BOLOGNA, LE DICHIARAZIONI DOPO LA VITTORIA DELLO SCUDETTO

ASCOLI – Dopo la vittoria dello Scudetto Under 17, le dichiarazioni del Responsabile del settore giovanile rossoblù,

Daniele Corazza, e dell’allenatore, Denis Biavati.

Corazza: «È un’emozione incredibile, ancora non ci crediamo. Io ho iniziato dalla Scuola Calcio, alla prima riunione tecnica quando sono diventato responsabile del Settore Giovanile ho detto: “Noi vinceremo lo Scudetto”. Oggi ce l’abbiamo fatta, nella categoria “regina”, quella più importante del vivaio. Noi ce l’abbiamo di grandissima qualità, è un successo per il Club che ha sempre creduto in noi e negli staff tecnici.
Dopo un’annata straordinaria, tutti chiedevano la ciliegina sulla torta: pensavamo arrivasse con l’Under 18, squadra eccezionale, ed è arrivata oggi, senza nulla togliere all’Under 15 e all’Under16. Le ore di lavoro sono tante, devi sempre dedicare tutto te stesso: io ho impiegato gran parte della mia vita. Vinciamo uno Scudetto dopo mister Pioli, ma ricordiamo anche quello di Mancini e Marocchi nel 1982».

Biavati: «È stata una gara incredibile, è bastata una scintilla alla fine, anche se avevamo ripreso in mano la partita poco prima. Stavamo trovando buone soluzioni per metterli in difficoltà: dal gol di Ravaglioli siamo entrati in trance agonistica, e abbiamo fatto ciò che è successo.
Questo è un gruppo che non molla mai, anche nei giorni difficili quando abbiamo perso con l’ultima in classifica perché la domenica dopo abbiamo giocato con la prima e abbiamo vinto. Questo è il risultato finale, solo con l’unità di gruppo e l’appoggio della Società era possibile.
Serve menzionare anche i due classe 2006, Tito Gasperini e Tommaso Ravaglioli: il primo è stato con noi tutta la stagione, il secondo è arrivato per la parte finale ed è un buon giocatore. Se uno è bravo, deve giocare».

FONTE: www.figc.it