L’ASSOPOTENZA UNDER 17 FA CAPPOTTO AL JSS

con la JSS (Junior Soccer School) di Roberto Di Lascio, giunta in formazione di emergenza al Principe di Piemonte, con le assenze per indisposizione, tra gli altri, di elementi importanti come Guarino, Colombo e Cantisani, in un match in cui i padroni di casa, si sono quindi imposti con facilità con il tennistico 6-0, e dando tra l’altro l’impressione di non forzare, in alcuni tratti dell’incontro.
La posizione di classifica tra le due, difatti è ben diversa, con la squadra potentina, in lotta per un posto nel podio, attuale quinta in classifica, anche se la terza piazza del Peppino Campagna, appare comunque adesso parecchio lontana (-7 punti), dalla portata reale dell’undici minozziano, mentre per la squadra lauriota, l’attenzione è tutta rivolta verso le retrovie della classifica, in una lotta per la salvezza, in cui la Jss, farà di tutto per non ritrovarsi improvvisamente invischiata, dopo l’ottimo inizio di campionato registrato.
Certo, per vari motivi, il test odierno non era di certo l’ideale, per misurare lo stato di salute della squadra del duo Ielpo/Di Lascio, visto che in ogni caso, l’avversario era comunque molto avanti in classifica, e che la partita ha preso subito una piega chiara, con il 2-0 incamerato dalla squadra di casa, già poco dopo la metà del primo tempo. Ma l’impressione comunque, è che la squadra, confrontandola con le altre pericolanti del campionato, possa comunque avere le carte in regola per riportarsi in una posizione più tranquilla della graduatoria.
Diverso è quindi il ragionamento per l’Asso Potenza, formazione che sta comunque disputando un torneo decoroso, con l’attuale quinta piazza (insieme alla Lykos), nonostante abbia smistato, alla squadra U 17 del Picerno, i suoi elementi 2003 più qualitativi (Giganti, Orsi, Santarcangelo e Mecca), abbracciando il progetto Nazionali, a scapito delle ambizioni della squadra regionale, che nonostante gli innesti, dei due fratelli Onorati e di Discianni, non può certo competere per il titolo, che quest’anno sembra affare a due tra Invicta ed Hellas Vulture.
Il protagonista della contesa odierna è stato proprio il terzino Discianni, 2004 di provenienza Murese (trasferimento nella sessione estiva), che oltre a spopolare sulla sua fascia sinistra di competenza, con discese talvolta inarrestabili, ha avuto il merito di dare il la alle marcature, sbloccando il match nel primo tempo, di causare l’autogol del raddoppio, e di chiudere definitivamente i conti, con la rete della sua personale doppietta a fine ripresa, per il definitivo 6-0.
La Jss, era scesa in campo, schierata da Antonio Di Lascio, con un prudente 4-5-1, non bastato comunque per limitare i danni, che prevedeva nel quartetto di difesa, i servigi di Boccia e Prezioso al centro dell’area, coadiuvati dai terzini Carlomagno e Rocco. In mediana, a ricerca di densità, operava Di Lascio davanti la difesa, coadiuvato da Mastroianni e dal “piedi buoni”, con l’ausilio degli esterni Aliberti (sostituto di Cantisani, mancato all’appello all’ultimo istante) e Guerriero, mentre Viceconte si batteva in avanti, tenendosi sulle spalle il fardello dell’attacco.
Giulio Mancusi invece, schierava l’Asso Potenza con l’iniziale 4-3-3, in cui le assenze di Pace e Restaino, lo costringevano a rimodulare l’assetto difensivo, con Scavone e Pelliccia al centro del reparto, affiancati da Baldassarre e Discianni, che fungevano da terzini. In mediana operavano invece, Corbisiero in posizione più arretrata, insieme al metronomo Faraula, e con Miele che ritornava spesso sulla linea, per far ripartire la manovra. In avanti anche se talvolta intercambiati, iniziavano E. Onorati al centro, affiancato da Loperte e Larotonda.
I gol del match. Al 19′ passa in vantaggio la squadra di casa, con palla lavorata in mediana da Faraula, che poi serve in un corridoio a sinistra, il veloce Discianni, che in un primo momento viene anticipato nel contrasto da Boccia, che poi perde il passo, favorendo nuovamente la volata del terzino potentino, che introdottosi in area, dopo aver dato uno sguardo alla porta, fulmina il portiere con un tiro secco sotto la traversa.
Dai piedi dello stesso Discianni, nasce al 26′ la seconda marcatura minozziana. Il movimento del n. 3, sul filo dell’out sinistro difatti è repentino, ed il conseguente cross verso il centro dell’area risulta teso ed insidioso, e sulla parabola difatti, nel tentativo di anticipare gli avversari, interviene Prezioso, che colpisce maldestramente, ed infila con traiettoria beffarda, nella propria porta, il pallone del 2-0.
Prima del fischio del riposo, arriva al 40′ anche la terza rete dei rossoblu, ad ispirare la manovra, è sempre Faraula, che lancia sul versante destro dell’area di rigore, il compagno Loperte, che prima controlla a seguire, e poi spara sotto la traversa, togliendosi dopo alcune occasioni mancate in precedenza, la soddisfazione della realizzazione personale.
Al 9′ della ripresa, arriva anche la quarta rete dei padroni di casa, con un’incursione del neo entrato Carlucci, che sferra un tiro che viene respinto dal portiere Ricciardi, ed al centro dell’area, arriva Larotonda, che prende la mira, ed infila con un tiro secco, la porta, con il n. 1 avversario ancora a terra dopo la precedente respinta. Il rigore preludio al 5-0, al 57′ giunge in seguito all’atterramento di Discianni, da parte di Carlomagno, e chiamato alla trasformazione stavolta, è il terzino Baldassarre, che si toglie la soddisfazione del gol, con un fendente che s’infila nell’angolo destro.
Chiude definitivamente i conti, chi, se non lo stesso Discianni, che mette il timbro personale anche sul 6-0 finale, al minuto 35. Stavolta è una fiondata dal centro dell’area, a suggellare la giornata da ricordare per il n. 3 di Muro Lucano, con il pallone che s’insacca alla destra del portiere Ricciardi, non certo colpevole del pesante passivo finale inferto alla sua squadra.
L’entourage lauriota ribadisce a fine match, come non fosse questa comunque la partita, dove cogliere i punti necessari per la salvezza stagionale, con obiettivo naturalmente, che sarà funzionale, nella riuscita eventuale, anche al rientro nei ranghi, di parte dell’organico, assai decimato, nella partita odierna, e poter capitalizzare soprattutto le le partite in casa proposte dal calendario in queste rimanenti nove giornate d’altronde, sarà fondamentale per il conseguimento del diritto di permanenza nella kermesse regionale.
Lo staff minozziano d’altro canto, mostra soddisfazione, a parte che per una partita dall’esito piuttosto scontato, soprattutto per l’attuale andamento del campionato, che nonostante il profilo basso mantenuto, a causa dei sommovimenti di organico, riscontrati in sede di allestimento, con il passaggio di elementi di spicco nella compagine U 17 dell’Az, non è stato di certo avaro di soddisfazioni, con l’attuale quinto posto, che tiene accesa la speranza di poter competere fino al termine della stagione, alla conquista di un insperato posto nel podio, risultato che, per le scelte effettuate in sede di allestimento iniziale, si potrebbe equiparare, quasi alla conquista di un simbolico alloro.

AssoPotenza – Jss 6-0 (3-0)
Asso: 1 Uva (12 Onorati J.), 2 Baldassarre, 3 Discianni, 4 Scavone, 5 Faraula, 6 Pelliccia (18 Tummolo), 7 Loperte (17 Santagata), 8 Corbisiero (13 Biscione), 9 Onorati E. (14 Carlucci), 10 Larotonda, 11 Miele; Altri in panchina: 15 Colangelo, 16 D’Andrea; Allenatore: Giulio Mancusi
Jss: 1 Ricciardi, 2 Carlomagno, 3 Rocco, 4 Aliberti, 5 Boccia, 6 Prezioso, 7 Mastroianni, 8 Di Lascio, 9 Viceconte, 10 Nicodemo, 11 Guerriero; Allenatore: Roberto Di Lascio
Arbitro: Alessandro Nardozza sez. Potenza
Reti: al 19′ Discianni, al 26′ aut. Prezioso, al 40′ Loperte, al 49′ Larotonda, al 57′ Baldassarre rig., al 75′ Discianni
Note: Clima gradevole e cielo sereno; Spettatori: circa 50

fonte: http://www.calciogiovanilebasilicata.it