L’ANNUNZIATA MESAGNE CHIUDE UNA STAGIONE STRAORDINARIA

un  anno sportivo meraviglioso cui hanno preso parte i tecnici da un lato, e gli atleti dall’altro, veri e propri protagonisti di una stagione che ha regalato tantissime soddisfazioni a tutto l’ambiente della società. Una compagine quella degli allievi Regionali 2001/2002, 26 gare solo 2 pareggi, dove gli atleti  selezionatissimi, sono arrivati da tutta la provincia: Mesagne, Latiano, Francavilla Fontana, Carovigno, San Vito dei Normanni, Cellino San Marco. Una stagione da ricordare tra le più belle. Gli allievi regionali e i loro tecnici  hanno vissuto un’annata indimenticabile,  considerata da qualcuno come quella in cui si è assistito ad una sorta di miracolo sportivo.  I ragazzi hanno disputato un campionato sempre in vetta alla classifica, condita da un ben organizzato gioco corale, all’interno di un meccanismo sempre più rodato dalla prima all’ultima giornata, tre ingranaggi perfettamenti sincroni ed efficenti:  una difesa impenetrabile, un centrocampo virtuoso ed un attacco micidiale. Le partite sono state tutte sempre molto combattute, sono state tutte vissute dai nostri avversari come “la madre di tutte le partite”. La S.S. Annunziata, la capolista, é  stata sempre la squadra da battere.  Storia ripetuta per la seconda propagine del campionato: il campionato fascia B degli Allievi. Imbattuti dalla prima all’ultima giornata. Una squadra ormai collaudata con i veterani del 2002,sicuri ed esperti, per essere maturati con il campionato regionale e rinforzati con l’ inserimento delle perle del 2003. Campionato concluso in vetta solitaria della classifica con punteggio pieno. Zero competitors. Una squadra magistralmente plasmata e sviluppata da due professionisti: Dino Buffo e Salvatore Bottazzo. Il calcio oggi è intelligente, Dino Buffo e Salvatore Bottazzo ne sono l’esempio: un calcio semplice, ma scientifico dallo strato più basico. Non è stato : “metto undici ragazzi bravi e gioco”,  è  stato metodo, è  stato analisi delle caratteristiche proprie di ciascun giocatore.  Soddisfazione e parole di elogio arrivano dalla Dirigenza:  “Un risultato che ci inorgoglisce – ha affermato il Presidente Montanaro – un traguardo che fa piacere perché rappresenta quel movimento giovanile sportivo del territorio che va nella direzione che la società si è posta con una progettualità precisa”. “Un bell’esempio quello degli Allievi, all’interno di tutto il settore giovanile della S.S. Annunziata che nelle diverse categorie rappresenta il territorio provinciale e regionale”.

FONTE: Ufficio Stampa S.S. Annunziata Mesagne