LA REGGINA RICOMINCIA DA FIRENZE

Il campionato Primavera riapre i battenti e per la Reggina è già una sfida al cardiopalma, una di quelle quasi storiche considerato che contro la Fiorentina, la Primavera amaranto, non ha mai giocato.
Come avrà preparato la sfida Diego Zanin? Il lavoro meticoloso di queste settimane, adesso, va tramutato sul campo. Tre settimane per preparare una partita non capitano tutti i giorni e il trainer veneto avrà sicuramente approfittato dell’occasione.
Non sono state svolte particolari amichevoli per mantenere alto il livello atletico ma, stando a quanto visto nelle prime giornate, non sembra un problema per i calabresi.
Piuttosto, ciò che lascia perplesso Zanin sono alcune defezioni non di poco conto con cui dovrà fare i conti: Francesco Salandria, metronomo davanti alla difesa e Francesco Perrone, trequartista. Entrambi, infatti, non ce la faranno per la sfida di sabato mattina e resteranno a casa. A questi, inoltre, si aggiunge con il beneficio del dubbio, Pawl Bochniewicz: il ragazzo polacco sarà con la Prima squadra a Latina oggi pomeriggio ma non è escluso che al termine della sfida del Francioni possa aggregarsi al resto del gruppo. Chi, invece, “festeggia” la prima convocazione con la maglia della Primavera è Domenico Mazzone, centrocampista centrale nativo della provincia reggina e classe 1997.
Davanti al portiere Mattia Licastro consueta difesa a tre composta da Cordova, il giovane Coppolaro e, probabilmente, Bochniewicz: non dovesse essere presente il polacco toccherà a Matteo Sorrentino con Coppolaro dirottato sul centro-sinistra.
A centrocampo, invece, probabile la consueta linea a cinque con Ammirati e Gentilesca sugli esterni mentre Aloi e Condemi saranno le mezzale. Se verrà impiegato il 3-5-2 Orly Akuku vestirà i panni del mediano altrimenti, si dovesse optare per il trequartista, dentro Bramucci o Russo.
In attacco probabile la coppia Migliavacca-Lancia, reduce da un’ottima esperienza con la Nazionale Under 17.

FONTE: tuttoreggina.com