IL FROSINONE SBANCA GENOVA

BOGLIASCO (GE) – Una partita da manuale in casa della Sampdoria consegna alla classifica il secondo posto del Frosinone,

a -1 dalla Juventus che ribalta il Torino del derby (3-4), a pari merito con i granata. March spettacolare a Bogliasco, che i ragazzi di Gorgone interpretano con l’atteggiamento della grande squadra.

CANGIANIELLO ONE MAN SHOW – Parte bene la Sampdoria e va vicina al gol, al 7’ minuto da posizione defilata Montevago prova il tap-in a battere Palmisani ma la sfera termina sull’esterno della rete. Al 12’ minuto si accende Cangianiello e inventa da zero il gol del vantaggio canarino con una magia di destro che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Sessanta secondi dopo Cangianiello raddoppia, azione fotocopia dello 0-1 ma con una posizione leggermente più centrale, destro a giro che si insacca ancora sotto l’incrocio dei pali. Gran momento dal ragazzo, prodotto del vivaio canarino.

Pochi minuti dopo Selvini impegna Tantalocchi, l’attaccante canarino da dentro l’area di rigore prova la zampata vincente ma il numero 1 della Sampdoria si oppone. Intorno al 20’ minuto Milazzo ci prova da 25 metri, conclusione di destro ma Tantalocchi vola e respinge. In campo la squadra di Gorgone detta lo spartito. La Samp è quasi intimorita.

Al 31’ Selvini parte centralmente, si allarga sulla sinistra e punta un difensore della Sampdoria, entra in area di rigore e tenta una conclusione a giro ma la conclusione termina sul fondo. Al 32’ capovolgimento di fronte, Pozzato dalla destra crossa nel mezzo a cercare Ntanda ma Palmisani legge bene l’azione e fa suo il pallone. In chiusura di tempo ci prova ancora il Frosinone con una conclusione dai 25 metri di Bruno ma Tantalocchi con un volo plastico salva i suoi.

LEONARDI ACCORCIA, FROSINONE SEMPRE PADRONE – Il Frosinone riparte con la stessa intensità della prima frazione di gioco. La Samp la butta sulla battaglia, i ragazzi di Gorgone non abbassano il livello di attenzione in campo. All’11’ Milazzo domina sun un pallone in mezzo al campo, esterno nello spazio per Selvini che infila il 3-0 ma l’attaccante giallazzurro è in posizione irregolare. Il leit motiv della gara è sintetizzato in un concetto: Samp con la forza della disperazione, Frosinone con tanta razionalità. Ad essere pericoloso è ancora il Frosinone, Selvini lascia sul posto tra avversari ma la conclusione è centrale. Voncina e Pera intanto sono i primi cambi di Gorgone, fuori gli ottimi Afi e Peres. Cambiano le pedine ma in campo ma è il Frosinone che sfiora il 3-0: corner, colpo di testa di Maestrelli e Maura arriva con un attimo di ritardo per il tap-in. Sul ribaltamento di fronte la Sampdoria va a conquistare una punizione dal limite per fallo di Pera. E Leonardi infila imparabilmente all’incrocio dei pali alla sinistra di Palmisani. Adesso i blucerchiati ci credono nella rimonta, il Frosinone deve evitare ingenuità come quella costata la punizione del gol ligure. Il Frosinone risponde attaccando a testa bassa, risale sull’ottovolante Cangianiello, Selvini in area non trova lo spazio per il tiro ma è importante l’atteggiamento dei ragazzi di Gorgone che dimostrano di non aver subito il contraccolpo psicologico. Percussioni di Milazzo e poi di Pera nel giro di 30” poco prima della mezzora, il Frosinone tiene la Sampdoria sulle spine. Un fallo di Milazzo al 30’ costa il giallo al giocatore del Frosinone, Sampdoria vicina al 2-2 con un gran colpo di testa di Villa che si spegne sull’esterno della rete con Palmisani immobile. Sampdoria ad un passo dal 2-2, Segovia dai 25 metri e miracolosa deviazione in angolo di Palmisani grazie ad un gran colpo di reni. Adesso è battaglia aperta su ogni pallone. Peres va a contrastare la fisicità di Segovia, cade e si fa male e deve ricorrere alle cure dei sanitari. Il Frosinone esce in alleggerimento a 4’ dal 90 con il duo Cangianiello-Selvini va vicino all’1-3, pallone che termina alto. Ma la partita è ancora apertissima. La Samp cerca densità al limite dell’area del Frosinone che sa difendere di squadra anche con un pizzico di quella malizia che è delle grandi squadre. Cinque i minuti di recupero, nel Frosinone entra Ferrieri per Rosati. E i giallazzurri reclamano anche un rigore per un contatto oltre la linea di fondo, per l’arbitro tutto regolare. E’ il Frosinone che spreca il gol dell’1-3, magia di Cangianiello a sinistra, pallone ‘basta spingere’ per Pera che manda fuori di piatto destro. Palmisani mette le manone su un pallone tagliato da sinistra, manca 1’ al 50’ e il Frosinone vuole gestirlo con intelligenza. La Samp al 51’ infila il 2-2 ma il blucerchiato è in netta posizione di fuorigioco. Il direttore di gara aspetta il rilancio di Palmisani e sancisce il finale: il Frosinone secondo in classifica alle spalle della Juventus.

SAMPDORIA (3-5-2): Tantalocchi; Miettinen, Peretti (25′ Ntanda 62′ Leonardi), Villa; Savio, Pozzato (56′ Ivanovic), Paoletti, Segovia, Conti (56′ Uberti); Malagrida, Montevago.

A disposizione: Zorzi, Scardigno, Pellizzaro, Chilafi, Polli, Caruana, Cesari, Marocco.

Allenatore: Tufano.

FROSINONE (4-3-3): Palmisani; Bracaglia, Maestrelli, Maura, Rosati (46’ st Ferrieri); Milazzo, Bruno, Peres (21’ st Pera); Afi (18′ Voncina), Selvini, Cangianiello.

A disposizione: Stellato, Di Chiara, Kamensek, Condello, Stefanelli, Zettera, Benacquista, Gozzo, Mulattieri.

Allenatore: Gorgone.

Arbitro: sig. Vingo Giuseppe; assistenti sigg. Piatti Michele e Asciamprener Rainieri Simone.

Marcatori: 12’ pt e 13’ pt Cangianiello (F), 25’ st Leonardi (S).

Note: angoli: 5-0 per il Frosinone; ammoniti: 18’ st Bracaglia (F), 25’ st Pera (F), 30’ st Milazzo (F), 44’ st Leonardi (S); recupero: 1’ pt; 5’ st.

Ufficio Stampa Frosinone Calcio

fonte: www.frosinonecalcio.com