TRIPLETTA DI SEGGI NEL POKERISSIMO DEGLI ALLIEVI DEL SIRACUSA ALLA DON BOSCO CATANIA


La formazione di De Santis, pur non potendo contare sull’intero organico (molti atleti “prestati” alla compagine Berretti impegnata nella concomitante gara di Vibo Valentia), ha disposto dell’avversario a proprio piacimento, concretizzando soprattutto nella ripresa l’enorme mole di gioco sviluppata nell’angusto rettangolo del San Filippo Neri. Per la verità, e passiamo ai cenni di cronaca, è stata la Don Bosco a farsi minacciosa nelle battute iniziali, visto che gli aretusei tardavano a carburare. All’altezza del minuto 9, infatti direttamente da una rimessa laterale, la sfera era preda di Narcisi la cui conclusione di prima intenzione finiva di poco fuori. Al 14′ Nanè imbeccava dalla destra Leone che concludeva a fil di montante; 2′ dopo ancora catanesi protagonisti, con uno scambio rapido tra Cavallaro e Gulisano in area, fronte sinistro, e tiro finale di quest’ultimo bloccato a terra dal portiere aretuseo Paladino. Al 20′ anche sfortunati gli azzurri: Seggi serviva bene Amore che poco fuori l’area esplodeva il destro con palla beffardamente sul palo; il Siracusa prendeva sempre più confidenza e al 21′ altra occasionissima con Amore che in azione di controfuga serviva poi Matteo Rapisarda ma la conclusione del centrocampista di De Santis finiva a lato. Dopo un’altra opportunità mancata d’un soffio da Amore, al 25′ finalmente azzurri in vantaggio: rapida azione di rimessa di Nanè e traversone dalla destra mal controllato da un difensore della Don Bosco, con Seggi pronto in agguato alla zampata vincente. Al 35′ altra veloce controfuga di Amore con tiro finale respinto dal portiere locale e Seggi , un pò precipitoso, calciava in….bocca all’estremo difensore catanese. Ancora il centravanti azzurro protagonista al 38′, su azione susseguente a corner, in piena area si esibiva in una spettacolare rovesciata con sfera di poco a lato. Nella ripresa la compagine azzurra praticamente chiudeva il match in pochi minuti; al 4′ Matteo Rapisarda raccoglieva una punizione dalla destra ben battuta da Nanè e di testa infilava imparabilmente Calderone, mentre 3′ dopo era Seggi, con un bel fendente da fuori area, a concretizzare l’azione partita dai piedi proprio di Matteo Rapisarda e poi proseguita da Amore. Al 16′ ci sarebbero pure gli estremi del penalty per un evidente fallo subìto da Seggi, il quale invece viene pure ammonito per simulazione. Ma il numero 9 azzurro si rifà due dopo, raccogliendo un tiro-cross di Matteo Rapisarda e infilando la porta locale con un destro angolato. La gara non aveva più storia col Siracusa sempre pericoloso nelle ripartenze e la Don Bosco a tentare qualche azione di allegerimento come al 33′ quando Paladino era costretto alla deviazione su conclusione di Balsamo. De Santis dava spazio a tutti e al 35′ si segnalava pure Sirugo, classe 95, che serviva di giustezza Amore che però in area dopo un assolo irresistibile calciava ancora a lato. Nei minuti finali le ultime emozioni, al 40′ la quinta rete azzurra siglata da Nanè direttamente su punizione, e in pieno recupero il gol della “staffa” dei catanesi con Martello che sorprendeva una difesa azzurra non certo impeccabile nella circostanza. La prova odierna in definitiva ha dato utili indicazioni al tecnico De Santis sulla bontà complessiva dell’organico azzurro, atteso ora al confronto interno del 14 marzo con la formazione calatina Usa Sport.

DON BOSCO A.SALES CT – SIRACUSA 1 – 5
DON BOSCO ARDOR SALES CATANIA: Calderone; Contadino, Grasso; Iannizzotto, Papa (11′ st Russo), Caruso (11′ st Corsaro), Narcisi (32′ st Balsamo), Famà, Cavallaro (20′ st Martello), Inclimona (32′ st Calogero), Gulisano (20′ st Di Salvo). Allenatore: Stefano Garozzo.
SIRACUSA: Paladino, Maggiore (20′ st Cosentino), Meli; Marchetti, Simone Rapisarda, Marino; Nanè, Matteo Rapisarda (20′ st Luminario), Seggi (30′ st Sirugo), Amore, Leone (10′ st Barraco). A disposizione: Azzarelli e Rametta. Allenatore: Angelo De Santis.
ARBITRO: Urzì della sez. di Catania.
MARCATORI: 25′ pt Seggi (SR), 4′ st Matteo Rapisarda (SR), 7′ e 18′ Seggi (SR), 40′ Nanè (SR), 44′ Martello (DB).
NOTE: ammoniti: Grasso della Don Bosco CT, Matteo Rapisarda, Seggi, Cosentino e Barraco del Siracusa. recupero: 0′ pt, 4′ st.