EUGENIO COSCARELLO-RENDE, UNA PARTITA CON TANTISSIMI AMARCORD
Molti i precedenti fra le due squadre, quando i padroni di casa portavano il nome di Castrolibero ed erano il serbatoio tecnico del Rende, quando negli anni novanta le due società erano unite dallo stesso Presidente, l’indimenticabile, grande Eugenio Coscarello. Aldilà dei contenuti sportivi e tecnici, l’incontro avrà per molti dei protagonisti in casacca bianco-rossa un sapore particolare. Infatti, nella società rendese militano molti ex a partire dal mister Piero De Pasquale, centravanti del Castrolibero dal 1982 al 1985 e di Raffaele Cristiano ex tecnico e segretario del Castrolibero oggi segretario della società del Rende e della gentile consorte signora Lucia ex dirigente del Castrolibero, oggi segretario della Scuola Calcio del Rende. Sicuramente anche da parte di alcuni dirigenti della società di Castrolibero, a partire dal figlio del compianto Presidente, ricorderanno con affetto quei tempi speciali che lasciano nella mente tracce indelebili e nel cuore tanta malinconia. Ma passiamo alla partita. L’Eugenio Coscarello, fino a oggi quattro reti realizzate e cinque subite, dopo l’importante 0 a 0 conseguito sul terreno di gioco della Popilbianco, si candida ad un altro risultato positivo tra le mura amiche. Il Rende, cinque goal realizzati e otto subiti, reduce dalla sconfitta casalinga contro il forte Real Cosenza, cercherà in vista del prossimo incontro, attraverso il recupero del fantasista capitan Camelia e del forte mediano Fiore, infortunatosi nella fase finale della partita di domenica, di conseguire un risultato positivo. Visto il cammino delle due squadre, si prevede una partita molto equilibrata; pertanto nessun pronostico e vinca il migliore.