LA SALERNITANA U16 CEDE IL PASSO AL BENEVENTO

che se l’è giocata molto bene contro una delle migliori squadre della categoria, ma che si è dovuta arrendere alla qualità degli avversari che hanno vinto 3-1.
LA CRONACA – Il primo tempo è stato soprattutto di studio tra le due compagini campane, con gli ospiti che si fanno vedere dalle parti del portiere solo con un paio di punizioni pericolose nei primi venti minuti. La prima battuta da Citarella va di poco a lato, la seconda, stavolta battuta da Strazzullo, è deviata bene in angolo dall’attento Pellecchia. A inizio ripresa anche la Salernitana prova a sfruttare i calci piazzati, impensierendo gli ospiti con un paio di colpi di testa di Froncillo da calcio d’angolo, uno dei quali finisce sulla traversa. Quando i granatini stavano iniziando a macinare meglio gioco però sono i sanniti a passare in vantaggio: al 19’ Agnello imbuca bene per Olimpio che apre il piatto e rompe l’equilibrio battendo Pellecchia. Ottima la reazione della squadra di casa, che si guadagna un rigore al 22’ per il tocco di mano di un difensore sul cross teso di Imperiale. Dal dischetto Russo è freddo e pareggia nonostante il tuffo dal lato giusto di Diglio. Sono il rilassamento e la distrazione subito dopo aver riacciuffato il pareggio a essere decisivi perché praticamente sul calcio d’inizio il Benevento torna in vantaggio con il taglio di Agnello servito da Todisco. La Salernitana a questo punto sa di essere in grado di far male agli ospiti e ci prova con i nuovi entrati, come Accietto che però vede negarsi il gol su punizione da un gran tuffo di Diglio. Poi al 41’ i giallorossi chiudono la gara in contropiede con i padroni di casa ormai sbilanciatissimi, Agnello viene mandato in campo aperto da Sorrettone e poi davanti al portiere sceglie la soluzione sicura assistendo Talia per il tap-in a porta vuota. Il derby finisce quindi 3-1 per il Benevento, che conferma di avere le qualità per provare a puntare alla vetta.
Mister Landi ha presentato così questo derby contro il Benevento secondo in classifica: “È stata una bellissima partita perché ci tenevamo a fare bella figura contro questo Benevento. Benevento che è una squadra a cui vanno i miei complimenti, perché arrivare tra i primi otto d’Italia e stracciare il campionato insieme alla Roma andando a giocarsi le final eight senza passare dai playoff è un gran risultato. Per noi oggi si trattava di una bella vetrina, in cui volevamo mostrare una Salernitana che giocasse a calcio in maniera propositiva. È quello che abbiamo fatto e ci sono anche margini per migliorare, perché vedo vari errori e immagino dove avremmo potuto essere senza di questi”.
Poi l’allenatore dei granatini fa un’analisi più tattica della gara: “Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, partita accorta da parte di entrambe le squadre, con il pallino del gioco nelle loro mani e noi pronti a ripartire, ma giocando la palla. Nel secondo tempo invece i padroni del campo eravamo noi, ma abbiamo preso gol su una sospetta posizione di fuorigioco a quanto mi hanno detto. Abbiamo avuto la forza di pareggiare, ma abbiamo subito immediatamente il 2-1. Poi il terzo gol viene da una ripartenza mentre cercavamo il forcing finale su una punizione laterale per provare a pareggiare. La prestazione della squadra però è una prestazione di cui essere contenti. Eravamo chiamati al duplice scopo di non farli giocare, dato che sono una squadra di qualità, e poi di far vedere che anche noi siamo in grado di giocare a calcio. Secondo me ci siamo riusciti, possiamo sempre fare di più ovviamente, ma i ragazzi oggi erano brillanti e coesi. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta per non vedere vanificate prestazioni del genere. Anche perché poi, vuoi o non vuoi, ti esponi sempre a potenziali occasioni da parte degli avversari se si tratta di squadre del genere. Se il Benevento è al secondo posto è perché è una squadra che non perdona nessuno, anzi è sempre pronta a farti male. Loro hanno una qualità avanti incredibile, fino al primo gol avevamo subito poco, infatti sembrava che i loro attaccanti fossero un po’ fuori dal gioco, ma sono giocatori che quando si svegliano fanno male. Infatti sono stati bravissimi a usare la tecnica per superare i nostri difensori e entrare in area a fare gol, quello che spesso manca a noi, che invece siamo un po’ precipitosi in quei frangenti. Dispiace, ci teniamo stretta la prestazione, perché l’obiettivo minimo era vedere in campo una Salernitana brillante e propositiva, ma potevamo ottenere anche di più”.

Campionato Under 16 Serie A e B, Girone C – 25ª Giornata
Salernitana – Benevento 1-3

TABELLINO

SALERNITANA: Pellecchia, Idioma, Imperiale (25’ st Salerno), Cioce (31’ st Carolei), Perrone, Froncillo, Capone (1’ st Fresa), Russo, Palmieri (15’ st Eordea), Esposito (25’ st Accietto), Dommarco (31’ st De Stefano). A disp. Barone, Sangiovanni, Del Gaudio. All. Landi.
BENEVENTO: Diglio, Seminara (25’ st Foggia), Todisco, Moccia, Talia, Barilotti, Strazzullo (25’ st Albano), Citarella (38’ st Gargiulo), D’Agosto (12’ st Battisti), Agnello, Olimpio (38’ st Sorrettone). A disp. Gestro, Guerra, Esposito, Mattera. All. Formisano.
Arbitro: Sig. Castellone di Napoli (Pulzone/Marrocco).
Marcatori: Olimpio (B) al 19’ st, Russo (S) al 22’ st su rig., Marsiglia (B) al 24’ st, Talia (B) al 41’ st.
Angoli: 8-2.
Recupero: 0’ pt – 3’ st.

fonte: http://www.salernitananews.it