I GIOVANI LEPORANO BATTONO ANCHE LA VIRTUS GROTTAGLIE

Giovani Leporano in emergenza “obbligati” a scendere in campo con solo 3 elementi classe 97, 4 classe 98 e 4 classe 99. Lo schieramento avversario vede ben 8 calciatori classe 97 e 3 classe 98. La gara, disputata Lunedì 5 Dicembre sul comunale di Leporano, è iniziata con una fase di studio tra le due compagini. Il primo affondo dei padroni di casa al 5’ viene prontamente sventato dal portiere ospite. Al 10’ gli ospiti ci provano con un tiro da fuori, senza esito. Al 12’ l’occasione per i Giovani Leporano di passare in vantaggio, ma Duma non è fortunato: manda sopra la traversa un tiro dall’altezza del dischetto. Partita che si gioca a metà campo dove la miglior tecnica dei padroni di casa si scontra con la forza fisica degli avversari che cercano di pervenire al goal con tiri da fuori ed azioni un po’ confuse. Giovani Leporano che dal canto loro, giocando palla a terra, creano delle buone azioni, ma lì davanti il reparto, senza Pappone, appare sterile. Si va al riposo sullo 0-0.

Nella ripresa i Giovani Leporano spingono di più alla ricerca del vantaggio e dopo aver creato 2/3 occasioni, concluse senza fortuna, al 14 st passano in vantaggio: solita azione manovrata con assist di Federico De Vita(99) per Piero Cantoro(99) che, da qualche metro dentro l’area, tira e segna la rete del vantaggio. La reazione degli ospiti è sterile e la gara è controllata agevolmente dai Giovani Leporano che, senza rischiare nulla, cercano il raddoppio con il gioco manovrato. Un paio di occasioni per mettere al sicuro il risultato capitano ancora sui piedi di Cantoro e Duma, ma il risultato rimane sull’ 1 a 0. A 5’ dal termine il palo nega il goal al rientrante Francesco Rateo che su calcio di punizione vede il pallone sbattere sul legno della porta della Virtus Grottaglie. Il risultato non cambia, ma la partita non offre più nulla fino alla fine. Giovani Leporano che conducono in porto una vittoria che dà morale in una gara dove il carattere dei “piccoli” ha colmato quella naturale differenza fisica. Una nota di merito, oggi, vogliamo riservarla a Valentino Castrovillari(99) perché schierato fuori ruolo come difensore centrale si è ben comportato mettendosi in evidenza in un paio di occasioni che richiedevano il tempismo e l’esperienza “dell’ultimo uomo”.

Prova di “carattere” da parte della squadra, compresi i ragazzini entrati nella ripresa, dedicata a mister De Vita, che deve essere soddisfatto per i risultati fin qui ottenuti da questo gruppo imbottito di “under”. Gara corretta e ben diretta dall’arbitro, senza dover ricorrere a sanzioni. Bene così.

FONTE: tuttosporttaranto.com