LA GALLICESE AUTORITARIA CON ERRIGO (2) E BARILLA’

E’ il pressing asfissiante l’arma vincente per Campolo e compagni, grinta e cattiveria agonistica mettono spesso in difficoltà i correttissimi ragazzi di Polistena che sentono sempre il fiato addosso quando cercano di preparare l’azione d’attacco; riconquista della palla, quindi, e ripartenze sono state le principali cause che hanno caratterizzato l’incontro.
Corrono tanto i ragazzi di Gallico che così facendo danno la possibilità a chi è in possesso di palla di trovare più soluzioni per mettere in difficoltà l’avversario e soprattutto non danno punti di riferimento, da questo punto di vista si vede chiara la mano dell’esperto Gattuso.
Gara difficile, anche perché gli avversari sono ben messi in campo e praticano un calcio lineare e semplice ma, la voglia di ritornare alla vittoria si nota nei ragazzi di Gallico dall’atteggiamento e dalla concentrazione dei ragazzi tanto cari al presidente Cartisano.
Una conquista della sfera da parte di Martino e una palla profonda per l’imbucata di Errigo, mette lo stesso Errigo solo davanti al portiere che con freddezza lo beffa con un tocco morbido. Errigo, vera spina nel fianco per la difesa ospite, nel secondo tempo porta a due le marcature per la propria squadra e poco dopo con una manovra da manuale fatta da tocchi di prima e Barillà a chiudere definitivamente la contesa. Gli ospiti non si arrendono anche se lasciano enormi spazi per il contropiede dove gli avanti locali sfiorano parecchie volte la quarta segnatura ma, alla fine il coraggio dei ragazzi di Polistena viene premiato: il proprio capitano, infatti, con un magistrale punizione toglie la cosiddetta ragnatela dall’incrocio dei pali.