TORNEO DELLE REGIONI: TUTTE LE GARE DELLA 5ª GIORNATA DEL CALCIO A 5 FEMMINILE



Girone 1

UMBRIA – MARCHE 1-1
UMBRIA: Braiato, Altei, Matteo, Nardi, Pedace, Moscatelli, Bisognin, Silva Crescencio Tolotti, Schiarea, Carnevali, Pinto Dias, Brugnoni. All. Arcaleni.
MARCHE: Minnetti, Marchetti, Cellottini, Di Pietro, Scagnetti, Catena, Milone, Ciccioli, Gabrielli, Mencaccini, Cremonesi, Chiarluce. All. Battistini.
ARBITRI: Fardelli di Cassino; Gisfredo di Formia.
MARCATORI: 23’pt Scagnetti (M); 12’st Pinto Dias (U).
NOTE: Falli primo tempo 2-2; secondo tempo 4-3. Amm. 20’st Mencaccini e Bisognin. Espulsa 11’st Scagnetti per doppia ammonizione.
Umbria e Marche, entrambe a 9 punti, si incontrano per decidere chi delle due dovrà dire addio al sogno di andare avanti in questo Torneo. Nonostante gli sforzi delle Marche, sono le ragazze umbre a qualificarsi per le semifinali e non per aver vinto questo importante match ma per differenza di reti. L’incontro è equilibrato, entrambe le squadre giocano bene sia in attacco che in difesa, ma sono le Marche a portarsi in vantaggio al 23′ con un gol della Scagnetti e con il vantaggio delle marchigiane si conclude il primo tempo. Nella ripresa l’Umbria cerca di contrastare questa temibile squadra che si presenta sempre più quadrata, con ordine tattico e difensivo, e che non concede molti spazi. Arrivati all’11’ l’espulsione della Scagnetti, per doppia ammonizione, destabilizza le Marche e l’Umbria coglie al volo l’occasione per riequilibrare il risultato infatti al 12′ la Pinto Dias segna, su punizione, la rete del pareggio.

FRIULI V.G. – PIEMONTE VA 4-1
Friuli V.G.: Capoluongo, Praturlon, Delle Vedove, Del Ben, Simionato, Gazzetta, Sasso, Varnerin, Simonetti, Bredariol, Fagotto, Tomasi. All. Salfa
Piemonte: Cazzato, Cattaneo, Bellan, Cella, Di Pino, Croce, Gioffrè, Forno, Pierro, Losurdo, Storti, Laurenti. All. Merante.
ARBITRI: Massaro di Cassino e Tariciotti di Ciampino
MARCATORI: 5’st Fagotto (F), 13’st Forno (P), 16’st Bredariol (F), 17’st Varnerin (F), 19’st Simonetti (F).
NOTE: Falli:3-3pt, 2-4st
Gara che ha poco da dire in un girone 1 in cui tanto il Friuli quanto il Piemonte erano ormai certi della propria eliminazione. A spuntarla alla fine sono state le ragazze del tecnico Salfa che sono riuscite a portare a casa la loro seconda vittoria in questa manifestazione. Per quanto concerne la gara il primo tempo si conclude a reti bianche con nessuna delle due squadre che riesce a trovare la zampata giusta per muovere il risultato. Al quinto della ripresa sarà però la Fagotto a rompere gli equilibri capitalizzando al meglio una ripartenza lampo. Al gol Friulano risponde poi la Forno che al 13′ agguanta il pari su un assist della solita Losurdo. Da qui in avanti però le friulane salgono in cattedra prima con la Bredariol, brava a sfruttare un’indecisione del portiere, e poi con la Varnerin e la Simonetti che rispettivamente al 17′ e al 19′ chiudono i giochi.

Girone 2

PUGLIA – SICILIA 2-3
PUGLIA: Di Giorgio, Ricco, Valluzzi, Marangione, Pinto, Di Turi, Monaco, Porcelli, De Palma, De Lio, Mazzaro, Di Dio. All. D’Ippolito.
SICILIA: D’Amico, Amato, Belli, Viscuso, Corona, Malato, Caserta, Salemi, Avella, Militello, Barravecchia, Cannici. All. Neia.
ARBITRI: Ribaudo di Frosinone, Settembre di Ciampino
MARCATORI: 12’pt Amato (S), 24’pt Viscuso (S), 10’st Marangione (P), 20’st Belli (S), 25’st Di Turi (P)
NOTE: falli pt 1-4, falli st 3-5
Dopo aver stoppato la Lombardia, la Puglia non riesce a ripetersi anche contro la Sicilia che con questa vittoria riesce ad ipotecare l’accesso alla semifinale contro l’Umbria. Partono forte le siciliane che riescono a chiudere la prima frazione sul 2 a 0 con le reti della D’Amato al 12′ e della Viscuso al 24′, alla sua sesta marcatura in questo torneo. Nel secondo tempo le ragazze agli ordini del tecnico Neja accorciano le distanze con la Marangione ma a 10′ dal termine arriva il 3 a 1 della Belli, per lei il quinto sigillo in questa manifestazione. La Puglia tuttavia non è ancora doma e con la Di Turi al 25′ riesce nuovamente ad accorciare le distanze. La Sicilia riesce comunque a gestire il risultato, centrando una vittoria fondamentale poiché il pareggio non sarebbe bastato considerando il contemporaneo successo della Lombardia sul Trentino Alto Adige.

LOMBARDIA -TRENTINO A.A. 11-2
LOMBARDIA: Uggè, Zambelli, Coruja Pesenti, Maccotta, Atz, Fasana, Fontana, Navone, Ciuntu, Corsico, Zacchetti. All. Russo.
TRENTINO A.A.: Tarantino, Benanti, Bottura, Brighenti, Cornella, Cretti, Ferraris, Grillo, Manica, Vicentini, Voltolini, Centa. All. Sanibondi.
ARBITRI: Marcelletti di Albano, De Gasperi di Aprilia
MARCATORI: 2’pt Fasana (L), 5’pt Atz (L), 18’pt Fasana (L), 25’pt Manica (T), 32’pt Corsico (L), 8’st Cretti (T), 17’st Navona (L), 18’st Corsico (L), 24’st Coruja (L), 26’st Atz (L), 29’st Ciuntu (L), 30’st Atz (L), 31’st Corsico (L)
NOTE: falli pt 2-5, falli st 1-3
Partita senza storia tra Lombardia e Trentino Alto Adige con le ragazze agli ordini di Russo che riescono ad imporsi con il roboante punteggio di 11 a 1 che però non consente loro di qualificarsi alle semifinali visto che la Sicilia è uscita vittoriosa dallo scontro con la Puglia. La resistenza del Trentino è durata troppo poco per impensierire le rivali che già nel primo tempo avevo erano avanti per 4 a 1 grazie alla doppietta della Fasana, ed alle reti della Atz e della Corsico, subendo il gol della Manica. Nella seconda frazione le trentine hanno battuto l’ultimo colpo con la Cretti che ha portato il risultato sul 4 a 2 ma da quel momento in poi, sul campo c’è stata solo la Lombardia che ha dilagato con altre due reti della Corsico e della Atz, più le marcature della Navona, della Coruja Pesenti e della Ciuntu.

Girone 3

CALABRIA – CAMPANIA 3-3
CALABRIA: Guerra, Stuppino, Cioffi, Marigliano, Catrambone, Scerra, Ierardi, Loiacono, Bennardo, Voci, Mirafiore, Ceravolo. All. Fragola.
CAMPANIA: Mascia, Di Dato, Moschella, Faraone, Castagnozzi, Pastorini, Solferino, Racioppi, Siengo, Maione, Ponticiello, Iaccarino. All. Cipro.
ARBITRI: R. Pennacchi di Albano, F. Pennacchi di Albano
MARCATORI: 7’pt Catrambone (Cal), 12’pt Stuppino (Cal), 15’pt Faraone (Cam), 27’pt Pastorini (Cam), 3’st Stuppino (Cal), 29’st Pastorini (Cam)
NOTE: falli pt 7-5, falli st 7-6. Espulsa al 29’st la Catrambone per comportamento non regolamentare. Ammonite Stuppino, Mirafiore (Cal), Pastorini, Iaccarino (Cam).
Finisce in pareggio la gara tra Calabria e Campania, ma è quest’ultima che approda in semifinale. Parte meglio la Calabria che dopo 12 minuti è già avanti di due reti grazie alla Catrambone ed alla Stuppino. Le ragazze di mister Cipro potrebbero aumentare il vantaggio ma la Iaccarino, oggi in campo al posto dell’infortunata Mascia, chiude la saracinesca. Le campane così si galvanizzano e con la Faraone ed un tiro libero della Pastorini chiudono il primo tempo in parità. La seconda frazione vede la Calabria di nuovo in vantaggio con la Stuppino, ma al 29′ arriva in extremis il pareggio “qualificazione” della Pastorini. Ma le emozioni non sono ancora finite ed all’ultimo secondo la Calabria ha l’ultima chance per ottenere la vittoria con un tiro libero della Stuppino che però si infrange contro il palo regalando la semifinale alla Campania, alla quale bastava un pareggio in virtù della migliore differenza reti.

EMILIA ROMAGNA – VENETO 0-7
EMILIA ROMAGNA: Marzolini, Gandini, Alberti, Benfenati, Marini, Canfora, Maiola, Manzi, Falla, Gandolfi, Lusignani. All. Villa
VENETO: Andreani, Andretto, Prosdocimi, Casarotto, Prando, Zanesco, Mondin, Scolaro, Begnoni, Quintarelli, Zuin, Meni. All. Candeo.
ARBITRI: La Pietra di Albano; Fallace di Roma 2.
MARCATORI: 1’pt Mondin, 20’pt Zuin, 28’pt Prando; 6’st Quintarelli, 13’st Zanesco, 18’st Scolaro, 26’st Zuin.
NOTE: Falli primo tempo 4-3; secondo tempo 5-5.
Il Veneto stravince il match contro un’Emilia Romagna che non si vede in campo e che non desta preoccupazioni alla squadra vincente. Il 7-0 del quintetto di Candeo non basta però per passare il turno e volare alle semifinali, pertanto, nonostante la schiacciante vittoria, anche il Veneto torna a casa. L’incontro è pilotato completamente dalla squadra veneta che al 1′ segna già la prima rete a firma di Mondin, seguita al 20′ da quella di Zuin e al 28′ da Prando. Il primo tempo si conclude sul 3-0. Nel secondo tempo, al 6′, Quintarelli mette a segno la quarta rete, e senza problemi a seguire Zanesco al 13′, Scolaro al 18′ e Zuin al 26′; insomma una valanga di gol che travolgono l’Emilia Romagna. Il Veneto ha vinto meritatamente la partita, e anche se non è servita per la qualificazione ha sicuramente chiuso in bellezza questo Torneo.

Girone 4

LAZIO – SARDEGNA 5-1
LAZIO: Petralia, Pomposelli, Lisi, Raglione, Capparella, Facchini, Astegiano, Benvenuto, Vitale, Guercio, Olmetti, Giustiniani. All.: Sig. Caprari.
SARDEGNA: Melis, Cappai, Fanti, Vargiu, Citti, Ziero, Di Flumeri, Orrù, Exana, Mulas, Drò, Tatti. All.: Sig. Moi.
ARBITRI: Sig. Pennarossa di Pescara; Sig. Ariasi di Pescara.
MARCATORI: 8’pt Pomposelli (L), 11’pt Benvenuto (L), 6’st Lisi (L), 16’st Exana (S), 19’st Olmetti (L) rig., 24’st Pomposelli (L).
NOTE: ammoniti: Raglione (L). Falli: Primo tempo: 2-2. Secondo tempo: 4-3 Sardegna.
Vittoria senza troppa sofferenza per il Lazio che si qualifica meritatamente per la semifinale dove troverà la Campania. In avvio, la prima occasione è per le sarde con Fanti che però sciupa malamente. Le ragazze di Caprari prendono in mano l’inerzia della gara ed all’8′ la Pomposelli sblocca il risultato. La Sardegna non riesce a riorganizzarsi e all’11’ Benvenuto, su assist della Pomposelli, raddoppia. Il Lazio continua ad attaccare e prima dell’intervallo sfiora il tris con Pomposelli, Olmetti e Vitale. Nella ripresa la Sardegna spreca malamente la palla dell’1-2 ed al 6′ Lisi finalizza il contropiede del 3-0. Il Lazio non riesce a chiudere definitivamente il match ed Exana ne approfitta per riaprire la gara al 16′. Ma il Lazio riparte immediatamente ed un rigore di Olmetti e la quinta rete del torneo della Pomposelli fissano il risultato sul 5-1 finale.

ABRUZZO – LIGURIA 6-4
ABRUZZO: Barbetta C., Ciccarelli, Cicchitti, Ciferni, Colatriani, Di Marcantonio, Ianucci, Marchegiani, Torti. All. Di Eugenio
LIGURIA: Gabriele, Bargi, Cereseto, Dettore, Fiandrotti, Gambetti, Gazzetta, Hanuman, Manconi, Parodi, Scuzzarello, Brullo. All. Biggini.
ARBITRI: Vannoli di Aprilia; Nomplegio di Aprilia.
MARCATORI: 3’pt Ciccarelli (A), 6′-10’pt Hanuman (L), 20’pt Colatriani (A), 26’pt Barbetta C. (A); 4’st Hanuman (L), 11’st Ciccarelli (A), 20’st Iannucci (A), 24’st Hanuman (L), 30’st Marchegiani (A).
E’ stato un testa a testa il match tra l’Abruzzo e la Liguria, un incontro che ha visto protagonista la squadra abruzzese contro una tostissima Hanuman che per la Liguria ha fatto la differenza. Il risultato finale di 6-4 però non serve alla qualificazione per le semifinali perché entrambe le squadre tornano a casa contente, comunque, di aver partecipato. Siamo al 3′ e la Ciccarelli segna la prima rete, ma al 6′ e al 10′ la Hanuman segna due gol portando in vantaggio la Liguria. Al 20′ Colatriani segna il gol del pareggio e Barbetta C. al 26′ porta in vantaggio l’Abruzzo. Quindi il primo tempo si chiude sul 3-2. Nella ripresa, al 4′, la Hanuman riporta nuovamente equilibrio tra le due compagini, ma sempre la Ciccarelli all’11’ riporta in vantaggio l’Abruzzo, seguita da Iannucci al 20′; ma ancora una volta la Hanuman al 24′ segna la quarta rete, seguita però da quella della Marchegiani al 30′.

Fonte: lnd.it