NATIONS LEAGUE, TORNA L’ITALIA DIECI MESI DOPO

che affronta il cammino nella seconda edizione della Nations League con un doppio obiettivo: migliorare il Ranking FIFA ed arrivare alla finale che si giocherebbe in Italia qualora gli Azzurri riuscissero a vincere il girone. “La speranza è di ripartire come abbiamo finito 10 mesi fa e che la gente continui a seguirci. Finora la nostra Nazionale ha fatto bene, ma ha ancora margini di miglioramento sotto ogni punto di vista, tecnico e tattico, e ogni giorno lavoriamo per crescere”: sono le prime parole pronunciate dal Commissario tecnico nella conferenza stampa della vigilia di Italia-Bosnia-Erzegovina, in programma domani sera allo stadio “Artemio Franchi” di Firenze (ore 20.45 – diretta su Rai 1).

Ripartire dall’entusiasmo e dalla voglia di crescere, dalle qualità che l’Italia ha messo in campo fino al 18 novembre scorso, giorno dell’ultima gara terminata con la vittoria dell’Italia contro l’Armenia a Palermo per 9-1. Ma il clima, rispetto a dieci mesi fa, è completamente diverso. Domani non ci sarà il pubblico a sostenere l’Italia: “Sicuramente – sottolinea Mancini – proverò un po’ di tristezza. Mi è già capitato qualche volta quando c’erano delle squalifiche, però una volta ogni tanto. Giocare con continuità negli stadi vuoti non è molto piacevole; nello sport in generale, non solo nel calcio, i ragazzi, i giocatori vanno in campo per lo spettacolo, per far divertire la gente. Mi sembra che siamo arrivati al momento in cui si possa fare qualcosa di più, spero davvero di rivedere al più presto un po’ di persone allo stadio”.

Gli obiettivi in ballo sono importanti: “La Nations League è una competizione cui teniamo molto. Da quando alleno la Nazionale – prosegue il ct – abbiamo recuperato 12 posizioni, adesso dobbiamo restare fra le prime 10 evitando rischi nella compilazione dei gironi del Mondiale. Non possiamo prenderci nessun rischio, perchè poi la qualificazione al Mondiale non sarà così semplice. Ma la Nations League è importante anche perché le fasi finali si disputeranno in Italia”.

Mancini sta lavorando su un gruppo già formato, ma non chiude le porte della Nazionale a nessuno: “Le porte sono aperte per tutti, anche per chi adesso non c’è. Il gruppo è per lo più formato, non ci discosteremo troppo in vista degli Europei, ma qualcuno potrebbe rientrare. Ci aspetta un anno ancora più faticoso di quello passato, i giocatori affronteranno tante partite in poco tempo, l’importante è avere elementi intercambiabili dello stesso livello. Ho trovato tutti in buone condizioni, ma un conto è allenarsi, un conto è giocare. Punteremo su chi ha la condizione fisica più brillante e comunque quasi tutti giocheranno almeno una delle prossime due gare”.

Accanto a Mancini, Alessandro Florenzi. Pronto ad affrontare la Bosnia, ma soprattutto un suo compagno di squadra: “Per me domani Dzeko sarà solo un avversario – sottolinea il giocatore – lo saluterò prima e dopo, ma, se ci sarà da dargli una scarpata, gliela darò e penso che anche lui farà altrettanto. Poi amici come prima”.

Florenzi spera di scendere in campo: “Penso solo alla partita di domani ed eventualmente all’Olanda se il Ct mi farà giocare, poi mi concentrerò sul mio futuro. Sarà bello tornare a cantare l’inno così come indossare questa maglia per il nostro Paese, sappiamo tutti cosa ha passato”.

Il programma

Giovedì 3 settembre

Ore 17 – conferenza stampa dell’Italia (Ct e un calciatore) presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze

Ore 18 – allenamento dell’Italia a Coverciano (chiuso)

Ore 18.30 – conferenza stampa della Bosnia Erzegovina (Ct e un calciatore) presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze

Ore 19 – allenamento della Bosnia Erzegovina presso lo Stadio ‘Franchi’ di Firenze (aperto alla stampa per i primi 15’)

Venerdì 4 settembre

Ore 20.45 – Italia-Bosnia Erzegovina (Stadio ‘Franchi’ di Firenze)

A seguire conferenza stampa del Ct

Sabato 5 settembre

Ore 10 – allenamento (chiuso)

Ore 17.30 – trasferimento Firenze-Venezia

Domenica 6 settembre

Ore 10.45 – trasferimento Venezia-Amsterdam

Ore 11 – allenamento dei Paesi Bassi presso il KNVB Campus (aperto alla stampa i primi 15’)

Ore 13.15 – conferenza stampa dei Paesi Bassi (Ct e un calciatore) presso il KNVB Campus

Ore 17.30 – conferenza stampa dell’Italia (Ct e un calciatore) presso la ‘Johan Cruijff ArenA’

Ore 18 – allenamento dell’Italia presso la ‘Johan Cruijff ArenA’ (aperto alla stampa i primi 15’)

Lunedì 7 settembre

Ore 20.45 – Paesi Bassi-Italia (‘Johan Cruijff ArenA’)

A seguire conferenza stampa del Ct e rientro in Italia

FONTE: www.figc.it