Saturno), Germano, Miraglia. A disposizione: Roccasalva, Fontana, Azzaro, Pupillo. Allenatore: Giuseppe Portuesi.
SIRACUSA: Paladino (37′ st Santuccio), Nanè (33′ st Luminario), Meli (37′ st Cosentino); Pasqualicchio, Simone Rapisarda, Rametta, Amore (27′ st Maggiore), Barraco (31′ st Caldarella), Ulturale (37′ st Seggi), Schiavone, Matteo Rapisarda (35′ st Leone). Allenatore: Angelo De Santis.
ARBITRO: Petruzzelli della sez. di Siracusa.
MARCATORI: 15’pt Schiavone (S), 24’pt Ulturale (S), 39’pt Amore (S), 39’st Schiavone (S), 44’st Germano (H), 45’st Caldarella (S)