LA NAZIONALE IN VISITA AL QUIRINALE

Inizio di giornata insolito per gli Azzurri dell’Italia del calcio che martedì sera allo stadio Olimpico di Roma affrontano l’Uruguay di Oscar Washington Tabarez per celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

La Nazionale da Napolitano

IL PRESIDENTE – I calciatori sono stati ricevuti dal capo dello Stato che li ha salutati ricordando come «per voi della Nazionale l’Italia è sempre stato l’unico riferimento» e che «mai come quest’anno con la celebrazione dei 150 Anni, la parola Italia è stata tanto celebrata, ci siamo riappropriati della nostra identità». Alla Nazionale, il presidente Napolitano ha consegnato il Tricolore presidenziale celebrativo del 150esimo della fondazione dell’unità d’Italia.

IL CAPITANO – A parlare per tutti è stato il capitano, un Gianluigi Buffon emozionatissimo: «Presidente, la gente ha bisogno dell’appoggio di una classe politica coesa, colta e responsabile. Da lei si sente rappresentata, come politico pulito e trasparente». A queste parole il capo dello Stato ha replicato: «Il capitano della nazionale ha fatto gol». Poi Buffon e il ct Prandelli hanno donato a Napolitano una maglia azzurra con il N.1 e il nome «Presidente».

La maglia del Presidente
«IL NOSTRO NUMERO UNO» – Presente anche il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete: «Grazie per l’onore che abbiamo oggi. La Nazionale scenderà in campo per celebrare i 150 anni dell’Unitá d’Italia, a cui siamo affezionati e che cercheremo di onorare in un passaggio difficile della vita del Paese». «Lo sport italiano e il calcio – ha continuato Abete – sono sempre entrati dalla porta principale, noi cercheremo di farlo ancora. La ricordiamo insieme a noi nel 2006 a Berlino, in una splendida notte. È sempre rimasto il nostro numero uno, lo diciamo da cittadini e da dirigenti sportivi».

LA PARTITA – Gli Azzurri scendono in campo all’Olimpico alle ore 20.45. È un’amichevole, ma il ct Cesare Prandelli ha ammesso che si tratta del test più significativo da quando siede sulla panchina azzurra. La partita con l’Uruguay non può non suscitare interesse, per la caratura internazionale dell’avversario e per alcuni ben noti suoi protagonisti.

IN CAMPO E IN PANCHINA – Lo spettacolo non dovrebbe mancare: sulla panchina della celeste siede il maestro Oscar Washington Tabarez e tra campo e panchina ci saranno tra gli altri l’ex laziale Muslera, i bolognesi Diego Perez e Ramirez, nonchè il gioiello di Napoli Edinson Cavani. Prandelli, dopo il successo ottenuto venerdì in Polonia, si aspetta conferme dai suoi contro un avversario più consistente e chiede ai suoi un approccio migliore rispetto alla gara precedente.

Alex Britti (Pucciariello)
IL CANTANTE – Alla festa di questa sera parteciperà anche il cantautore romano Alex Britti, che si esibirà nell’intervallo e in tribuna non mancheranno vip, politici e addetti ai lavori. Tornando al campo la formazione iniziale vedrà Buffon in porta; difesa composta da Maggio, Ranocchia, Chiellini e Balzaretti; centrocampo con De Rossi, Pirlo, Marchisio e infine Montolivo a supporto delle due punte Osvaldo e Balotelli.

fonte: corriere.it