ANDREA MAZIA MATADOR ALLA VIAREGGIO CUP

VIAREGGIO (Lucca) – Se è vero che i record sono fatti apposta per essere battuti, il diciottenne attaccante del Bologna Andrea Mazia ha preso il toro per le corna

in dalla prima giornata della 72ª Viareggio Cup. E dopo 360 minuti, quattro partite vinte in scioltezza dal “suo” Bologna, il numero 10 rossoblù – che festeggia il compleanno ogni…. quattro anni, essendo nato il 29 febbraio – è entrato di slancio nella storia della Viareggio Cup avendo siglato già 12 reti, battendo il precedente primato che apparteneva a Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio e della Nazionale aveva messo a segno 10 gol nell’arco del torneo: era l’edizione del 2010, quando i bianconeri della Juventus conquistarono il trofeo superando in finale l’Empoli.

Complimenti, Andrea Mazia…

«Grazie. Quando ho saputo del record, beh mi ha fatto molto piacere. Ma l’importante è che la squadra abbia vinto superando il turno».

Mazia e il pallone, una passione infantile.

«Ho cominciato da piccolo nella scuola calcio del Bologna: passo dopo passo sono salito di categoria, fino all’Under 18. Ora vediamo quel che potrà venire fuori dal torneo: siamo in ballo».

Dodici gol realizzati in quattro partite.

«Qualche squadra affrontata era poco esperta ma fare gol non è mai semplice: è stato importante anche il lavoro dei miei compagni di squadra».

Qual è il giocatore a cui ti ispiri?

«Io stravedo per Messi. Nel Bologna, mi è sempre piaciuto Diamanti. Come tipo di gioco credo di assomigliare a Mertens del Napoli: non sono una prima punta, mi piace svariare su tutto il fronte offensivo e cercare il gol in tutti i modi possibili».

A questo punto del torneo, conta più la classifica dei cannonieri con un altro record nel mirino (il numero dei gol in assoluto in più edizioni: 14 di Immobile e Cappellaro n.d.r.) o l’eventuale vittoria del torneo del Bologna?

«Non scherziamo: prima viene la squadra. Poi i singoli. Sarebbe vero bissare il successo del 2019, con la vittoria nella classifica dei cannonieri. Ma personalmente non posso pretendere la luna. Prima il Bologna, dunque».

La risposta al campo, sabato nei quarti contro la rivelazione Alex Transfiguration. Ma in ogni caso da oggi Andrea Mazia è entrato nell’Olimpo della Viareggio Cup: di nuovo applausi.

FONTE: www.viareggiocup.com