U21, GLI AZZURRINI BATTONO L’IRLANDA

ma con una partita in meno e di fare un importante passo in avanti verso la qualificazione al Campionato Europeo. Una vittoria che nasce da una situazione d’emergenza, superata grazia alla sinergia all’interno del Club Italia e al dialogo costante tra due tecnici, Paolo Nicolato e Alberto Bollini. Dopo il rinvio del match con l’Islanda, visti i diversi casi di positività al COVID-19 emersi nel gruppo dell’Under 21 di Nicolato, la FIGC aveva infatti stabilito ieri in via precauzionale che fosse la Nazionale Under 20 di Bollini, preallertata nei giorni scorsi, a scendere in campo per una sfida decisiva in ottica qualificazione. A firmare il successo con un gol per tempo Sottil e Cutrone, due dei quattro Azzurrini provenienti dal ritiro dell’Under 21 e autorizzati dalla UEFA a scendere in campo. Ma è tutto il gruppo a meritare un applauso per novanta minuti giocati con grande cuore e carattere, un applauso a cui si aggiungono anche i complimenti del Ct Roberto Mancini.

“E’ una bella soddisfazione – le parole del tecnico Alberto Bollini – devo ringraziare tutti quelli che si sono sacrificati in questi giorni. Questa vittoria è l’espressione di un Club Italia e di una Federazione che volevano una squadra che giocasse con stile, un gruppo di ragazzi straordinari che hanno messo in campo sudore e carattere. E’ successo un po’ di tutto in questi giorni, abbiamo sofferto per il gruppo che era a Tirrenia, mi sono tenuto sempre in contatto con Nicolato e Viscidi, questo ci ha dato la spinta per dimostrare senso del gruppo e battere un’ottima Irlanda. La dedica va a questi ragazzi, a chi deve guarire presto per poi mettersi a disposizione del proprio club e della Nazionale”.

Fascia da capitano al braccio, Patrick Cutrone ha messo la firma su un successo più che meritato: “Abbiamo giocato da grande squadra, sbagliando poco. Sono contentissimo! Abbiamo passato una settimana davvero brutta – racconta l’attaccante della Fiorentina – non ci allenavamo, non potevamo avere contatti tra di noi, ci vedevamo solo quando andavamo a fare i tamponi. Oggi chiunque ha dato una mano, è come se i ragazzi che erano con me in ritiro a Tirrenia fossero qui oggi con noi. Il gol lo dedico alla squadra che era a Coverciano e ai ragazzi e allo staff che erano con me a Tirrenia”.

LA PARTITA. E’ una Nazionale inedita quella che scende in campo a Pisa, un gruppo costituito da tanti giocatori in orbita Under 20 e rafforzato dai quattro Under 21 provenienti dal ritiro di Tirrenia: Ricci, Tonali, Sottil e Cutrone, tutti nell’undici di partenza schierato da Alberto Bollini. L’Italia prova a fare la partita, con Tonali che si abbassa sulla linea dei difensori per avviare una manovra che si sviluppa soprattutto a sinistra, dove Frabotta è subito molto attivo. Il primo brivido all’8’ è però di marca irlandese, una conclusione mancina dal limite dell’area di Smallbone che sfiora il palo alla destra di Cerofolini. Gli Azzurrini si difendono a cinque, soffrono a sinistra le volate di Elbouzedi, e risalgono il campo appoggiandosi a Cutrone, che alla mezzora manca per poco la deviazione vincente sulla punizione calciata dalla trequarti da Sottil. E proprio Sottil al 36’ approfitta di una disattenzione della difesa irlandese e calcia alto con il mancino all’altezza del dischetto del rigore. E’ il preludio al gran gol che l’attaccante del Cagliari realizza in chiusura di tempo: scatto sul filo del fuorigioco, dribbling secco su Masterson e destro all’angolino.

Il vantaggio dà un’iniezione di fiducia all’Italia, che rientra dagli spogliatoi con Portanova in campo al posto di Muratore, subito protagonista con un salvataggio decisivo sulla linea di porta. Gli Azzurrini non stanno a guardare e Ricci, lanciato da Frabotta, non riesce a calibrare l’assist per Cutrone. La squadra di Bollini è ben messa in campo, tiene alto il pressing e non abbassa il baricentro, con l’obiettivo di non subire passivamente la reazione dell’Irlanda. E al 62’ arriva il raddoppio: protagonista ancora Sottil, che si invola sulla destra e serve a Cutrone il pallone del 2-0. Elbouzedi, il più pericoloso dei suoi, spaventa Cerofolini con una conclusione deviata che sfiora il palo. Ma è solo un piccolo brivido in una serata da incorniciare, che avvicina l’Italia all’Europeo e chiude nel migliore dei modi una settimana thrilling.

FONTE: www.figc.it