“GLI OBIETTIVI FUTURI DEI GIOVANI CALCIATORI PROFESSIONISTI”

Tavola Rotonda che ha aperto ufficialmente la X Edizione del Torneo Nazionale per squadre Primavera, “Città di Ostuni”, e che è stata fortemente voluta dal Responsabile del Settore Giovanile dell’A.S. Bari Giuseppe Geria supportato in pieno dal “patron” del torneo Antonio Marzio. Assente giustificato l’ospite d’onore del “breafing”: il Presidente della Lega di Serie B il Dott. Andrea Abodi, impegnato in un altro importante incontro inerente la Fondazione per la Mutualita’ Generale negli Sport Professionistici a Squadre. Infatti, sempre ieri, al termine del Consiglio di Lega Calcio di Serie A, si e’ insediata per la prima volta, sotto la presidenza di Maurizio Beretta, la Fondazione che decidera’ come dividere il 4% degli introiti dei diritti televisivi, come previsto dalla Legge Melandri. Consiglieri della Fondazione sono tra gli altri il presidente della Lazio Claudio Lotito, il numero uno dell’Udinese Gino Pozzo, quello del Parma Tommaso Ghirardi, del Siena Massimo Mezzaroma, il su citato presidente della Lega di serie B Andrea Abodi, il presidente della Figc Giancarlo Abete, il presidente della Lnd Carlo Tavecchio, della Lega Pro Mario Macalli, il vice presidente del Coni Franco Chimenti, Gaetano Laguardia vice presidente della Federbasket e Valentino Renzi presidente della Lega Basket. “La fondazione si occupera’ della distribuzione del 4% degli introiti dei diritti tv – ha detto al termine dell’incontro Maurizio Beretta -. E’ la premessa per la piena attuazione del decreto Melandri”. A fare gli onori di casa è stato il Sindaco di Ostuni l’Avv. Domenico Tanzarella, il quale ha dato il benvenuto a tutti i partecipanti il Torneo e a tutti gli sportivi che con la loro presenza faranno da “corollario” all’evento, con l’augurio di un felice soggiorno nella “Città Bianca” che con il suo patrimonio storico e culturale e le bellezze naturali e paesaggistiche contribuirà a rendere tale “performance” un qualcosa di indelebile e da ricordare nel tempo. Dopo l’introduzione del massimo esponente dell’assise cittadina, a alle parole di ringraziamento dell’organizzatore Antonio Marzio, hanno preso la parola 2 illustri ospiti quali: il Vice Presidente della Lega Pro Antonio Rizzo e il Direttore Generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, grande uomo politico (è stato Presidente della Regione Umbria) e di sport, che nel corso della sua carriera ha ricoperto il ruolo di Segretario Generale della Federazione Italiana Giuoco Calcio, oltre che di grande dirigente di società sportive, valgono per tutte le esperienze a Perugia e Bari. Ed è stato il Dott. Ghirelli ad illustrare le linee guida di quelle che saranno le politiche future della Lega Pro improntate sull’utilizzo dei giovani; dell’attività di contrasto al “deplorevole fenomeno” delle “scommesse” e degli “illeciti” sportivi, identificata come nuova “piaga sociale” degli anni a venire; della riforma dei Campionati di Lega Pro che avverrà a partire dalla stagione calcistica 2014/15 con la formazione di 3 gironi da 20 squadre di Lega Pro (per un totale di 60 squadre), con la conseguente “chiusura” dei Gironi di Prima e Seconda Divisione.
Poi ha preso la parola il Sig. Alfredo Trentalange, ex arbitro di livello mondiale, che dal 1º gennaio 2012 è componente della Commissione Arbitrale FIFA, si è occupato delle designazioni ai Giochi Olimpici di Londra e della Coppa del Mondo per club in Giappone, adesso si occuperà di selezionare e designare gli arbitri in occasione dei Mondiali 2014 in Brasile. Un grande personaggio, anche lui orgoglio del calcio italiano, che ha voluto mettere in risalto il grande “benefit” che il calcio dà a livello psicologico e sociale. Calcio come “veicolo” di interazione con le fasce sociali più deboli e più bisognose di aiuto anche sotto l’aspetto prettamente “mentale” come spinta per confrontarsi e socializzare con gli altri.. Bravo Alfredo. Dopo la “prefazione” di questi illustri ospiti, ha preso la parola l’altro “padrone di casa” dell’incontro il Dott. Giuseppe Geria, attualmente Responsabile del Settore Giovanile del Bari, che in passato ha ricoperto lo stesso incarico nella Reggina del Presidente Foti e del “grande” allenatore Walter Mazzarri oltre che ad aver svolto funzione di Direttore Sportivo e Generale, vale per tutte l’esperienza da direttore sportivo del “Barletta dei miracoli” edizione 2009/2010, un grande capolavoro di professionalità e competenza. Il Dott. Geria, nel suo intervento ha illustrato le lineee guida per un corretto sviluppo di un Settore Giovanile all’avanguardia, ha elencato gli aspetti generali di una “corretta” programmazione di sviluppo “formativo” del giovane calciatore, a gettato le basi per un confronto dialettico con tutti gli altri Responsabili di Settore Giovanile dell’intero panorama calcistico Italiano. Poi ha preso la parola il Dott. Fabio Paratici, Direttore Sportivo oltre che responsabile dell’Area Tecnica della Juventus fresca Campione d’Italia, che ha commentato in maniera molto “sobria” e interessante le problematiche poste in essere da Geria. Grande personaggio Fabio, persona umile e piena di idee, una di quelle figure che rappresentano il futuro del calcio italiano. La Juventus è una grande società perché ha dei grandi Dirigenti, questo è un dato di fatto, inconfutabile. I complimenti sono meritati.
Dopo Paratici hanno preso la parola il mister della Primavera del Milan Aldo Dolcetti, il quale è cresciuto come calciatore nella Juventus, della quale ha messo in risalto la struttura organizzativa posta in essere dalla Dirigenza Agnelli ai suoi tempi e che sono stati i precursori di quella che dovrebbe essere la base della struttura organizzativa dei giorni nostri. Il mister si è soffermato sulle difficoltà del calcio italiano a livello economico che devono essere da “linfa” per una corretta programmazione di sviluppo giovanile: quindi “crisi economica” del nostro calcio come volano di un possibile rinnovamento globale impostato sui giovani, sul modello di altre nazioni europee.A fare da corollario alla splendida “kermesse” anche le parole di Gianfranco Matteoli, Responsabile del Settore Giovanile del Cagliari, che ha messo su un qualcosa di straordinario con soli ragazzi della regione Sardegna. Un modello di professionalità e abnegazione al lavoro. Gianfranco persona “schiva” ma fortemente pragmatica. Uomo di campo che ha messo al servizio della sua regione la sua grande esperienza calcistica. Un modello di lavoro.Poi ha preso la parola Massimo Piscedda, allenatore dell’Under 21 di Serie B, che ha fatto il punto della situazione sulla situazione “giovani” nel nostro campionato di Serie B, attraverso l’elencazione di una serie di numeri che hanno messo in risalto la bontà del lavoro svolto dalle nostre società. Inoltre ha preso come esempio anche la splendida affermazione in quel di Terni della sua Rappresentativa di serie B contro l’Under 21 di Devis Mangia per 4-2. Una magnifica formazione: 1 Iacobucci (38’s.t. 12 Brignoli), 2 Pucino, 5 Brosco cap., 6 Rosania, 4 Fiamozzi, 8 Maiello vice cap. (19’s.t. 14 Doninelli), 10 Giandonato (14′ s.t. 15 Paghera), 3 Ghiringhelli (19’s.t. 13 Bencivenga), 7 Improta, 9 Pettinari (30’s.t. 17 Pucciarelli), 11 Fedato (1′ s.t. 16 Dumitru). Allenatore: Piscedda.
Altri ospiti illustri che hanno preso parte alla riunione ma che non sono intervenuti al dibattito sono stati: Francesco Palmieri (Resp. del Settore Giovanile del Parma); Vittorio Galigani (Direttore Generale in attesa di nuovi incarichi); il “mago” delle giovanili italiane Paolo Berrettini;  il “grande” Nello Di Costanzo, allenatore ex Carrarese, promosso con il massimo dei voti al Corso per Allenatore di Prima Categoria di Coverciano, (presentando una tesi sul 4-4-2 in chiave offensiva); Davide Cei, allenatore della Primavera dello Spezia; e spero poi che mi perdoneranno tutti quelli che non sono riuscito a menzionare, ma credetemi erano davvero tanti e da far girare la testa. Uno spettacolo per gli “appassionati” di calcio.A chiudere il dibattito, il “mio” Presidente Vito Tisci, come massimo rappresentante delle istituzioni calcistiche regionali. Un intervento come al solito “puntuale” e “preciso” da navigato uomo di sport. Massimo esponente di un calcio giovanile che in Puglia è in continua espansione. Basti pensare al torneo Giovanissimi “Esperia Cup” che il  04 e il 05 Maggio si è svolto a Monopoli (Ba) – riservata ai nati nel 1999/2000 – con la presenza di 5 grossi club, tra le massime espressioni del “calcio in erba” del centro/sud come Roma, Pescara, Bari, Lecce e Reggina oltre ai padroni di casa dell’Esperia Monopoli del “fondatore” Valeriano Prestanti; e adesso il “Torneo di Ostuni” per Rappresentative Primavera. Puglia come splendido “connubio” tra sport e turismo. Paesi fantastici, sole, mare, collina, pace, tranquillità. Da Foggia a Lecce. Dal Gargano al Salento. Una regione da “amare”, sotto tutti i punti di vista, geografici e culturali, con gente splendida e di grande ospitalità. Adesso dobbiamo organizzare l’appuntamento annuale del Torneo delle Regioni, lo meritiamo, non è facile ma dobbiamo provare ad organizzarlo, noi siamo la Puglia, noi siamo “pazzi e vulcanici” ma anche i “numeri 1”.

Infine la consegna delle “Targhe Ricordo” della città di Ostuni ad alcuni illustri ospiti:
• La prima targa ricordo consegnata dal Sindaco di Ostuni l’Avv. Tanzarella, al “mitico” Paolo Berrettini: il quale nel 1992 è stato chiamato dalla F.I.G.C. a svolgere le mansioni di selezionatore e commissario tecnico delle nazionali minori. Per 6 anni è stato il selezionatore nella Nazionale Dilettanti, disputando due Universiadi dove ha vinto un oro nel 1997. Ha poi guidato le rappresentative Under 16, Under 17, la Under 19 con cui è divenuto campione d’Europa nel 2003 questi i “suoi” gioielli: 1 Marco Paoloni 2 Damiano Ferronetti 3 Andrea Mantovani 5 Mauro Belotti 6 Giorgio Chiellini 7 Adriano D’astolfo 8 Alberto Aquilani 9 Luigi Della Rocca 11 Giampaolo Pazzini 14 Alessandro Potenza 17 Simone Padoin 12 Andrea Ivaldi 4 Gabriele Perico 10 Francesco Lodi 13 Giuseppe Scurto 15 Mirko Stefani 16 Simon Laner 18 Raffaele Palladino, e infine ha guidato  l’Under 20. Nel 2004, in occasione della 56ª edizione del Torneo di Viareggio ha ricevuto il Premio Gaetano Scirea per l’attività svolta come selezionatore e soprattutto per avere portato in Italia un titolo che, a livello giovanile, era sempre mancato. Grande “mago”.
• Targa Ricordo anche per il Cav. Vito Tisci, per il grande impegno “profuso” per lo sviluppo del calcio dilettantistico pugliese. A consegnare il prestigioso “ricordo”, il Direttore Sportivo della Juventus Fabio Paratici e la giornalista mediaset Giorgia Ferrajolo. Durante la premiazione l’Avv. Luca Marzio, uno dei fautori della manifestazione ha prospettato l’idea di destinare il 5 per mille dell’imposta sul reddito per l’acquisto di defibrillatori da destinare alle società dilettantistiche, una splendida idea che merita di essere perseguita.

Giovanni Marchitelli