RAPPRESENTATIVA DI SERIE D: CONVOCATI E NUOVE MAGLIE PER LA VIAREGGIO CUP


La manifestazione giovanile più prestigiosa al mondo, infatti, è un’importante vetrina per la selezione allenata da Roberto Polverelli perchè offre la ribalta internazionale ai migliori prospetti del massimo campionato dilettantistico, mettendoli a confronto con i vivai delle più quotate squadre professionistiche italiane ed estere. Nelle passate edizioni, sempre unica formazione non di club a misurarsi con squadre Primavera dal grande blasone, i ragazzi della LND non hanno mai sfigurato, centrando due volte il passaggio del primo turno e sfiorando i quarti di finale sia contro il Cesena nel 2008 che contro la Sampdoria l’anno seguente. Quest’anno la Rappresentativa si presenta ai nastri di partenza con le stesse ambizioni che ne hanno contraddistinto le esperienze passate ma con una voglia e convinzione maggiore perchè l’eliminazione del 2009, contro i blucerchiati genovesi poi divenuti campioni d’Italia, ha fatto assaporare il brivido della qualificazione nelle migliori otto per lunghi tratti del match. La consapevolezza di essere una squadra all’altezza di una competizione così selettiva è corroborata anche dal percorso compiuto da ottobre ad oggi, nel quale Polverelli & Co hanno affrontato club di Serie D ben figurando e mettendo in mostra ottime individualità ed un collettivo robusto. Le uniche pecche di questa vigilia sono state le cessioni di Cesarini e Bernasconi a società professionistiche (il primo allo Spezia e il secondo al Parma), imponendo all’allenatore romagnolo un drastico cambio di strategia a pochi giorni dall’esordio senza peraltro abbattere le certezze maturate in mesi di duro lavoro. “Questa squadra è frutto di un lavoro complesso di selezione che interessa un bacino di 167 società – ha dichiarato il presidente LND, nonché Commissario Straordinario del Comitato Interregionale, Carlo Tavecchio – proprio per questo mi sento di affermare, senza timore di smentita, che la Serie D vanta la migliore macchina organizzativa che io conosca, ogni domenica si va in campo in più di 80 campi disseminati in tutta Italia con le difficoltà che questo comporta, eppure il campionato gode di ottima salute soprattutto sotto il profilo qualitativo”. Anche in questa edizione l’obiettivo è sempre quello mettere in mostra i migliori talenti del calcio dilettantistico e superare il primo turno, anche se non sarà facile perchè sulla strada verso gli ottavi di finale ci sono avversari di valore assoluto come l’Inter e due incognite pericolose come i serbi del Jedinstvo e gli australiani del Leichhardt Tigers. A tenere a battesimo la Rappresentativa di Serie D in questa ennesima emozionante avventura ci saranno, infine, le nuove divise arancio-azzurre studiate appositamente da Erreà, già partner tecnico della LND ed ora anche del Comitato Interregionale. “Siamo concentrati e motivati a dovere al fine di dare continuità al lavoro degli ultimi anni con il quale abbiamo lanciato nel palcoscenico dei professionisti un numero ingente di calciatori – ha affermato Roberto Polverelli – Quella con cui ci apprestiamo a partecipare alla Viareggio Cup è una rosa eterogenea composta da ragazzi intelligenti e giocatori duttili tecnicamente con cui abbiamo impostato un progetto e sui quali credo molto”.

La Rosa – L’organico della Serie D 2009/2010 a 167 società ha ampliato, se possibile (nella scorsa stagione le squadre iscritte erano 166), il bacino di talenti in cui mister Polverelli ed il suo staff hanno pescato. Importantissimo, infatti, è stato il lavoro di selezione, partito con il primo raduno già nel mese di ottobre, cui sono seguiti altri cinque stage dove sono stati visionati in totale ben 93 calciatori. Nel complesso sono stati 18 i giorni di allenamento, tutti svolti presso il Centro Sportivo “La Borghesiana” alle porte di Roma, che è così diventato il “quartier generale” della Rappresentativa. Sei sono state le formazioni, anche di alto livello, affrontate in amichevole a conclusione delle sessioni di allenamento con un bilancio molto positivo: 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta. Questi i 24 convocati: Portieri – Davide Adornato (’91-Forcoli), Francesco Forte (’91-Vigor Lamezia), Nicola Modesti (’90-L’Aquila); Difensori – Alessio Alletto (’90-Trapani), Errico Altobello (’90-Messina), Rocco Benci (’90-Hinterreggio), Matteo Candolini (’90-Savona), Alessandro Franchetto (’90 Union Quinto), Stefano Mosca (’90-Belluno), Cristian Ricciardi (’90-Rosarno), Matteo Sartoretto (’90-Union Quinto); Centrocampisti – Andrea Borotto (’90-Montebelluna), Simone Caciagli (’89-Pontedera), Nicola Cantile (’90-Forza e Coraggio), Marco Chimenti (’90-Tritium), Daniele Forte (’90-Real Montecchio), Fabrizio Tirelli (’90-Latina), Sabato Vaccaro (’90-Fondi), Paolo Verdesca (’90-Francavilla Pz); Attaccanti – Francesco Bonanno (’90-Neapolis Mugnano), Gianmarco Brotto (’89-Belluno), Leonardo D’Angelo (’90-Casale), Simone D’Anna (’90-V. Casarano), Carlo Failla (’90-Nissa). Di seguito i componenti dello staff: Selezionatore: Roberto Polverelli; Collaboratori tecnici: Sergio Botti e Giuseppe De Fidio; medico: Ernesto Alicicco; Fisioterapista: Giacomo Anibaldi Ranco; Team Manager: Francesco Gilardoni; Dirigente Accompagnatore: Marco Ferrari; Magazzinieri: Gastone Della Pelle e Sandro Della Pelle.
In quanto a presenze personali, dal punto di vista statistico, i più assidui sono stati: con quattro convocazioni all’attivo Candolini, Franchetto, Sartoretto, Mosca, Tirelli, Caciagli, Borotto, Chimenti D’Anna e D’Angelo.
L’attesa – “Come ogni anno, il nostro obiettivo – ha dichiarato mister Polverelli – è quello di ben figurare al cospetto di settori giovanili e scuole calcistiche di altissimo spessore. Essendo l’unica Rappresentativa, paghiamo lo scotto di non aver la stessa amalgama delle altre squadre che andremo ad affrontare, ma questo deve trasformarsi in una carica motivazionale in più perchè il palcoscenico del Viareggio, al di là del risultato, rappresenta una vetrina prestigiosa per tutti i migliori giovani del massimo campionato dilettantistico italiano”. L’unica eccezione la fa il rammarico di aver perso, a pochi giorni da via, l’ex stella della Sarzanese Cesarini: “E’ senza dubbio una perdita grave per noi, basti pensare che ha partecipato a quasi tutti i raduni indossando anche la fascia di capitano, ma credo che il gruppo sia di grande qualità e sia in grado di sopperire alla sue assenza”.

Le avversarie – La Rappresentativa è stata inserita nel Girone 2 del Gruppo A con l’Inter (vincitrice di ben 5 Viareggio Cup, l’ultimo nel 2008), la formazione serba del Jedinstvo (club storico nato nel 1920) e gli australiani del Leichhardt Tigers (giunti all’ottava partecipazione). “Quella nerazzurra è senza dubbio la compagine favorita del girone – ha commentato Polverelli alla vigilia della partenza per la cittadina toscana – e la sua presenza rappresenta per noi uno stimolo in più. Abbiamo intenzione di giocarcela con tutti, senza fare troppi calcoli o ragionamenti. Dobbiamo farci trovare pronti e motivati ad ogni appuntamento. Stiamo studiando i nostri avversari, anche se ne sappiamo poco; molto però dipenderà dal nostro atteggiamento”. Il calendario: Lunedì 1 febbraio h 15 a Lavagna (Ge) Rappresentativa-Leichhardt Tigers; mercoledì 3 febbraio h 18 a Montemurlo (Po) Inter-Rappresentativa; venerdì 5 febbraio a Forte dei Marmi (Lu) h 15 Jedinstvo-Rappresentativa.

Nuove maglie – Dopo aver rinnovato due stagioni or sono il sodalizio con la Lega Nazionale Dilettanti, Erreà ha scelto di legare il proprio brand anche alla “Serie A” del calcio dilettantistico, con un accordo di fornitura per la Rappresentativa che prenderà parte alla Viareggio Cup, per le nove squadre che animeranno l’edizione 2010 del Torneo Nazionale Giovanile e per le due formazioni Top 11 che verranno votate entro l’inizio di maggio dai lettori di Corriere dello Sport e Tuttosport. Ma non solo, l’azienda di sportswear parmense, infatti, ha ideato proposte commerciali personalizzate per le società partecipanti alla Serie D, confermando l’interesse verso il mondo dilettantistico già manifestato in diverse occasioni. Il tutto sempre secondo i criteri di massima qualità che distinguono Erreà nel mercato dell’abbigliamento sportivo italiano ed internazionale. “Con la firma di questo accordo – ha dichiarato il presidente LND Carlo Tavecchio – offriamo al massimo campionato dilettantistico la partnership con un’azienda in grado di rispondere a tre esigenze per noi fondamentali: italianità del prodotto, garanzia di non tossicità ed alto rendimento in termini di qualità per l’abbigliamento da gara; sono convinto della bontà di questo fidanzamento, che spero si prolunghi per molti anni in futuro, perchè oggi non esistono molte aziende in grado di competere ad altissimi livelli offrendo tali garanzie”. Addirittura Erreà Sport rappresenta in Europa la prima e unica azienda nel settore team wear a essere certificata Oeko Tex, l’istituto internazionale che da più di 15 anni rappresenta un’autorità a livello mondiale per la ricerca e test nel campo dell’ecologia tessile. Questa certificazione ottenuta nel 2007 garantisce che durante l’utilizzo tutti i prodotti Erreà, come previsto dall’Oeko Tex Standard 100, non rilasciano quelle sostanze nocive e cancerogene spesso impiegate da molti produttori di tessuto per il fissaggio dei coloranti. Un passo in avanti fondamentale per garantire l’assoluto rispetto del corpo e della salute dell’atleta. “Nella scelta di un partner tecnico, una grande Associazione come la nostra deve tener presente molte variabili, perchè il nostro è un universo immenso ma molto diversificato ed abbraccia tutti gli strati sociali della popolazione italiana; proprio per questo la garanzia di un prodotto non tossico rappresenta un segnale forte di rispetto verso i nostri praticanti, siano essi giovani o meno giovani”, ha concluso il numero uno della LND. “La nostra azienda – ha affermato il presidente di Erreà Angelo Gandolfi – è felice di vestire una rappresentativa che racchiude il meglio dei talenti della Serie A dei campionati dilettantistici, a maggior ragione in una manifestazione così prestigiosa come quella di Viareggio”. “E’ anche per il rispetto e l’attenzione che rivolgiamo al mondo giovanile – ha concluso Gandolfi – che siamo in prima fila per quel che concerne la non tossicità”. La linea scelta per la Viareggio Cup è stata ideata ex-novo per la Rappresentativa e richiama, dal punto di vista cromatico, l’arancio e l’azzurro che rappresentano l’identity del calcio dilettantistico italiano (il primo) e l’appartenenza alla Federcalcio (il secondo).

Erreà – L’unione di qualità e servizio hanno portato Erreà a diventare sponsor tecnico ufficiale dei più importanti e conosciuti club sportivi italiani e internazionali, partner prestigioso e punto di riferimento nel tempo per professionalità ed esperienza. Numerose sono, infatti, le società di calcio dei massimi campionati professionistici in Italia e all’estero che vestono il marchio Erreà (Atalanta B.C., Parma F.C., A.S Bari, Burnley F.C., Nimes Olympique, Numancia C.D.) Nelle altre discipline il nome Erreà è portato in alto da team prestigiosi e vincenti come la Federazione Francese di Pallavolo Maschile e Femminile, Scavolini Pesaro, Foppapedretti Bergamo, Itas Diatec Trentino, Tonno Callipo per la pallavolo; Ferrara Basket, Basket Parma, Hyeres Toulon Var Basket per la pallacanestro; Usap Perpignan (Campioni di Francia), Benetton Treviso, Rugby Viadana e Cavalieri Prato per il rugby.