NAZIONALE UNDER 21 AZZURRINI ALL’ESAME BIELORUSSIA

L’ultimo successo, con Casiraghi in panchina, alla fase finale dell’Europeo 2009 in Svezia, quando la giovane Italia vinse 2-1 con doppietta di Acquafresca. I numeri, però, rassicurano solo in parte il tecnico federale: “Sarà una gara difficile – ammette nella conferenza stampa della vigilia – soprattutto nella gestione di un doppio incontro. Ormai ai play off ci arrivano solo squadre di altissimo livello e questo vuol dire che vedremo una gara equilibrata, una battaglia che si risolverà sicuramente nel match di ritorno in Bielorussia”.
Casiraghi, lo ha detto e lo ripete, vuole dalla sua squadra una prestazione all’altezza delle ultime due gare giocate contro Bosnia e Galles: “Dovremo fare una partita più improntata sulla tattica che sulla tecnica – sottolinea l’allenatore azzurro – ci siamo preparati molto bene e quello che chiedo è un approccio positivo alla gara e, se possibile, vorrei che riuscissimo noi a fare la partita senza subire gli avversari”.
Nel gruppo ha sempre creduto e continua a credere: “In questi ragazzi – ammette – fino ad ora ho visto la personalità ed il carattere giusto, poi con l’aiuto dei veterani siamo migliorati anche in esperienza e qualità. Devono però al tempo stesso rendersi conto che abbiamo semplicemente raggiunto l’obiettivo minimo: un mese fa il play off sembrava un miraggio, ricordare i sacrifici fatti fino ad ora deve servire per andare avanti concentrati e con la giusta determinazione, se vogliamo partecipare alla fase finale in Danimarca”.
Poi torna sulla Bielorussia e ai primi novanta minuti che l’Under affronterà domani alle ore 18 allo stadio “Centro d’Italia” di Rieti: “E’ una squadra forte fisicamente, ha un reparto avanzato molto pericoloso e ci ha sempre messo in difficoltà, a livello giovanile è una squadra di grande tradizione.”