PARTE IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA NAZIONALE U21

quando gli Azzurrini, dopo due giorni di riposo, si sono ritrovati a Bologna, scelta come sede per tutta la durata del torneo, per completare la preparazione presso il Centro Tecnico del Bologna FC a Casteldebole intitolato a ‘Niccolò Galli’.

Sei giorni e la squadra di Di Biagio si troverà davanti la Spagna. Quella Spagna che, precedenti alla mano, ha vinto undici dei ventidue incontri disputati. Ma anche quella Spagna seconda dietro all’Italia nell’Albo d’Oro dell’Europeo Under 21 con quattro titoli conquistati contro i cinque degli Azzurrini. E quella Spagna contro la quale nel maggio 1996, nella finale giocata a Barcellona, l’Italia battendola ai rigori vinse il suo terzo titolo sotto la gestione di Cesare Maldini. Era l’Under dei Panucci, dei Nesta, dei Cannavaro, dei Tommasi, dei Totti; ed era la Spagna di Raul, di Mendieta, di Morientes, di De la Pena. Un grande spettacolo, quella notte.

Sono passati ventitrè anni, l’Italia ha vinto altri due titoli e stavolta ha il vantaggio della padrona di casa. Le cinque città – Trieste, Udine, Bologna, Reggio Emilia, Cesena – e San Marino sono pronte. E pronti sono anche gli Azzurrini, come dice Alessandro Murgia, centrocampista della Spal, che, dopo l’esordio di due anni fa con la maglia dell’Under 21 proprio contro la Spagna (in una amichevole giocata a Toledo), spera di dare il suo contributo: “Sono molto contento e motivato – sottolinea – di far parte di questo gruppo, tutti ragazzi forti e uniti che lottano per lo stesso obiettivo. Anche se non dovessi giocare non ci sarebbero problemi: la Nazionale viene prima del singolo”.

I cinque titoli vinti sono una bella responsabilità, accompagnata però da molte certezze: “Siamo consapevoli delle nostre qualità e della nostra forza, ma rispettiamo le nostre avversarie. Sappiamo che sarà un torneo molto difficile e lavoreremo ogni giorno per arrivare fino in fondo. Iniziamo con la Spagna, forse la partita più difficile del girone. E’ una nazionale che ha tantissime qualità, giocatori esperti e di alto livello”.

Per i colori azzurri è un momento speciale: la qualificazione dell’Under 20 alla semifinale del Mondiale, la vittoria della Nazionale Femminile all’esordio nel Campionato del Mondo, senza contare il meritato successo della Nazionale in casa della Grecia. “È bellissimo seguire tutte le nazionali, anche la femminile. Sono contento che abbiano vinto senza mollare mai. Anche l’Under 20 sta facendo un grandissimo percorso e tiferemo per loro, ovviamente. Ci danno sicuramente motivazioni e pressioni, è la cosa più bella di questo sport. E’ uno stimolo per noi e ce la metteremo tutta, Siamo pronti”.

Inserita nel Gruppo A, dopo la gara d’esordio con la Spagna (domenica 16 giugno allo Stadio ‘Renato Dall’Ara’ di Bologna), l’Italia affronterà la Polonia (mercoledì 19 giugno, ore 21.00 a Bologna) e infine il Belgio (sabato 22 giugno, ore 21.00 a Reggio Emilia).

Per la prima volta nella sua storia, l’Italia ospiterà la fase finale del torneo che – giunto alla sua ventunesima edizione – prevede la partecipazione di 12 Nazionali e determinerà l’accesso ai Giochi Olimpici di Tokyo del 2020.

Elenco dei convocati per l’Europeo

Portieri: Emil Audero (Sampdoria), Alex Meret (Napoli), Lorenzo Montipò (Benevento);

Difensori: Claud Adjapong (Sassuolo), Alessandro Bastoni (Parma), Kevin Bonifazi (Spal), Arturo Calabresi (Bologna), Federico Dimarco (Parma), Gianluca Mancini (Atalanta), Giuseppe Pezzella (Genoa), Filippo Romagna (Cagliari);

Centrocampisti: Nicolò Barella (Cagliari), Manuel Locatelli (Sassuolo), Rolando Mandragora (Udinese), Alessandro Murgia (Spal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Sandro Tonali (Brescia), Nicolò Zaniolo (Roma);

Attaccanti: Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Moise Bioty Kean (Juventus), Riccardo Orsolini (Bologna), Andrea Pinamonti (Frosinone).

Staff – Allenatore: Luigi Di Biagio. Capo delegazione: Massimo Ambrosini; Dirigente accompagnatore: Vincenzo Marinelli; Coordinatore delle Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Segretario: Mauro Vladovich; Assistenti allenatore: Massimo Mutarelli, Carmine Nunziata; Preparatori atletici: Vito Azzone, Marco Montini; Preparatore dei portieri: Antonio Chimenti; Match analyst: Filippo Lorenzon e Antonio Gagliardi; Medici: Angelo De Carli e Luca Gatteschi; Nutrizionista: Cristian Petri; Fisioterapisti: Enzo Paolini, Alfonso Casano, Emiliano Bozzetti. Ufficio squadre nazionali: Manfredi Martino. Ufficio Stampa: Alessandro Salerno.

FONTE: Figc.it