A ROMA GRANDE FESTA TRA GLI STUDENTI PER LA COPPA DEL MONDO


La prestigiosa coppa, è atterrata a Fiumicino il 7 marzo dove è stata accolta dai Campioni del Mondo Bruno Conti e Gianluigi Buffon, due fuoriclasse che conoscono bene l’ambito trofeo alzato al cielo nella finale di Spagna ’82 e nella notte magica di Germania ’06. Dopo una breve sosta di alcune ore nella sala delle Protomoteca del Campidoglio, la coppa si è spostata a Piazza del Popolo nel  FIFA World Cup™ Trophy Tour by Coca-Cola Village, dove, sin dalle 9.00 dell’8 marzo, si è formato il serpentone di alunni, tutti ordinatamente in fila e vestiti di azzurro con le magliette raffiguranti il logo FIGC regalate dal Settore Giovanile e Scolastico.Ad accogliere le prime classi erano presenti il presidente Massimo Giacomini ed il segretario nazionale del Settore Giovanile e Scolastico Barbara Benedetti che hanno partecipato allo speciale percorso interamente dedicato allo sport, al calcio e ai suoi valori di coesione, solidarietà e fair play. La prima area, prettamente ludica ha visto i bambini cimentarsi in frenetiche partite di calcio balilla e di assistere agli strabilianti palleggi dei freestyler del calcio. Si è passati, poi al Museo della Coppa e quindi alla sala cinema, particolarmente apprezzata dai ragazzi per la visione in3D di un divertente cortometraggio. Tolti gli occhialetti tridimensionali, si è quindi entrati nel vivo del percorso con l’ingresso nella sala della Coppa. Brillante e splendente, la protagonista del percorso ben protetta da una teca di cristallo ed illuminata come una vera e propria star è stata, quindi, messa a disposizione per le foto ricordo.
L’ultima tappa, dedicata unicamente alle scuole, ha coinvolto gli alunni in un gioco volto a sensibilizzare i giovani su alcune tematiche inerenti la conservazione, la salvaguardia, e la tutela dell’ambiente, il risparmio idrico ed il riciclo: punti cardine anche del progetto RAIN (Replenish Africa Initiative) di Coca – Cola.
Gli alunni, sono stati invitati ad esprimere la propria idea sui temi proposti, lasciando i loro messaggi sui fogli a forma di goccia, fino a riempire un pannello che simula un contenitore d’acqua. Tra i tanti “pensierini”, si potevano leggere frasi come: “portiamo acqua nei paesi poveri”, “l’acqua è la natura della vita e dell’amore”, “l’acqua è molto preziosa, non bisogna sprecarla” oppure “dovremmo consumare meno e riciclare di più per migliorare il pianeta”.
Al termine della visita, oltre alla foto con la coppa, è stato distribuito ad ogni studente il “passaporto Vivi Positivo”, che riassumeva, con linguaggio ludico-educativo, l’esperienza appena vissuta.