GRANDE RIMONTA DELLA SQUADRA DELLA CITTA’ DEL SANTO

tra le due più grandi squadre di questo girone: lo Scalea e la Paolana, grandi rispetto alle altre per la tradizione calcistica espressa e per quanto di buono le rispettive prime squadre stanno facendo nel Campionato d’Eccellenza Calabrese, le uniche di questo girone. Lo Scalea si presenta con la squadra tipo che fa del reparto avanzato con Nikita e Cerchez e Paravati a centrocampo le sue armi migliori, mister Luca Perrotta della Paolana oggi invece cambia le carte in tavola e fa giocare una squadra con qualche ’98 in più ed alcune novità rispetto gli undici titolari delle precedenti prestazioni. Ma la partita si mette subito male per la Paolana infatti all’undicesimo del primo tempo su due grosse ingenuità difensive la Paolana si trova subito sotto, il primo gol è su azione d’angolo sulla sinistra il capitano Paravati anticipa in uscita Zimbaro e segna il primo gol, il secondo nasce invece su errato passaggio dell’estremo difensore e sempre Paravati sigla la sua doppietta. La Paolana, che fino a quel momento aveva giocato meglio cercando di fare la partita, accusa il colpo e si scuote andando per le vie esterne soprattutto a sinistra con Federico De Cesare nascono le principali azioni da gol, mentre allo stesso tempo, a destra, Trombetta non riesce ad incidere come dovrebbe. Mister Luca Perrotta, resosi conto delle difficoltà in campo dei suoi, cambia sistemazione e modulo, arretra l’ottimo Agostino Bennardo, tornato incisivo, sulla trequarti ed avanza Felicetti a centrocampo, fa scalare Trombetta sulla linea difensiva sicuramente dove si trova più a suo agio e avanza infine Imbroinise sulla linea d’attacco. La Paolana diventa padrona della partita ed accorcia al 20° su magistrale punizione dal limite tirata da Felicetti, respinge Tiesi e da pochi passi segna il bomber Siciliano. Si va al riposo sul due a uno per lo Scalea ma è la Paolana che ha almeno altre tre occasioni da recriminare, Bennardo su assist di Federico De Cesare colpisce fuori di poco, ancora Bennardo sbaglia di poco dopo una bella incursione sulla destra.
Il secondo tempo inizia come il primo con la Paolana che con tutte le sue forze cerca di pareggiare e lo Scalea che si difende in maniera ordinata non buttando più via la palla ma comincia a giocarla mettendo in difficoltà il centrocampo della squadra ospite. ma come spesso accade nel migliore periodo dei locali è invece la Paolana a segnare e lo fa ancora su un calcio di punizione battuto da Imbroinise, niente da fare per Tiesi la palla si insacca proprio sotto l’incrocio sul lato opposto è il 18° del secondo tempo. Tutto sommato un giusto pareggio che rispetta i valori espressi in campo, sembra che le due squadre si accontentino del pareggio, ma allo scadere, su indecisione del portiere Tiesi, è la Paolana a passare in vantaggio, su una uscita sbagliata serve proprio Imbroinise che prende palla e tutto solo si invola verso la porta sguarnita ma viene atterrato platealmente in area; per il direttore gi gara è rigore che ancora una volta trasforma Siciliano spiazzando Tiesi. Nei minuti finali lo Scalea cerca in tutti i modi di pareggiare ma crea soltanto confusione anche perché la partita viene molto spezzata da falli e sostituzioni, dopo sei minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della contesa che vede vincente la squadra che più ha creduto alla vittoria finale. La Paolana ha vinto con carattere e forza anche se ha dimostrato allo stesso tempo carenze evidenti iniziali nella fase difensiva, ma è stata capace con il volgere della partita di cambiare in corsa l’assetto ed a lasciare il segno, cinica quando è servita sfruttando al meglio i calci piazzati. Lo Scalea è grande squadra che non merita la classifica attuale, con buone individualità di categoria superiore che almeno oggi però non hanno trovato il giusto apporto dal resto della squadra. Si annota la buona direzione di gara dell’arbitro.

SCALEA 1912 – U.S.D. PAOLANA 2 – 3

Salvatore De Cesare