LA VIRTUS AVIGLIANO E’ CAMPIONE REGIONALE

dove con lo 0-2 rimediato sul sempre ostico campo della Murese, la formazione Under 17 di Tonino Summa, con le reti di Pace e di Prisco, ha ottenuto i tre punti, che gli hanno consentito di chiudere così il suo torneo a quota 78, ovvero con tre punti di vantaggio (sarebbe bastato quindi anche il pareggio a Muro), sull’inseguitrice Asso Potenza, anch’essa autrice di un gran bel campionato, e vincente nell’ultima in casa sul Venusia.

Una vittoria frutto di un campionato quindi equilibrato, in cui ad un certo punto sembravano fossero addirittura quattro le contendenti, con Az Picerno ed Invicta a battagliare fino a poche giornate dal termine, mentre nel finale invece, si è assottigliato il plotone fino al duello predetto, tra le prime due, acceso fino all’ultima giornata, e che ha visto i campioni regionali in carica, inscenare il noto sprint, che ha sempre caratterizzato tutti i suoi ultimi campionati regionali.

Nell’ultimo quinquennio difatti, non a caso la società di Filadelfia, Bochicchio, Summa, ecc., ha inanellato con questo ultimo, ben sei successi nei campionati regionali (quattro con gli Allievi e due con i Giovanissimi), mentre anche gli Under 15 adesso, attendono il recupero del match casalingo contro la quasi condannata Murese, per aggiudicarsi anche loro, il secondo titolo consecutivo, portando eventualmente a sette i successi amaranto degli ultimi cinque anni.

Un filotto storico quindi, che si unisce ad un vero record, almeno per ciò che riguarda l’ultimo ventennio, delle due manifestazioni regionali, dove esistono comunque dei documenti che attestano l’esatta statistica. Sarebbe difatti un vero primato assoluto, quello del cosiddetto bis di doppiette consecutive, visto che la Virtus Avigliano, nel caso, come pronostico vuole, dovesse anche imporsi negli U 15 contro la Murese, incamererebbe il secondo pienone di vittorie, nelle due categorie regionali, dopo quelle ottenute nella stagione 2017/18.

Il che unito alla sempre esigua portata di iscrizioni e tesseramenti della società, intorno a 110, rende idea della portata del record, ottenuto da una realtà esigua anche geograficamente, e costretta a cogliere nelle zone limitrofe per implementare i suoi organici, anche se parte dei suoi elementi migliori, sono comunque quelli coltivati in casa già da tenera età. Un fenomeno quindi, che in terra lucana, rimane un inedito, con una sorta di “maturo Davide”, che riesce a mettersi dietro ancora una volta “parecchi Golia”.

fonte: calciogiovanilebasilicata.it