UN RIGORE OFFRE ALLA SERBIA LA POSSIBILITA’ DELLA VITTORIA CONTRO LA GERMANIA
Il Nelson Mandela Bay accoglie gli atleti con un gran pienone, in questa giornata soleggiata. Il primo tempo si apre con una brevissima fase di studio reciproco ed un ritmo lento. La Serbia manifesta un chiaro disegno, giocando una gara d’attesa con cambi di gioco frequenti per mettere in difficoltà i tedeschi, che però non si lasciano bloccare. La gara rimane equilibrata fino all’espulsione di Klose al 36’, decisa con eccessiva fiscalità dall’arbitro Undiano. Segue al 38’ il gol della Serbia con Jovanovic: cross a destra di Krasic, sponda di testa di Zigic, Jovanovic ai 5 metri controlla e di sinistro calcia in rete.
Nel secondo tempo la Germania tenta il tutto per tutto cercando l’occasione con pazienza, evitando però di dare il fianco al contropiede serbo. La squadra teutonica ha l’opportunità di pareggiare al 15’ su un rigore netto, concesso per fallo di mano di Vidic, battuto da Podolski ma parato in tuffo da Stojkovic.
La gara si fa emotivamente spettacolare con la Germania che mantiene il possesso palla e la Serbia tutta a protezione del risultato. I tedeschi però sentono il peso della mancanza di un giocatore e negli ultimi 15 minuti di gioco la stanchezza è evidente.
La gara si conclude con una vittoria della Serbia che riapre il discorso qualificazione del girone D. A prescindere dalla partita Ghana – Australia, tutto si deciderà nella terza partita.
GERMANIA – SERBIA: 0-1
GERMANIA: 1-Manuel Neuer; 3-Arne Friedrich, 17-Per Mertesacker, 16-Philipp Lahm, 14-Holger Badstuber (dal 77′ Gomez); 6-Sami Khedira, 7-Bastian Schweinsteiger, 8-Mesut Ozil (dal 70′ Cacau), 13-Thomas Mueller (dal 70′ Marin); 10-Lukas Podolski, 11-Miroslav Klose.
SERBIA: 1-Vladimir Stojkovic; 3-Aleksandar Kolarov, 6-Branislav Ivanovic, 5-Nemanja Vidic, 20-Neven Subotic, 17-Milos Krasic, 10-Dejan Stankovic, 22-Zdravko Kuzmanovic, 14-Milan Jovanovic, 18-Milos Ninkovic (dal 70′ Kacar), 15-Nikola Zigic.
ARBITRO: Alberto Undiano (Spagna).
RETI: 38′ Jovanovic.
AMMONITI: Ivanovic, Kolarov, Khedira, Lahm, Subotic, Ivanovic, Schweinsteiger.
ESPULSI: Klose.