TUTTI IN CAMPO CON TIM, IN LIGURIA PREMIATE TRE SOCIETA’

Questo è lo scopo dell’iniziativa lanciata da Telecom Italia e Lega Nazionale Dilettanti in Liguria e denominata ‘Tutti in campo con TIM’ che ha visto il suo epilogo a Genova, presso il Centro Sportivo Genoa Sportcity, con le premiazioni delle squadre Juniores, Allievi e Giovanissimi che hanno impiegato nel girone di ritorno del campionato 2012/13 il maggior numero di ragazzi facendoli giocare almeno 15′ a partita. Un progetto nato proprio per esaltare il concetto della partecipazione che nei campionato giovanili agonistici è spesso sacrificato dall’eccessiva ricerca del successo a tutti i costi. A vincere questo innovativo contest sono state la Pro Pontedecimo Calcio nei Giovanissimi, l’Argentina negli Allievi e la Campomorone Sant’Olcese negli Juniores. A tutti e 3 i club sono state consegnate 2 panchine nuove brandizzate per i loro impianti di gioco. Il ‘team’ come valore da insegnare e da vivere giorno dopo giorno, in virtù del quale nessuno è escluso dal gioco, in allenamento e in gara. Dove il concetto di panchina, conseguentemente di ‘panchinaro’, è ribaltato rispetto all’uso corrente: vuole significare risorsa e non punizione. Seduta in panchina c’è una parte della squadra fondamentale per inseguire l’obiettivo più importante che è quello di maturare insieme e vincere nella vita così come in campo. Il primo a prendere la parola durante la cerimonia di premiazione è stato Antonio Sonno, presidente del Comitato Regionale Liguria FIGC-LND: “Faccio i miei complimenti alla Telecom perché per la prima volta riconosciamo un premio non a chi vince sul campo ma ha chi ha fatto giocare a calcio, tutti indistintamente. Questo è il valore più importante nel nostro mondo, a maggior ragione nelle categorie giovanili. Ringrazio inoltre il presidente Tavecchio per aver voluto inaugurare questa iniziativa in Liguria che anche quest’anno si conferma regione dal grandissimo fair play”. “Il calcio italiano non è solo polemica o scandali – ha affermato durante l’evento il vice presidente vicario della Lega Nazionale Dilettanti Alberto Mambelli – il calcio di base ne è la prova concreta perché fatto di passione, valori veri e spontanea aggregazione. Laddove c’è voglia di calcio c’è la LND, vogliamo ringraziare Telecom Italia perché ha dato visibilità ad un mondo che rappresenta la componente più numerosa della FIGC ma che troppo spesso è tenuto in sordina”. A Cristiano Habetswallner è toccato invece illustrare le motivazioni che hanno portato Telecom Italia a sostenere iniziative valoriali di concerto con la LND: “Il nostro grande progetto ‘il calcio è di chi lo ama’ pone al centro delle attività tutti coloro che vivono questo sport senza chiedere nulla, per questo abbiamo deciso di porre l’accento sulla passione genuina e sulla voglia di partecipare. Sono convinto che i progetti portati avanti in questa stagione con la Lega Dilettanti abbiano fatto breccia nei territori tanto la lasciare testimonianze concrete come il progetto varato qui in Liguria”. “È una bella giornata di sport – ha concluso Mambelli – senza falsa retorica possiamo ritenerci fieri di essere qui e ce la ricorderemo per molto tempo”. Hanno partecipato all’evento anche tre vecchie glorie del calcio della Lanterna, sia sponda rossoblu che blucerchiata. Il calcio, infatti, ha bisogno di esempi positivi, per farlo è bene che si valuti l’integrità e la dedizione come hanno testimoniato Giorgio Garbarini, Claudio Onofri e Marco Lanna. Tutti e 3 hanno sottolineato come sia fondamentale per i ragazzi sentirsi parte di un gruppo, perché il rischio concreto è che alcuni ragazzi, a forza di non giocare, abbandonino il calcio. Ciò rappresenterebbe una sconfitta per tutti. Il calcio dilettantistico e giovanile è radicato sul territorio e per questo una giornata come quella vissuta a La Sciorba non poteva non iniziare con un ricordo commosso per le vittime della tragedia del porto di Genova del 7 maggio scorso. Un momento che unito giovani e meno giovani e che è servito per riflettere sull’importanza della vita. Con ‘Tutti in campo con TIM’ si chiude, dunque, la prima stagione di collaborazione tra LND e Telecom Italia che ha visto gli albori in Puglia dove si è voluto puntare i riflettori sulla lealtà sportiva, è poi proseguita in Veneto con la promozione dei progetti di integrazione ed in Sardegna con l’esaltazione dello spirito di squadra. Un giro d’Italia valoriale a tappe che trova nella pagina facebook della Lega Nazionale Dilettanti (facebook.com/LND.paginaufficiale) il luogo privilegiato per vivere e condividere le emozioni vere del calcio.

FONTE: lnd.it