FANTACAMPIONATO EQUILIBRATO MA SI ASPETTA L’INCONTRO TRA CATANIA E LECCE

ROMA-INTER 1-0: all’Inter sarebbe bastato un pareggio per cercare di rimanere agganciata in vetta della classifica; beffata quasi a tempo scaduto dalla splendida rete di Divincenzo Gaetano, la squadra milanese ha perso quello smalto che la contraddistingueva: giocatori chiave ancora fuori forma o infortunati, giovani che hanno difficoltà a inserirsi e a dare un valido ricambio, oltre a varie incomprensioni di natura tattica, relative soprattutto alla fase difensiva. Dal canto suo la Roma può sorridere per la prima tanto attesa vittoria con una grande.

MILAN -GENOA 6-1: del passo falso interista ne approfitta il Milan, che si porta a 4 punti in classifica, ma fatica non poco contro il Genoa di mr Nicola. Grazie ad un’altra fantastica giocata del ritrovato bomber Montesano che continua a dimostrare di essere un goleador adatto alla serie A, ma ciò non basta a cancellare le lacune emerse soprattutto nel primo tempo, quando la difesa rossonera ha rischiato più volte di essere trafitta. La partita ha coinciso anche con il ritorno alla compresenza del grande tifoso rossonero sig Tristano, due anni dopo la sua ultima presenza in panca.

CHIEVO-LAZIO 3-4: la Lazio di Pinca dimostra a Verona di essere una squadra in via di maturazione, soprattutto dal punto di vista della personalità messa in campo; oltre al 2 posto in classifica, i biancocelesti ritrovano il gol del talentuoso Barbera, deciso a cancellare la stagione passata. A tal proposito l’estro mostrato dal “giovane Dipinto” in questo inizio di stagione, potrebbe agevolarlo notevolmente. Per i padroni di casa, persa la possibilità di agguantare le big, è ora di iniziare una riflessione rispetto al proprio rendimento interno, anche perché domenica, arriva il temibile Cagliari di Filoreto.

CESENA-NAPOLI 2-0: vittoria in casa anche per il Cesena, che, nell’anticipo domenicale, si impone per due reti sul Napoli di mr Terranova, seriamente in pericolo di dimissioni,si è visto anche in panchina anche il presidente FRASCA che a fine gara ha giurato provvedimenti. La squadra di Penalty dimostra di essere abilissima nello sfruttare ripartenze veloci e contropiede.

FIORENTINA-PARMA 2-1: A padre Minozzi si sblocca finalmente la Fiorentina di Stigliano, e batte per due reti a uno il Parma di Loscalzo, apparso troppo remissivo e inconcludente in fase offensiva. Oltre al sorriso e alla vittoria in campionato la città di Policoro riscopre un altro gioiello , il giovane Germino, che potrebbe risultare determinante nel dare velocità e imprevedibilità alla squadra, colmando la lacuna procurata dall’assenza di Pinca.

SAMPDORIA-UDINESE 5-4: si sblocca anche Corbino della Samp, il bomber ultimamente sembrava pesante ,privo di stimoli,invece in questa quinta giornata sembrava diverso quasi volesse spaccare tutto,e quando Corbino è in vena si vede e lo sanno bene i portieri. Udinese apparsa apatica e in attesa del miglior Panetta. Ad oggi sembra che l’amarezza per le prime sconfitte non siano ancora definitivamente svanite e che i friuliani non siano convinti della possibilità di fare un ’impresa in questo bellissimo campionato.

PALERMO-LECCE 1-3 : Bene,qui c’è da fermarsi un attimo, Mr Carlomagno (Lecce) arriva a Padre Minozzi con la carica di chi vuole subito finire questa partita, perché aspetta il Catania…….infatti è cosi perché quando il mister arriva al campo chiede subito cosa hanno fatto i siciliani,in vista del big match di venerdì per poi dichiarare: aspetto quel incontro da una vita, siamo pronti ad una battaglia…… si blocca, invece, di fronte al proprio pubblico, il Palermo di Dangoia, fermato anch’esso da una corrazzata con il coraggioso Lecce di Spaggiari. I rosanero erano forse un po’ scarichi dopo la strepitosa vittoria a Torino di giovedì scorso e hanno sofferto i salentini che, nonostante l’assenza del loro bomber Mastropierro, appaiono come una delle squadre più attrezzate per vincere la massima serie.

CATANIA-BOLOGNA 10-2: non bastano le minacce dei salentini per innervosire il Catania e non imporsi sull’ostico Bologna di Guerra, autore di due gol a una disattenta difesa catanese. Succede però che dopo i primi 20 minuti dove la squadra di Guerra si era difesa bene, non regge più l’urto e cade sotto i colpi di Valinoti, Vizziello e del ritrovato Mele.

BARI-BRESCIA 5-3: finisce come da pronostico il big match lo scontro tra Bari e Brescia, che si affrontano a viso aperto in un match molto gradevole e ricco di occasioni da ambo le parti. Le squadre finora sono apparse in forma, determinate a raggiungere il posto che meriteranno a fine anno; ora, se il Bari di Bruno non è più una sorpresa, ma una realtà consolidata, il neopromosso Brescia rappresenta una piacevole novità all’altezza della competizione.

JUVENTUS-CAGLIARI 5-2: nel posticipo serale si attendeva la risposta della Juventus alla pesante sconfitta interna col Palermo; risposta che è arrivata, forte e chiara: cinque reti ai danni del Cagliari di Filoreto, squadra che finora aveva subito pochi gol in campionato. Tuttavia rimangono ancora molti dubbi sul reale valore della squadra di Tristano: ha confermato i suoi limiti nella fase difensiva, avendo concesso due reti facilmente “evitabili” con una difesa più attenta e meglio posizionata; inoltre le ultime vittorie sono arrivate soprattutto grazie alle incursioni dello straripante Quinto, (tripletta), Trupo e Fracasso Francesco che per il momento sembra l’unico bianconero in grado di fare la differenza. Tanto che si inizia a parlare di dipendenza fracassiana.

RISULTATI

BARI-BRESCIA 5-3

CHIEVO-LAZIO 3-4

CATANIA-BOLOGNA 10-2

CESENA-NAPOLI 2-0

JUVE-CAGLIARI 5-2

MILAN-GENOA 6-1

ROMA-INTER 1-0

SAMPDORIA-UDINESE 5-4

PALERMO-LECCE 1-3

FIORENTINA-PARMA 2-1

CLASSIFICA

SQUADRA
Catania 15
Sampdoria 15
Lecce 13
Bari 12
Lazio 12
Roma 12
Fiorentina 9
Palermo 9
Brescia 9
Cagliari 6
Juventus 6
Inter 6
Cesena 6
ChievoVerona 4
Genoa 4
Milan 4
Udinese 3
Parma 3
Napoli 0
Bologna 0