IL NAPOLI U17 GIOCA A TENNIS A FOGGIA

Infatti, gli azzurrini sono scesi in campo sapendo già di essere ormai matematicamente secondi e quindi già qualificati ai quarti di finale, visto il pareggio di stamattina del Benevento in casa contro il Crotone. Ma in queste ultime gare i ragazzi di Carnevale hanno l’obiettivo di raccogliere il maggior numero di punti per avere il più alto coefficiente e guadagnare la miglior posizione possibile nella griglia play-off.
LA CRONACA – In realtà partono meglio i pugliesi che nei primi minuti chiamano il portiere Vincenzo Mancino a uno strepitoso intervento sulla conclusione di Samele, il Napoli invece ci prova soprattutto da fuori con Ceparano e Cioffi, ma in entrambe le circostanze la mira è errata. Prima dell’intervallo però è ancora il Foggia a rendersi pericoloso col solito Samele, tuttavia la sua conclusione spaventa solo Maione, subentrato nel frattempo al posto di Mancino per infortunio. Nella ripresa il Napoli cambia marcia, complice anche alcuni cambi dalla panchina del coach, e al 2° da calcio d’angolo battuto da Cioffi è il neo entrato Andrea Mancino ad anticipare tutti di testa. La rete dell’esterno offensivo partenopeo sblocca l’attacco partenopeo che dopo appena quattro minuti va nuovamente a bersaglio con una spettacolare conclusione di Cioffi che si infila all’incrocio dei pali. Il Foggia crolla e il Napoli ne approfitta per realizzare il 3-0: bella combinazione Potenza-Cioffi con quest’ultimo che mette ancora Mancino in condizione di andare in rete. Che impatto per il numero 18 partenopeo, autore di due gol in otto minuti e sicuramente man of the match oggi pomeriggio. E’ un monologo dei partenopei nella ripresa che potrebbero aumentare il loro vantaggio con D’Angelo e D’Agostino, ma proprio il Golden Boy classe 2003 al 74° non sbaglia e cala il poker con una conclusione volante di esterno. In pieno recupero a partecipare al Festival del gol del Napoli ci pensa anche Cavallo che trasforma un calcio di punizione, dando il quinto dispiacere di giornata al portiere Mascolo. Ma non finisce qui perchè prima del triplice fischio per Mancino arriva la prima tripletta della sua carriera con la maglia azzurra. Finisce così con un tennistico 6-0 per gli ospiti il match. Dopo un primo tempo dunque in cui il Foggia avrebbe meritato sicuramente qualcosa di più dello 0-0, nella ripresa è stata davvero eccezionale la reazione degli azzurrini che hanno sbrigato la pratica rapidamente, andando a rete ripetutamente.

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