COPPA ITALIA PRIMAVERA; IL TORINO E’ IN FINALE

Al Filadelfia è 2-0 sull’Atalanta, al termine di una partita tesa e combattuta, che i granata hanno fatto proprio con una partita di cuore. Di Rauti su rigore e Belkheir le reti che portano i granata a giocarsi il secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa vinta a febbraio contro l’Inter. Al Filadelfia si riparte dal 4-3 dell’andata: chi vince tra Torino e Atalanta va in finale di Coppa Italia Primavera. Davanti agli oltre 500 tifosi presenti all’interno dello storico impianto torinese, Coppitelli si affida a un camaleontico 4-4-2 con il tandem composto da Rauti e Damascan a guidare l’attacco.

BUON AVVIO – Per approccio e intensità è un Torino del tutto diverso a quello poco convincente visto contro Milan ed Empoli. La prima occasione del match è di marca granata e porta la firma di Damascan: l’attaccante moldavo non riesce però a imprimere la giusta forza al pallone da dentro l’area di rigore. Come in occasione dell’andata giocata a Zingonia l’avvio è aperto e scoppiettante. Al 21′ ancora Damascan si smarca e lascia partire un sinistro da fuori che termina di poco alto con Carnesecchi immobile. L’Atalanta risponde con Kulusevski e Colley: due conclusioni (al 24′ e al 42′) che sibilano di poco al lato della porta difesa da Gemello. In mezzo tanto possesso palla da parte degli uomini di Brambilla che, forti del risultato maturato all’andata, si difendono con ordine con l’obiettivo di non prendere gol. Si va al riposo sullo 0-0, con qualche lamentela del Torino per un mancato giallo a Del Prato (sarebbe stato il secondo). IN FINALE – Si torna in campo con la netta sensazione che il match aperto a qualunque risultato. Parte meglio l’Atalanta: Colpani si libera bene dentro l’area di rigore del Torino, ma la sua conclusione sul primo palo è respinta da Gemello in corner. Al 10′ la squadra di Brambilla trova il gol del vantaggio con Colley, ma la gioia dell’Atalanta viene strozzata dalla bandierina alta dell’assistente di D’Ascanio; che segnala l’offside. Il Torino risponde con De Angelis: schema efficace da calcio d’angolo, che libera il numero 7 al tiro. Conclusione potente, ma di poco a lato. La sliding door del match arriva al 16′: tocco di mano di Colpani dentro l’area di rigore dell’Atalanta. Calcio di rigore per il Torino, tra le proteste della squadra bergamasca. Dal dischetto si presenta Rauti, che batte Carnesecchi e fa 14 in stagione. Il gol del vantaggio granata stappa la partita, con l’Atalanta che – per passare il turno – è obbligata a segnare. L’occasione per trovare il pari arriva al 40′: ma la punizione calciata da Colpani termina alta. In pieno recupero arriva anche il raddoppio di Belkheir: 2-0 e partita in ghiaccio. Finisce così: al Filadelfia il Torino accede alla finalissima di Coppa Italia. Il 2-0 firmato da Rauti e Belkheir premia i ragazzi di Coppitelli: appuntamento il 5 e il 12 aprile per le finali contro la Fiorentina.

Esulta il Torino Primavera ed esulta soprattutto Coppitelli, che sottolinea quanto questo traguardo sia migliore della vittoria in Supercoppa: “Dopo la Supercoppa ero contento perché sollevare un trofeo dà lustro alla stagione, ma questa sera ha un sapore diverso. Due anni di seguito in finale di Coppa Italia. Un anno fa l’Atalanta era venuta qui e io dopo 20 minuti non vedevo l’ora che finisse, c’era un dislivello enorme tra noi e loro e noi eravamo inadeguati. Quest’anno abbiamo fatto tre bellissime partite con loro e penso sia giusto che a questo punto il bilancio sia in positivo”.

fonte: http://www.toronews.net