FINALE U17 CAMPANIA; INTERVISTA A MISTER MASSIMO FERRETTI

Tra i nomi più interessanti e quindi tra i protagonisti più attesi anche mister Massimo Ferretti. Dunque parola al mister campione in carica Massimo Ferretti allenatore dello Sport Village che ci ha rilasciato questa intervista. D. – Mister domenica per te c’è un appuntamento con la storia potresti entrare nell’Olimpo dei tecnici del calcio Campano giovanile, infatti, non è da tutti bissare il successo nel campionato Allievi Regionali, soprattutto con due squadre differenti…
R. – Per me è motivo di grande orgoglio giocare la seconda finale consecutiva, per di più con due squadre diverse. Sono arrivato nuovamente alla finale, ma credetemi provo sempre le stesse sensazioni come se fosse la prima, forse questa è la risposta giusta per trovare sempre nuovi stimoli.
D. – Il tuo curriculum parla chiaro hai sempre preferito lavorare con i giovani invece di addentrarsi nel mondo dei grandi, come mai questa scelta?
R. – In passato ho provato ad allenare nel mondo dei grandi, ma vuoi per le note vicissitudini vissute quotidianamente nel calcio dilettante e vuoi per la passione per i giovani, che mi hanno inculcato i miei maestri (Bruno Di Lauro, Riccardo De Lella, Nicola D’Alessio, Carmine Tascone ed Enzo Troiano), ho preferito dedicarmi interamente al settore giovanile agonistico.
D. – Le finali sono tutte da giocare ma probabilmente per storia e blasone non partite con i favori del pronostico….
R. – Forse è vero non partiamo con i favori del pronostico, non avendo la rosa al completo e non potendola integrare con qualche classe 2004 del mio amico Ciro Imperato, anch’esso in finale con la categoria Giovanissimi, ma, conoscendo i miei tremendi ragazzotti so con sicurezza che venderemo cara la pelle. Sono molto fiducioso perché allo Sport Village ho trovato persone che mi apprezzano e mi rendono parte integrante di un ambizioso progetto, due squadre in finale in due categorie differente sono la dimostrazione. Devo ringraziare tutto lo staff ad iniziare dal mio secondo Antonio Vassallo, per continuare con il direttore Palma Pasquale, il preparatore atletico Francesco Guerrero, e quelli dei portieri Arturo Tudisco. Unico rimpianto è l’assurda ed incomprensibile decisione del commissario di campo che senza apparenti e chiari motivi nel dopo gara festoso ha squalificato un nostro ottimo giocatore, De Maria, privandolo di avere la gioia di una finale.
D. – C’è comunque da sottolineare che avete fatto un ottimo percorso sia nel girone eliminatorio arrivando primi sbaragliando le temibili avversari ed anche nei play-off dove siete stati quasi impeccabili…
R. – Il percorso inizialmente è stato alquanto tortuoso, abbiamo chiuso il girone di andata terzi a pari punti con lo Spes Battipaglia, poi nel girone di ritorno si è evidenziata una crescita esponenziale che ci cha permesso di vincere tutte le gare e recuperare un gap di 8 punti dalla capolista, chiudendo primi nel girone, e lì ho avuto le certezze sulla crescita, ma sopratutto sulle potenzialità di questi meravigliosi ragazzi.
D. – Per concludere domenica per te sarà la quinta finale hai qualche ricordo particolare delle precedenti finali?
R. – Sono tutti bellissimi, forse quello dello scorso anno, un po’ perché ancora recente, un po’ perché abbiamo sfiorato la vittoria del titolo italiano perdendo la partita nei minuti finali contro la Caronnese società varesina.

fonte: Edgardo Spiezia