GLI ERRORI COSTANO CARO AL SAN GIORGIO 1926

Un fine ed inizio settimana che la prima e la seconda squadra si lasciano alle spalle e che devono ben tenere a mente per invertire da subito la rotta e riportare la bandiera granata a sventolare sull’alto pennone che gli compete per averselo guadagnato meritatamente negli ultimi due anni. Domenica mattina, sul prato del Moccia di Afragola, è stato lasciato un prezioso punto che la squadra di capitan Vitagliano avrebbe ampiamente meritato; oggi lunedì, sul sintetico del Paudice, è stata consegnata alla bella squadra juniores del Casalnuovo Frattese l’intera posta in palio dopo aver condotto la partita per gran parte e buttato all’aria quattro-cinque occasioni d’oro che gridano ancora vendetta per non essere state messe alle spalle del bravissimo M. Addonizio, un 2002 al quale va la palma di migliore in campo e il merito di aver consegnato a mister Parisio i primi tre punti della stagione 2017-2018. Due buone squadre quelle che prendono il via al fischio di inizio del signor Arenga di Ercolano. Entrambe imbottite di giovanissimi: sei ‘99, quattro duemila e un duemilauno in maglia celeste , il San Giorgio; tre ‘99, cinque duemila, un duemilauno e addirittura un duemiladue, in casacca blu. I ragazzi di Francesco Ignudi prendono da subito in mano le redini del gioco e iniziano a fare la partita con il giusto approccio che lascia pensare a un buon esordio. Dall’altra parte del campo, una squadra che da subito fa capire le intenzione di partire con il piede giusto. Ben messa in campo e con buone individualità, oltre al portiere già giustamente elogiato. Al 13’ inizia il festival delle occasioni mancate dai padroni di casa: Falcone, solo a un passo dal portiere, permette ad Addonizio di presentare le sue credenziali deviando sotto la traversa. Al 25’ il San Giorgio passa in vantaggio su punizione di Caezza ma l’arbitro annulla per fuori gioco. I boys di Ignudi insistono e al 30’ Pezzella, pescato in area, gira a lato del secondo palo. Al 36’ Falcone concede il bis: varca il limite dell’area con Addonizio che gli va incontro; tenta la conclusione che imbatta l’estremo difensore invece di alzare il pallonetto vincente. L’occasione sfuma ancora una volta. Gli ospiti contengono le continue ma sterili sfuriate dei padroni di casa e impegnano Fico senza pericoli concreti. Al 46’ ancora una buona occasione da gol di Pezzella su punizione dalla destra: Addonisio si distende e smanaccia in angolo sul primo palo. Le squadre vanno al riposo con il risultato di partenza e il rammarico, per il San Giorgio, di aver sprecato tanto, anzi, tutto in fase di realizzazioni. Al ritorno in campo inizia la passerella delle sostituzioni, da questo anno cinque, ma il copione della partita non cambia. Parisio lascia nello spogliatoio Calicchia e Zuppieri e manda in campo Ambrosino e Mehrabi, mentre Ignudi spera ancora che i suoi raddrizzino i piedi e mettano a fuoco il cervello per arrivare al bravo Addonisio prima di mandare in campo le forze fresche dalla panchina tutte classe 2000. Passa un minuto e Caezza, lanciato in area viene anticipato a terra dal portiere uscito coraggiosamente dai pali. All’11’ è Pezzella ad arrivare sul fondo destro, crossa all’altezza del dischetto per Castagna a rimorchio, la palla sfiora soltanto la base del palo e termina sul fondo. Al 20’ ancora Pezzella chiama Addonisio ad alzare in angolo sotto la traversa. La compattezza degli ospiti non viene per niente scalfita dai pericoli svaniti dei padroni di casa. Mantengono le distanze tra i reparti, contengono gli avversari e non disdegnano le improvvise ripartenze verso Fico. Al 34’ l’episodio che decide le sorti della gara e assegna i tre punti alla squadra di Parisio. Lungo cross dalla destra, A. Cutolo, appostato sul secondo palo, si eleva indisturbato e schiaccia di testa in fondo alla rete. Colpiti senza preavviso, i granata in maglia celeste, tentano di raddrizzare la gara al 38’ con Pezzella che arriva sul fondo e centra la base esterna del palo alla sinistra di Addonisio. Ancora una volta la mira e le polveri bagnate dei ragazzi di Ignudi non fanno centro e, fino al termine dei quattro minuti di recupero assegnati dal bravo Arenga, il risultato non cambia e i ragazzi in completino scuro fanno festa abbracciandosi al centro del campo mentre i “celestini” guadagnano lo spogliatoio a capo chino pensando a ciò che doveva essere e invece non è stato. Lunedì, al Kennedy ai Camaldoli di Napoli, sarà un altro giorno. La vita e il campionato continuano. Dall’Ufficio Stampa e Comunicazione ASD San Giorgio 1926 – Giacomo Di Sarno

CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES SAN GIORGIO 1926 – C. FRATTESE 0 – 1
SAN GIORGIO 1926: Fico, Manna (19’st Tezzi), Otero, Billi (26’st Vitiello), Cavaliere, Scognamiglio, Noviel, Castagna (13’st Cortese), Falcone (25’st Ciotola), Caezza (24’st De Falco), Pezzella. Allenatore Francesco Ignudi.
C. FRATTESE: M. Addonizio, G. Addonizio, Moccia, Carbisiero (39’st Spenuso), Tamborrino, Colantuono (30’st M. Cutolo), Passeri, Sbaraglia, Calicchia (1’st Ambrosino), Zuppieri (1’st Mehrabi), A. Cutolo. Allenatore Luca Parisio.
ARBITRO: Arenga di Ercolano.
RETE: 34’st A. Cutolo.
NOTE: ammoniti Billi, Caezza (SG), G. Addonizio, Carbisiero (CF);
angoli 5-3; recuoer 2’pt, 4’st

fonte: http://www.tuttocalciocampano.it