IL SAN GIORGIO VINCE L’ULTIMA E SI PREPARA AI PLAY-OFF

chiudono la regular seasons contro l’Ischia aggiudicandosi la vittoria del girone C del campionato juniores e conquistano il pass, da prima classificata, alla seconda fase per il titolo di Campione Regionale già sulle loro casacche per lo scorso anno, quando furono eliminati dal Canicattì negli ottavi della fase nazionale. Partita dall’esito scontato sulla prima isola del golfo per la netta differenza tecnica tra le due squadre, anche se i ragazzi di Di Maio hanno lottato per tutta la gara per fare lo sgambetto ai più quotati avversari che avevano bisogno di almeno un punto per chiudere il girone da capolista.

LA PARTENZA
 – Si lascia il Paudice in pullman per la Calata di Massa, Varco Pisacane, per imbarcarsi sul traghetto Caremar della 10,45, partito con 20 minuti di ritardo per una ispezione alla nave. Incompleti nella formazione per l’assenza di Falcone impegnato a scuola per un compito in classe e imbarcatosi su un aliscafo delle 12, usufruendo di un permesse d’uscita. Il falco Falcone vola sull’isola verde e si riunisce ai compagni un’ora dopo all’imbarcadero dell’isola. Non poteva mancare il forte bomber all’ultimo determinante appuntamento di calendario per la tripletta che lo attendeva al Rispoli per superare di un gol l’amico Enzo Cortese e diventare capocannoniere del squadra con 12 reti in 10 partite disputate per la lunga assenza che lo ha tenuto lontano dai campi. 1,2 reti di media non è cosa da tutti.
LA PARTITA – 
La partita inizia con alcuni minuti di ritardo per gli adempimenti pre partita, agli ordini del signor De Lisi di Castellammare. Ignudi schiera un 4-3-3 con Sollazzi e Laberinto centrali, Tezzi e Pappalardo esterni davanti a Cinquegrano; Borrelli, Ferrara e capitan Noviel a centrocampo; Veneruso, Cortese, Falcone in prima linea. Partono con il piede a tavoletta i granatini che sfiorano il vantaggio due volte con Falcone, Noviel e Cortese dal limite. Il risultato si sblocca al 13’ su azione di calcio d’angolo, il 5° nei primi 13 minuti per il San Giorgio; Noviel raccoglie il rinvio fuori area della difesa e mette alle spalle di Balestrieri. Al 17’ Falcone lanciato sul secondo palo sfiora il raddoppio con il piede sbagliato. Il gol è maturo e arriva al 22’ da una rimessa laterale; falco Falcone cattura la sfera, si porta sul primo palo e mette in rete il 2-0. Al 26’ la prima vera azione gialloblu verso l’area granata con il classe ‘99 Angelo Migliaccio controllato da Laberinto che spazza sulla linea dei sedici metri. Il San Giorgio continua a premere con i boys di De Maio che cercano di arginare le loro sfuriate. Ci prova Ferrara dalla media distanza e Balestrieri blocca sicuro. Al 29’ Falcone devia di testa da distanza ravvicinata e il portiere devia in angolo con la punta delle dita. Il raddoppio del falco è solo rinviato di pochi minuti. Al 36’ Pappalardo lancia Falcone sulla sinistra della metà campo avversaria; il numero 11 si proietta in area, evita il centrale e tira a colpo sicuro; Balestrieri respinge come può e lo stesso Falcone riprende di testa appoggiando delicatamente in rete. Al 43’ Laberinto chiede il cambio per un lieve risentimento ad una coscia e Ignudi lo sostituisce con Marmolino modificando l’assetto difensivo: Tezzi passa a sinistra, Pappalardo va a fare il centrale in coppia con Sollazzi e Marmolino esterno destro. Dopo il minuto di recupero accordato dal bravo e preciso De Lisi di Castellammare si va al riposo con il San Giorgio in vantaggio di tre lunghezze. Al ritorno in campo Di Maio fa due cambi per contenere meglio il passivo. Fuori Marrone per Monaco e M. Migliaccio per De Angelis che al 5’, inaspettatamente, in una confusa azione in area granata mette alle spalle di Cinquegrano il gol della bandiera che salva l’onore dei volenterosi ragazzi ischitani. Al 10’ Falcone in mischia mette la firma sulla tripletta personale che gli permetterà di scavalcare Cortese e diventare il cannoniere della squadra. Al 23’ Borrelli entra nel tabellino dei marcatori con una deviazione di testa su cross dalla destra. Dieci minuti dopo una bella triangolazione Argenziano-M. Greco-Veneruso, arresta la grandinata di reti nella porta di Balestrieri coni tocco del numero 7 nel secondo palo. Al 43’ Angelo Migliaccio tenta di accorciare il passivo ma Cinquegrano fa buona guardia e blocca sicuro. Un minuto e Tezzi tenta la gloria personale ma il palo alla destra del portiere gli nega la soddisfazione. Al termine dei due minuti di recupero il punteggio non cambia e il San Giorgio si aggiudica partita, testa della classifica e passaggio alla seconda fase da primo classificato nel proprio girone. E’ doveroso segnalare un gesto di sportività che raramente si assiste dopo una sconfitta subita, specie sul proprio campo. Mister Di Maio, il tecnico ischitano, al termine delle docce ospita in sella del suo motorino l’arbitro De Lisi per accompagnarlo all’aliscafo che lo attendeva per il ritorno a casa. Un gesto, non solo di sportività, difficile da vedere sui campi di calcio e che dovrebbe far riflettere alcuni giocatori e dirigenti che considerano il direttore di gara domenicale il nemico della propria squadra.

ISCHIA – SAN GIORGIO 1 – 6
ISCHIA: Balestrieri, Mazzella, Di Maio, Cipolletta (8’st Scaloppino), Pesce, Pisapia, Marrone (1’st Monaco), Pitone, A. Migliaccio, M. Migliaccio (1’st De Angelis), Repore. Allenatore E. Di Maio.
SAN GIORGIO: Cinquegrano, Tezzi, Pappalardo, Borrelli (30’st Contini), Sollazzi, Laberinto (43’st Marmolino), Veneruso, Noviel (20’st M. Greco), Cortese, Ferrara (23’st Vitiello), Falcone (17’st Argenziano). Allenatore F. Ignudi.
ARBITRO: De Lisi di Castellammare di Stabia
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RETI: 13’pt Noviel, 22’pt, 36’pt, 10’st Falcone, 5’st De Angelis, 23’st Borrelli, 33’st Veneruso.
NOTE: spettatori circa 50; ammonite Sollazzi (SG); angoli 2-10 per il San Giorgio; recupero 1’pt, 2’st

fonte: https://www.tuttocalciocampano.it
fonte: Ufficio Stampa e Comunicazione ASD San Giorgio 1926