FANTACAMPIONATO “NO LIMITS”: IL PUNTO DELLA TERZA GIORNATA

Le difficoltà della Fiorentina, che ora deve fare i conti anche con un ambiente sfiduciato e pronto alla contestazione. In mezzo a tutto questo continuano la bella storia della Roma e la solita forza d’urto del Catania, così some la ricerca degli equilibri da parte del Bari. Siamo solo alla terza giornata, ma anche sotto il profilo arbitrale il campionato ha già dato alcune indicazioni e purtroppo non positive per i fischietti policoresi. Spettacolo nel posticipo tra Samp e Napoli.
Gli Anticipi: Steccano tra le mura amiche sia la Fiorentina che il Milan. Sconfitta la prima da una grande Lazio e per i rossoneri contestazioni nel finale con malumori generali da parte dei senatori,con evidenti mugugnii nei confronti del mister Delorenzo. Fiorentina contestata dai propri tifosi, dopo la prova opaca offerta al Franchi al cospetto di una Lazio apparsa più compatta. La contestazione del tifo viola non ha però coinvolto il tecnico , che anzi è stato invitato a prendere a calci nel sedere i propri giocatori. A parte questo i Viola non sono quasi mai riusciti a esprimere un gioco convincente. La Lazio da par suo ha fatto la propria partita con diligenza tattica, proponendo un cinismo in zona avanzata che non si registrava da tempo. C’è da lavorare molto in casa Fiorentina, dove comunque l’assenza di alternative, specialmente nella zona avanzata del campo, sta mettendo a nudo tutte le difficoltà della squadra per arrivare alla rete.
In serata il Milan perde contro un Catania ben messo in campo da Tortorelli. Brutta prestazione della squadra di Delorenzo nella prima frazione di gioco, con i rossoblu etnei spesso pericolosi in contropiede. I Siciliani hanno sprecato molto, quando invece avrebbero dovuto chiudere la gara. Nel secondo tempo il Milan appare più composto, ma  il muro eretto da Tortorelli crea molte difficoltà alla manovra milanista. Alla fine il risultato appare giusto, anche se il Catania avrebbe meritato qualcosa di più. Premiata la caparbietà e la sfrontatezza del Catania, che ha saputo interpretare al meglio la partita.
LUNEDI: Finisce la settimana con il digestivo offerto da Bari e Cagliari in una giornata, che alle 20:30, fa registrare una temperatura di circa 25°. Una condizione atmosferica difficile per i sedici in campo che, oltre al caldo, devono fare i conti con l’afa estiva. A risentirne è lo spettacolo che solitamente sono brave ad offrire le due formazioni. Alla fine il risultato più ovvio è la vittoria di un ottimo Cagliari. I sardi erano caricatissimi e sin dai primi minuti si era capito l’andamento della gara,e per il malcapitato Bari non c’e’ stato nulla da fare.
Non smette di sorprendere il Lecce, che anche contro il Cesena raggiunge i tre punti che le permettono di appaiare l’ in testa alla classifica. E dire che una clamorosa svista del signor Mormando aveva concesso un rigore a inizio partita al Cesena (poi parato dall’ottima prestazione di Bianchi). Bisogna comunque dire che questo Lecce non ha le carte in regola per infastidire compagini meglio attrezzate,queste le dichiarazioni del sig Bruno del Bari. Al Cesena non e’ bastato il solito Mauro .
Franchino Edio non trascina l’Inter alla vittoria contro un Palermo solo a tratti ancora ….. bello, e fortunato. La squadra milanese avrebbe meritato miglior sorte, viste anche le occasioni da rete fallite per un nulla. Ma i nerazzurri devono guardare anche se stessi e fare un mea culpa per le distrazioni difensive che hanno permesso agli uomini di Dangoia Francesco prima di pareggiare e subito dopo di raddoppiare,con Depalma in grande spolvero. Da registrare attimi di tensione anche in sala stampa al termine della gara.
Risorge la Juventus, che cala sei gol alla malcapitata Udinese. La squadra di Tristano si è espressa come non avveniva da tempo, con manovre corali e incisive in particolar modo sugli esterni, dove Quinto è stato il vero mattatore di giornata. L’Udinese è apparsa impacciata e  incapace di formulare ogni qualsiasi reazione. Troppo brutta oggi la squadra friulana per essere vera. La comunque meritata vittoria della Juventus è in parte da dividere con i demeriti dell’Udinese mai entrata in partita.
Niente da fare per il Bologna. Anche contro la Roma la squadra di Guerra non riesce a portare a casa i tre punti che avrebbero ridato morale a un ambiente caduto in una sorta di depressione sportiva generale. La prima mezz’ora i bolognesi di mr Guerra aveva fatto ben sperare la tifoseria , che credeva di essersi liberata delle streghe. Poi pero’ i due gol giallorossi ha  messo la parola fine a una gara che invece aveva ancora molto da dire,si ma negli spogliatoi,infatti si sono sentita urla nello spogliatoio bolognese.
Colpo grosso del Brescia di Mr Tonino che espugna il campo del Chievo Verona con un gol magistrale di Ricciardulli . Le Rondinelle agguantano proprio gli scaligeri al secondo posto in classifica, incamerando punti preziosi per la lotta salvezza. Il Chievo da par suo non è risultato incisivo come in altre occasioni mentre il Brescia, dopo il vantaggio, ha saputo controllare la gara e triplicare le marcature in un paio di circostanze.
Parma e Genoa finalmente il Parma che conosciamo, ma le polemiche non sono certamente mancate in una gara brillante, giocata su buoni ritmi da parte di entrambe le squadre. Prima doppietta con la maglia dei Grifonidi di Labriola, che mette a segno le uniche palle gol.. C’è anche il tempo per assistere a un gol fantasma del Parma, con il portiere del Genoa che sembra però ribattere il pallone esattamente sulla linea di porta.
Il Posticipo: Dopo le fatiche di infrasettimanali, Sampdoria e Napoli si incontrano per il posticipo di questa terza giornata di campionato. Quello che ne esce è una delle più belle partite viste in questa stagione. Vince la Samp, ma la gara ha vissuto continui sussulti, con pali e traverse colpite, gol, pareggio, sorpasso, ammonizioni e tutto quello che una partita giocata su ritmi elevati può produrre. Uno spot per il calcio, quello andato in scena nella serata di Genova. Due squadre che hanno saputo dare spettacolo e divertire. Alla fine applausi per tutti, vincitori e vinti.

Classifica
UDINESE -JUVE 1 – 6
ROMA-BOLOGNA 2 – 0
CHIEVO-BRESCIA 2 – 3
PARMA-GENOA 5-2
SAMPDORIA-NAPOLI 6-3
BARI- CAGLIARI 3-5
CESENA-LECCE 0-7
LAZIO-FIORENTINA 3-1
CATANIA-MILAN 3-2
PALERMO-INTER 3-1
CLASSIFICA
SQUADRA
P.ti
Catania
9
Sampdoria
9
Roma
9
Lecce
7
Bari
6
Cagliari
6
Palermo
6
Brescia
6
Lazio
6
Inter
6
Genoa
4
Fiorentina
3
Juventus
3
Parma
3
Cesena
3
Milan
1
ChievoVerona
1
Napoli
0
Udinese
0
Bologna
0