IL SETTORE GIOVANILE A BOLOGNA ACCANTO ALL’ITALIA DI ANTONIO CONTE

in occasione della gara del 17 novembre tra Italia e Romania, relative al programma “Bologna Città Azzurra”. Nel corso della riunione, che si è svolta presso la sede del C.R.A. dell’AIA di Bologna, il Segretario del SGS, Vito Di Gioia, ha illustrato ai presenti i criteri qualitativi di tipo tecnico, organizzativo, didattico e progettuale, per ambire alla nuova qualifica di “Scuola Calcio Elite”, istituita nella stagione 2015/2016. Per raggiungere questo prestigioso obiettivo, le società saranno obbligate ad avere almeno tre istruttori in possesso della qualifica federale UEFA, o in alternativa del certificato dell’ex corso per Istruttore di Calcio CONI-FIGC e sviluppare uno o più progetti di carattere formativo, scolastico, legati al calcio femminile, all’integrazione dei giovani calciatori diversamente abili o di differenti nazionalità o estrazione sociale.

Nell’occasione è stato presentato l’importante progetto dei Centri Federali Territoriali, un programma tecnico, organico e coordinato dal Settore Giovanile e Scolastico della Federazione e mirato alla crescita e alla valorizzazione del patrimonio giovanile italiano, allo sviluppo di processi formativi omogenei, nonché a favorire una sempre maggiore sinergia tra il territorio e la Federazione, tra i tecnici locali e quelli federali, tra le società professionistiche e il panorama dei rispettivi territori.
Attraverso queste strutture, la FIGC intende costituire la base della piramide qualitativa del calcio giovanile, con il coinvolgimento complessivo di circa 20.000 ragazzi e ragazze Under 15, un rapporto sinergico con le Nazionali giovanili e un percorso della durata di 8-9 mesi, che investirà settimanalmente l’intero territorio nazionale. Le iniziative proseguiranno nei prossimi giorni. Nella seconda uscita in programma nella finestra FIFA di novembre, ultima amichevole dell’anno, gli Azzurri affrontano la Romania a Bologna, dove tornano per la ventesima volta nella loro storia, a due anni di distanza dall’ultima sfida vinta contro San Marino (31 maggio 2013).
In avvio di gara, sarà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del rogo dei giorni scorsi in una discoteca a Bucarest e la Romania scenderà in campo con il lutto al braccio.

FIGC/AIRC – In occasione di Italia – Romania, la Nazionale scenderà in campo insieme ad AIRC per sostenere l’iniziativa “Un Gol per la Ricerca”, nell’ambito del progetto “I Giorni della Ricerca”. Per l’occasione, nel pre-partita sfilerà uno striscione dedicato alla raccolta fondi e la campagna sarà promossa attraverso il messaggio sulle maglie indossate dai bambini che entreranno in campo al “Dall’Ara” al fianco dei giocatori. I fondi raccolti da AIRC, che la FIGC sostiene dal 2011, saranno devoluti ai progetti di ricerca in campo oncologico e contribuiranno al percorso di formazione e specializzazione di giovani ricercatori italiani: sarà possibile sostenere AIRC inviando un SMS al 45509.

Nei giorni precedenti la gara, la FIGC, in collaborazione con il Comune di Bologna, ha definito alcune iniziative promozionali per accompagnare il ritorno della Nazionale in città, all’interno del programma “Bologna Città Azzurra”. Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere i tifosi della Nazionale, affermare i valori positivi dello sport e promuovere l’attività calcistica di base.
Tra le iniziative, l’esposizione delle 4 Coppe del Mondo vinte dagli Azzurri dal 15 al 17 Novembre presso la Sala d’Ercole di Palazzo D’Accursio, incontri formativi con le Scuole Calcio della provincia (nella sede AIA di Rotonda Italia e nella sede di Isokinetic in Via Casteldebole), un incontro accademico presso l’Università Alma Mater Studiorum.

ITALIA – ROMANIA, Bologna Stadio Dall’Ara, 17 Novembre ore 20.45. Arbitro: Adrien Jaccottet (Svi). Assistenti: Devis Dettamenti, Sladan Josipovic (Svi). IV Ufficiale: Marco Guida (Ita).

FONTE: Figc.it