LA JUVE CALA IL POKER SECCO AL GENOA

I ragazzi di Baldini ritornano a vincere e riaccendono in maniera decisiva le speranze play-off, con il sesto posto che diventa sempre più vicino. Il merito è di un grandissimo finale di gara, dopo che nel primo tempo il Genoa aveva risposto allo scadere al vantaggio iniziale di Frederiksen. Nella seconda frazione sono decisivi i cambi del tecnico bianconero: dopo il secondo vantaggio di Portanova, i neoentrati Petrelli e Penner firmano il poker finale.

LA GARA
E’ una gara combattuta fin dalle prime azioni. Entrambe le squadre vogliono i tre punti. La Juve lo fa capire già al 16’, quando Frederiksen prende palla dal limite dell’area e scarica un sinistro all’angolino basso per il vantaggio dei ragazzi di Baldini, che 5’ più tardi potrebbero persino raddoppiare con Portanova. Il Genoa prova a uscire nella seconda parte della prima frazione: Bianchi ci prova con un tocco sotto al 28’ e Rovella colpisce la traversa al 42’. Allo scadere però Njie trova l’incornata vincente e manda le squadre al riposo sul risultato di parità.
A campi invertiti, la Juve decide di prendersi la partita. Al 75’ un miracolo di Russo nega al neonentrato Penner il gol del 2 a 1, che però arriva all’81’, quando Portanova è bravissimo a sfruttare gli sviluppi di un corner per ribadire in rete di prepotenza. Non c’è nemmeno il tempo di festeggiare il gol, perché i ragazzi di Baldini trovano subito il tris con il tap-in vincente del neoentrato Petrelli. La gara diventa scoppiettante, tanto che il Genoa accorcia le distanze a 1’ dalla fine con Bianchi. Penner però firma il 4 a 2 nei minuti di recupero e consegna i tre punti ai bianconeri.

LE DICHIARAZIONI
«Adesso dobbiamo vincere anche le altre due – commenta a fine gare mister Baldini – che saranno gare difficili con Roma e Napoli. Sappiamo che è ancora tutto in ballo. I ragazzi oggi si sono ritrovati bene, con tranquillità e voglia di giocare, e i cambi si sono comportati benissimo. Faccio i complimenti a Penner per l’impatto, che è il risultato del suo lavoro in settimana»

FONTE: Juventus.com