L’EUGENIO COSCARELLO FA HARAKIRI. LA POPILBIANCO RINGRAZIA E PORTA A CASA I TRE PUNTI 

La Popilbianco accetta e ringrazia. In campo le due formazione scendono in campo con grinta e voglia per entrambe di fare risultato, ma è necessario arrivare al 14′ per vedere la prima emozione, è Pesce che da fuori area di sinistro calcia verso la porta difesa da Pasquale carelli che para senza nessuna difficoltà. L’Eugenio Coscarello,  risponde al colpo  e realizza il vantaggio al 16′ con Gianmarco Scarlato che dalla destra fa fuori Aloisi e batte Pizzino con una conclusione millimetrica. La Popilbianco accusa il colpo, sterile la conclusione di Garrafa al 20′ che Carelli respinge. Al 24′ il raddoppio locale, questa volta è Luigi Perrone che deposita in rete un assist di Scarlato questa volta sfuggito alla marcatura di Spizzirri dalla destra ospite. Mister Guzzo corre ai ripari e subito dopo sostituisce lo stesso Spizzirri, per Canonaco, e la Popilbianco accorcia le distanze subito dopo con Trombino (il migliore in campo per la Popilbianco)  che su calcio di punizione sfrutta l’errore di Carelli non esente da colpe nella disposizione della barriera. Nella ripresa entrano Ruffolo (classe 99) ed Astorino per il Coscarello al posto di Perrone e Mancina; gli ospiti al 2′ arrivano al pareggio, sempre su punizione, alquanto dubbia concessa dal direttore di gara Mancuso; è sempre Trombino che si incarica della stessa punizione, Maletta devia quel poco che basta per ingannare Carelli e far cambiare la traiettoria alla sfera che finisce in fondo al sacco. I padroni di casa non ci stanno e attaccano a spron battuto, ma le conclusioni prima di Scarlato e poi di Falbo finiscono a lato; al 6′ Davide Ruffolo viene travolto in area da Bilotta, per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore, della massima punizione se ne occupa Gianmarco Scarlato ma Pizzino para inutilmente, visto che il direttore di gara fa ripetere il calcio di rigore per l’eccessiva presente di difensori rossoblù in area;  sul dischetto arriva capitan Falbo ma la conclusione finisce fuori alla destra del palo. Non demorde l’Eugenio Coscarello, vorrebbe vincere la gara, ma la conclusione di Andrea Bartolotta, finisce alta. La Popilbianco risponde al 19′ ma la conclusione di Bianco finisce altissima. Al 20′ la doccia fredda, da un fallo laterale sbagliato nasce il contropiede della Popilbianco che porta Trombino a presentarsi davanti a Carelli, l’attaccante rossoblù lo batte con un pallonetto. Inutile il forcing finale dei locali, la Popilbianco si difende con le unghie e con i denti e porta a casa i tre punti in maniera molto cinica. Ai padroni di casa rimane l’amaro in bocca per il risultato finale, per aver condotto gran parte della gara al cospetto di una compagine che dovrebbe ambire alla vittoria del girone, ma tutto questo oggi al Mario Dodaro, lo hanno capito veramente in pochi. Numerosa la cornice di pubblico presente, campo in perfette condizioni, buona la direzione di gara coadiuvata dal fair play di tutti i calciatori in campo. 

EUGENIO COSCARELLO: Carelli, Mancina, Greco, Stranges, Bartolotta, Maletta, Falbo, Rossi, Perrone, Scarlato, Guagliano — Palermo, Astorino, Spadafora, Perri, Micino, Onorato, Ruffolo. Allenatori: Lo Gullo – De Francesco.
POPILBIANCO: Pizzino, Spizziri,Bilotta, Aloisi, Canonaco, Garrafa, Bilotta, Pallo, Trombino, Prete, Pesce— Giglio, Sestito, Magnelli, Bianco, Pisano, Principe, Canonaco. Allenatore: Guzzo.
Arbitro: Mancuso di Cosenza.
MARCATORI: 16′ pt Scarlato, 24′ pt Perrone, 25′ Trombino, 2′ Maletta (aut.) 20’st Trombino.

Fonte: Eugenio Coscarello Calcio