PRO COSENZA DA APPLAUSI. STORICO POKER AL REAL COSENZA

Sin dalle battute iniziali è la squadra rossoblù ad imporre il ritmo, nei primi 6 minuti gli ospiti vengono assediati nella propria metà campo senza diritto di replica. Al 10′ Pro Cosenza in vantaggio con uno scambio nello stretto Nunziata-Cortese, il numero 10 di casa riceve l’assist del capitano e batte Perri con un tocco ravvicinato. Il gol non placa l’impeto dei locali che continuano a spingere, e di conseguenza arriva anche il gol del raddoppio. Azione personale di Francesco Perri in area avversaria e su un contatto con un difensore ospite, l’attaccante si lascia cadere procurandosi un calcio di rigore apparso dubbio. Lo stesso Perri batte e realizza la rete del 2 a 0. Dopo il raddoppio la Real prova a reagire, ma Cozza e compagni non trovano spazio respinti dal muro centrale formato da Sanzone e Novello. La partita sembra pendere in una unica direzione, ed il risultato non appare mai in discussione, pertanto su una ripartenza feroce la Pro Cosenza fa tris, Nunziata si inserisce dalle retrovie sull’out destro e batte a rete siglando il gol del 3 a 0 ed il suo decimo sigillo stagionale, un record per il capitano centrocampista, spesso gregario,ma da qualche tempo divenuto anche goleador. Sul 3 a 0 dopo 25 minuti la gara perde un po’ di tono e di interesse, la Pro Cosenza tira i remi in barca e la Real Cosenza cerca con il possesso palla di tenere più lontano possibile gli attaccanti di casa. Nel recupero del primo tempo pertanto, sugli sviluppi di un angolo a favore la squadra di De Donato trova il gol, approfittando di una altra svista arbitrale che causa un penalty stavolta realizzato con freddezza da Molinaro. La ripresa non vede sicuramente una gara dai ritmi alti, Pro Cosenza a gestire le energie senza sussulti con la testa già alla Popilbianco, mentre Real Cosenza sempre col possesso palla in una seconda frazione sicuramente migliore rispetto alla prima per i ragazzi di De Donato, che però non riescono mai ad impensierire Trinni con azioni pericolose. Al 63′ invece arriva anche il gol del 4a1, per la Pro Cosenza è Rizzo ad andare in rete con un tiro non irresistibile dalla distanza, il numero 7 locale in gol come all’andata conferma l’ottimo stato di forma del centrocampo rossoblù sempre propositivo, e spesso in rete. La partita finisce dunque 4a1 per la Pro Cosenza, netto il divario tra le due squadre distanziate non a caso in classifica da 25 punti, ovviamente obiettivi diversi tra due compagini che lo scorso anno disputarono la finale regionale. Gli ospiti hanno patito l’impatto, entrando male in partita, riuscendo ad uscire solo dopo aver subito la terza rete,ma senza dar mai l’impressione di poter rimontare lo svantaggio. La Pro Cosenza invece, cala un altro poker, portando ad 80 le reti segnate. Con 25 minuti di fuoco pratica chiusa e testa e gambe già al prossimo impegno, infatti la squadra di Franzese venerdì 14 marzo disputerà lo scontro al vertice sul campo della capolista Popilbianco, unica squadra imbattuta ed unico ostacolo verso la vittoria del girone. Il tecnico della Pro Cosenza a fine gara loda i suoi ma avverte: “Complimenti ai ragazzi che dopo l’unica sconfitta subita a fine novembre 2013 hanno infilato 12 vittorie consecutive soffrendo e attraversando anche momenti difficili, per arrivare alla partita di ritorno in piena corsa per il campionato, ora servirà la migliore Pro Cosenza per battere una ottima squadra come la Popilbianco, quindi rimbocchiamoci le maniche, dobbiamo aver fame…”

PRO COSENZA – REAL COSENZA  4-1  
PRO COSENZA: Trinni-De Rose-Raimondi-Nunziata-Novello-Sanzone-Rizzo-Gaudio A.-Perri-Cortese-Casciaro — Scattarella-Belmonte-Montalto-Spadafora-Mignolo-Fasanella-Maringola. Allenatore: Franzese.
REAL COSENZA: Perri D.-Arcuri-Formosa-Chiappetta-Muraca-Gaudio M.-Adamo-Tarantino-Cozza-Molinaro-Urso — Carbone-Lattuca-Mazza-Macri-Greco-D’Angelo-Mancuso. Allenatore: De Donato.
MARCATORI: 10′ Cortese – 18′ rig. Perri F. – 25′ Nunziata – 42′ rig. Molinaro – 63′ Rizzo.