ORGOGLIO CALABRESE: ANTONIO COSENTINO ELETTO PRESIDENTE DELLA LND

Un movimento che coinvolge 13.000 società, che permette che si giochino 700.000 partite l’anno e che impegna 1 milione e 200 mila tesserati. Cosentino, già vicario sotto la presidenza di Felice Belloli e reggente LND dallo scorso 22 maggio, rimarrà in carica fino alla scadenza del corrente quadriennio olimpico 2012/2016. Con l’elezione di Antonio Cosentino a presidente della LND vengono ripristinati i poteri del Consiglio Direttivo della LND con Alberto Mambelli che va ad assumere il titolo di vicario in quanto più anziano tra i vice presidenti. Presente tutto il gotha del calcio italiano: il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi, i membri d’onore della Federazione Franco Carraro (membro Cio) e Antonio Matarrese, l’ex presidente della FIGC e Membro della Giunta CONI Giancarlo Abete, il Presidente del Settore Giovanile Scolastico nonché numero uno del CR Puglia LND Vito Tisci, il vice presidente dell’AIA Narciso Pisacreta, il presidente del Settore Tecnico Gianni Rivera e la coordinatrice della Commissione Sviluppo per il calcio femminile Rosella Sensi. Presenti per il CONI il segretario generale Roberto Fabbricini ed il capo di gabinetto Francesco Soro. Per l’Adise è intervenuto il presidente Carlo Regalia. Davanti ai presidenti dei Comitati Regionali ed ai delegati assembleari presenti Antonio Cosentino, dopo aver ricoperto praticamente tutti i ruoli apicali nel corso della sua carriera da dirigente sportivo, ha compiuto l’ultimo passo giungendo al vertice della Lega Nazionale Dilettanti. Dimostrando ancora una volta il consueto garbo, la cura per i dettagli e l’attenzione per tutto il mondo federale Antonio Cosentino ha ringraziato tutte le componenti della FIGC-LND, dai Presidenti, passando per i Dirigenti arrivando ai dipendenti e collaboratori. “A tutti sono note le vicende che hanno coinvolto la Lega Nazionale Dilettanti negli ultimi tempi. Dallo scorso 22 maggio, in quanto vice presidente vicario, ho assunto la carica di Reggente della LND. In questo periodo ho affrontato la nuova missione con attenzione ed equilibrio condividendo ogni mia scelta con le parti in causa perché credo fermamente nella collegialità”. Cosentino ha fatto una panoramica delle principale attività svolte dalla LND durante il periodo di reggenza: “Contributi economici erogati per il fondo di solidarietà, riduzione della tassazione per i finanziamenti concessi ai Comitati, possono essere iniziative poco conosciute e accattivanti, sono invece due provvedimenti di importanza strutturale”. Sempre con una veloce sintesi Cosentino ha continuato a ricordare altre attività portate avanti durante la reggenza: “Maggiore impulso alle iscrizioni e tesseramenti on-line, agevolazione del micro credito per le società, sviluppo dell’impiantistica sportiva con accordi ad hoc per finanziare progetti virtuosi. E ancora, estrema attenzione per la crescita dei Centri di Formazione Federale FIGC-LND (quattro già in attività, altrettanti in fase di completamento) con il lancio di progetti utili per la collettività come quello “Nutrizione è salute”. Tutte iniziative portate avanti grazie al confronto sincero, costruttivo e leale con tutte le componenti coinvolte”. Cosentino poi è entrato nel merito della sua elezione: “Dopo 47 anni d’impegno nella Lega Nazionale Dilettanti e nel Settore Giovanile Scolastico, sono capace ancora di commuovermi ed emozionarmi perché è un onore aver ricevuto la proposta di candidatura. Un atto di fiducia e di stima nei miei confronti che mi riempie il cuore di gioia”. Una volta domata l’emozione Cosentino ha illustrato le linee programmatiche del suo operato futuro: “Stabilità sarà la parola d’ordine del mio mandato cercando di puntellare la LND dove ce ne fosse bisogno migliorando i servizi per le Associate, sempre con un occhio attento ai costi di gestione”. Così il presidente FIGC Carlo Tavecchio è intervenuto all’assemblea: “La Federazione sta affrontando con determinazione e grande dignità il momento di crisi generale del Paese. Il calcio sta vivendo attacchi esagerati, Ci sono stati sicuramente comportamenti censurabili, questo è vero, ma è necessario difendere il nostro movimento al quale vanno riconosciuti oneri ma anche onori. Con la scelta di Cosentino il Sud ha vinto. Vi era quasi un obbligo morale nei confronti di questa area geografica, per troppo tempo priva di un suo rappresentante al vertice della Lega Nazionale DilettantI. La LND rappresenta il mondo del volontariato che va sostenuto perché svolge un’attività sportiva e sociale fondamentale”. Parole di apprezzamento per Cosentino sono arrivate anche dall’ex numero uno della FIGC Giancarlo Abete e dai due membri d’onore della FIGC Franco Carraro e Franco Matarrese.

GLI OBIETTIVI – “Un rinnovamento nel segno della continuità, questi saranno i tratti distintivi del mio mandato” – così ha spiegato il neo presidente Antonio Cosentino illustrando all’Assemblea i punti cardine del suo futuro operato e gli obiettivi che intende far raggiungere alla Lega Nazionale Dilettanti entro la scadenza del quadriennio olimpico. Il numero uno della LND ha individuato tra le aree ed i temi strategici in primis le attività legate alla valorizzazione dei vivai dilettantistici, l’autentica base della piramide federale. Attività da realizzare attraverso progetti mirati e continuità operativa data dall’organizzazione dei campionati e di altre manifestazioni di rilievo. Così come sarà dato nuovo impulso alle misure di sviluppo e promozione del calcio femminile. Il primo passo è stata l’introduzione della gratuità delle spese d’iscrizione per i campionati regionali o provinciali di calcio a 11 e di calcio a 5 femminile. “A breve la LND avvierà un’indagine conoscitiva con i propri Comitati per verificare la rispondenza all’iniziativa sul territorio. L’obiettivo principale è quello di incrementare significativamente il numero delle praticanti. Per far questo è importante rivolgersi al mondo dilettantistico con meccanismi di incentivazione ed avviare un percorso di comunicazione che non passi solo attraverso le Nazionali “. L’elezione di Cosentino è coincisa con la modifica al Regolamento di Lega accolta dal Consiglio Federale che ora consentirà di delegare anche a soggetti esterni la gestione del Dipartimento Calcio femminile. A breve, quindi, sarà formalizzata la nomina di Rosella Sensi, già coordinatrice della commissione federale per lo sviluppo del calcio femminile. Grande attenzione rivestirà la questione del vincolo sportivo, tema che interessa tutto il sistema federale ed in particolare quello dilettantistico. Per l’argomento Cosentino ha ribadito “la centralità della federazione e la competenza in capo al CONI nelle decisioni da assumere”. Il neo presidente LND intende anche incentivare la politica dei servizi e le forme di gratuità arbitrale in favore delle società. Su questo fronte Cosentino ha evidenziato che “è in corso di definizione con la FIGC la definizione dei campionati per i quali sarà prevista la gratuità arbitrale e la determinazione dei budget per la copertura delle relative spese. Chiederemo ovviamente alla federazione di salvaguardare il sistema dilettantistico nel miglior modo possibile”. Cosentino ha poi ricordato la necessità di un rinnovato impegno nelle forme di contrasto agli episodi di violenza, in particolare quelli che hanno coinvolto troppo frequentemente i giovani arbitri. Il nuovo presidente LND ha ribadito la necessità di mantenere un uso virtuoso della mutualità riguardo la ripartizione dei proventi dei diritti televisivi. Infine Cosentino ha sottolineato l’importanza di una Legge Quadro sul dilettantismo sportivo. Sin dai tempi della presidenza di Carlo Tavecchio, la LND è in attesa di provvedimenti per la rivisitazione degli aspetti fiscali e civilistici relativi alle ASD. “Un primo importante passo è stato compiuto con la soppressione dell’esclusione dalla Legge 398. Si tratta di una prima grande conquista per il nostro movimento”.

IL CURRICULUM – Originario di Catanzaro, Cosentino è nato il 26 giugno del 1940. Da giovane, è stato campione regionale dei 100 e 200 metri. E’ stato arbitro di pallacanestro e docente di educazione fisica per le scuole medie superiori e per l’ISEF. E’ stato presidente del Comitato Provinciale di Catanzaro e del Comitato Regionale del Settore Giovanile. Dal 1989 al 2009 ha guidato il Comitato Regionale Calabria. Successivamente è stato vice presidente della Lega Nazionale Dilettanti. Ha coordinato il Dipartimento Beach Soccer ed è stato prima il commissario della Divisione Calcio Femminile e poi il delegato per il neonato Dipartimento. Nel suo curriculum vanta anche le massime onorificenze sportive: cavaliere all’Ordine del Merito della Repubblica e Stella D’Oro del CONI.

FONTE: Lnd.it