ALL’ATLETICO BARI NON BASTA LA RETE DI ROMANAZZI

Dopo una mezz’ora di gioco all’insegna del dominio territoriale da parte degli ospiti, un infortunio difensivo del reparto arretrato di quest’ultimi, porta in vantaggio i padroni di casa. Al 33° l’Atletico Bari effettua la prima sostituzione inserendo Romanazzi al posto di un evanescente Grossi (di certo non la sua prestazione migliore). Dopo azioni altalenanti di poca rilevanza si chiude la prima frazione di gioco. Nello spogliatoio mister Buontempo cerca di caricare al meglio i suoi ragazzi, incitandoli ad una scossa ancora maggiore. Nel secondo tempo l’Atletico si presenta con un piglio diverso. Dopo pochi minuti il nuovo entrato Romanazzi usufruisce di un calcio di punizione dal limite. Lo stesso giocatore sfrutta la meglio le proprie qualità balistiche e, con un gran tiro, misto fra potenza e precisione, riequilibra le sorti dell’incontro, insaccando la sfera alla sinistra del portiere avversario. Il match incomincia a diventare molto più scorbutico. I locali rispondono con un calcio piazzato del loro numero 10 sul quale Marco Carrassi, classe 2000, si esibisce in una splendida parata toglendo la palla dall’incrocio dei pali. Sulla respinta il direttore di gara vede una irregolarità in area di rigore e concede la massima punizione ai padroni di casa: Paolo Di Giorgio nuovamente in vantaggio. La gara si fa sempre più interessante e ben interpretata da entrambe le compagini. Gi ospiti ci provano con Calzolaio ma il suo tiro finisce di poco a lato. Girandola di sostituzioni con Arigliano e Giusti che prendono il posto, rispettivamente di Murgolo e De Giglio. Il punteggio non cambia e la gara si avvia alla conclusione portando strascichi di proteste degli ospiti per alcune decisioni arbitrali. Tra le note liete bisogna sottolineare la chiamata di Carrassi, Arigliano e Trentadue ad un raduno selettivo del Barletta Calcio.