COVID-19, IL MONDO DELLO SPORT COL FIATO SOSPESO

Infatti, da quanto riportato dal sito della gazzetta dello sport, si evince che il momento è difficile e che la settimana che appena iniziativa potrebbe essere importante. Riportiamo quanto scritto perché molto interessante. C’è ancora incertezza sulle misure “restrittive” che riguardano lo sport e che saranno inserite nel prossimo Dpcm per combattere l’impennata dei contagi da Coronavirus. Per tutta la giornata c’è stato un susseguirsi di voci ma dal confronto fra ministero della Salute e scienziati del Cts è emersa anche la possibilità di una chiusura totale di tutte le attività degli sport di contatto, compresi i campionati dilettantistici e i settori giovanili. In pratica, per il calcio sarebbe rimasto in piedi solo il settore professionistico: A, B e C. La misura però è tuttora in discussione. Il provvedimento avrebbe un impatto drammatico per tutte le discipline coinvolte”. Sulla Gazzetta si parla di una proposta del ministro dello Sport: sì alla sospensione delle attività amatoriali, no alla fermata di dilettanti e giovani. Si salverebbero in questo caso anche le iniziative degli enti di promozione, fra i primi in queste ore a ribellarsi alle chiusure. Una risposta è attesa a questo punto per la giornata di domani, quando ci sarà il confronto Governo-Regioni, un nuovo passaggio con il Cts e poi il ritorno del pacchetto delle misure al Consiglio dei ministri. C’è anche da dire che “si lavora anche sul punto della presenza di pubblico. Sarebbe stata scartata la riduzione da 1000 a 500 spettatori per le attività all’aperto, serie A compresa, e da 200 a 100 per quelle al chiuso. Verrebbe poi fissata una percentuale massima di riempimento, ma il numero di presenze non potrà in ogni caso superare i “tetti” attualmente in vigore. Sarebbero però sostanzialmente vietate le deroghe che hanno consentito presenze più numerose in queste settimane per basket e volley nei palazzetti”.

FONTE: gazzetta.it