NETTA AFFERMAZIONE DEL SAN GIORGIO 1926

in un freddo e gelido pomeriggio sotto una pioggia incessante, si è disputato il derby del Paradiso tra San Pietro e San Giorgio. Il match, molto corretto tra le due squadre (non poteva essere diversamente avendo le due formazioni, come Direttori Sportivi, il Custode del Cielo e il guerriero Giorgio, abituato a sconfiggere il drago di turno) ben diretto da un giovane fischietto, preciso e oculato (Garzelli della sezione di Frattamaggiore), è risultato appannaggio del guerriero San Giorgio con un poker di reti che i granatini di Ignudi hanno messo a segno (due per tempo) centrando la nona vittoria in campionato che ha permesso loro di raggiungere la vetta del girone in compagnia dell’Afro Napoli sconfitto seccamente in contemporanea dal Casalnuovo Frattese (3-1). La differenza tecnica tra i due undici in campo si da subito evidenziata. Infatti dopo cinque giri di lancetta, il San Giorgio passa già in vantaggio. Tezzi crossa dall’out sinistro per Veneruso davanti alla porta e si gonfiava la rete difesa dal bravo Fortunato. Centrato lo 0-1, i ragazzi di Ignudi non smattano la loro pressione, rallentata solo dalle discontinue e volenterose ripartenze dei ragazzi di mister Crispino. Al 28’ Laberinto, lasciato il suo posto al centro della retroguardia, raccoglie uno spiovente e scaraventa in fondo alla rete. Al 37’ il doppio vantaggio poteva diventare un tris: lungo lancio di Falcone dalla sinistra per il bravo, combattivo e altruista Matteo Greco; il numero 9 vince il contrasto con il difensore e tira a colpo sicuro a rete; il terzino allontana miracolosamente sulla linea a portiere battuto. Si va negli spogliatoi sul doppio vantaggio per il San Giorgio e al ritorno in campo si riprende a lottare da dove si era interrotta. Al 10’, su calcio da fermo, ancora Laberinto si avventa di testa sul traversone e cala il tris con la doppietta personale. Dalla panchina arrivano le forze fresche e surgelate per dare il cambio ai guerrieri della guarnigione di San Giorgio. Al 12’ G. Formisano rileva il congelato Fico a guardia dei pali; un minuto dopo l’ammonito C. Formisano fa posto a Marmolino,; al 16’, in doppia sostituzione, Veneruso e Falcone lasciano il posto, rispettivamente, a Cortese e Rocco e, per completare la cinquina delle sostituzioni, al 19’ Borrelli rileva Riccardino Greco, un 2002 centrocampista molto bravo e disponibile per ogni categoria. Al 30’ il nuovo entrato Borrelli lancia negli spazi Mattia Greco che controlla la sfera e cala il poker sul tappeto in terra battuta del “Marino”. Tre minuti dopo, Sorrentino tenta il pokerissimo ma è molto bravo Fortunato (il suo cognome non centra) a deviare in angolo distendendosi sulla sinistra. Fino al triplice fischio del direttore di gara, il punteggio non cambia.

SAN PIETRO – SAN GIORGIO 0 – 4
SAN PIETRO; Fortunato, Bruno, Lodi, Altamura, Santoro, Aliperti, Miele, Bellotti, Galderisi, Salvetti, Postiglione. Allenatore Giustino.
SAN GIORGIO: Fico (31’st G. Formisano), C. Formisano (13’st Marmolino), Tezzi, Sorrentino, Laberinto, Contini, Veneruso (16’st Cortese), Noviel, M. Greco, R. Greco (19’st Borrelli), Falcone (16’st Rocco). Allenatore F. Ignudi.
ARBITRO: Garzelli di Frattamaggiore.
RETI: 5’pt Veneruso, 28’pt, 10’st Laberinto, 30’st M. Greco
NOTE: ammonito C. Formisano (SG); angoli 2-11 per il San Giorgio; recupero 0’pt, 0’st

fonte: https://www.tuttocalciocampano.it