IL NAPOLI NON SBAGLIA NULLA CONTRO IL PERUGIA MA SI ARRENDE ALLA ROMA

Era una domenica con tanto azzurro in campo, vista la contestuale presenza in campo di tutte e quattro le formazioni giovanili del Napoli. Ricordando che la formazione Primavera è stata battuta dal Chievo Verona per uno azero, passiamo a raccontare le altre sfide.

UNDER 15- A ora di pranzo è toccato ai ragazzi di mister Sorano affrontare i pari età del Perugia, già sconfitto nettamente in casa la settimana scorsa dal Frosinone. Il Napoli è sceso in campo molto concentrato e ancora una volta, come era successo sette giorni fa in trasferta contro la Ternana, sbriga la pratica in pochi minuti, grazie a una tripletta del suo centravanti Pesce. Quarta rete per il bomberino azzurro che era andato a bersaglio anche nel finale di gara sette giorni fa, mentre nella ripresa entrano a referto anche Esposito e Acampa che chiudono la gara sul 5-0 finale.

UNDER 16- Passano pochi minuti e a scendere in campo sono state le stesse formazioni classe 2002 per la seconda giornata del girone C. Il Perugia alla prima giornata aveva perso di misura col Frosinone, mentre gli azzurrini di mister Carnevale si erano sbarazzati facilmente della Ternana. Il primo tempo è molto equilibrato con gli umbri che creano anche qualche insidia e col Napoli che passa in vantaggio solo a cavallo della mezz’ora grazie a Ceparano. La rete cambia totalmente il volto del match con i partenopei che nella ripresa sono letteralmente scatenati e trovano il gol a ripetizione con D’Antonio, Marrazzo, Padolino, Cioffi e con lo stesso D’Antonio che si regala una doppietta e fissa il punteggio sul 6-0.

UNDER 17- La partita più insidiosa della giornata è quella che si è disputata oggi al centro sportivo “Agostino Di Bartolomei” di Trigoria contro i padroni di casa della Roma. Gli azzurrini di Mauro Chianese dopo il soffertissimo 3-2 casalingo contro l’ Ascoli, oggi sono partiti fortissimo trovando il vantaggio su calcio di rigore con Labriola, ma è solo un’illusione perchè i giallorossi trovano il pareggio con Barbarossa e prima dell’intervallo il Napoli resta in dieci uomini per l’espulsione di Guadagni. Nella ripresa la Roma in meno di dieci minuti va in gol ben tre volte, ancora con Barbarossa e poi con Bamba e Simonetti e allo scadere ci pensa Silipo a rendere il passivo ancora più pesante per i partenopei.

fonte: www.forzazzurri.net