UNDER 21; DI BIAGIO: “PER ANDARE AVANTI DOBBIAMO BATTERE LA REPUBBLICA CECA”

quello di oggi contro la Repubblica Ceca (“Tychy Stadium” ore 18 – diretta su Rai 1) rappresenta per l’Under 21 un passo determinante verso la semifinale. Con un occhio alla rivale numero uno, la Germania impegnata contro la Danimarca, gli Azzurrini hanno come obiettivo i tre punti prima dello scontro diretto in programma nella terza gara del girone. Nei cinque precedenti con la Repubblica Ceca, la giovane Italia ha collezionato tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, imponendosi per 3-1 nell’ultimo confronto diretto di dieci anni fa nell’Europeo olandese. Ma per i cechi il match di oggi è una sorta di ultima spiaggia, l’occasione per rientrare in gioco.

Anche in questa vigilia, come ha fatto prima di affrontare la Danimarca, Di Biagio “recita” il suo personale: “Dobbiamo pensare più a noi che a loro”. Ancora emozionato per la visita effettuata in mattinata (ieri per chi legge) ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, il tecnico azzurro si concentra sulla gara: “Ritengo che la visita di questa mattina ai campi di sterminio sia stata più importante di un allenamento, i ragazzi hanno visto di persona quello che hanno studiato sui libri di scuola ed è fondamentale per la loro crescita. Personalmente in questi posti ci sono stato tre volte e ancora mi fa un effetto incredibile. Ma adesso dobbiamo pensare a recuperare le energie, ne abbiamo spese tante già nel primo match e le partite sono molto ravvicinate. Non sarà facile domani perché per la Repubblica Ceca sarà l’ultima spiaggia e ce la metterà tutta. Noi d’altro canto non abbiamo scelte: se vogliamo andare avanti nel torneo, dobbiamo assolutamente vincere”.
Di Biagio non esclude qualche cambio nella formazione di partenza, ma deciderà solo all’ultimo: “Ho giocatori che non hanno ancora recuperato. Ci potrebbe essere qualche cambio rispetto al match di esordio, ho ancora tempo per decidere al meglio. Mi aspetto una partita simile a quella con la Danimarca, i nostri avversari punteranno a mantenere la partita in equilibrio per poi cercare di affondare al momento opportuno. Noi dobbiamo essere bravi ad avere pazienza e a velocizzare il gioco per metterli in difficoltà. Siamo consapevoli della nostra forza e coscienti del valore della squadra che andremo ad affrontare”.

In mattinata la Nazionale Under 21 si è recata nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, una visita voluta dagli stessi calciatori a cinque anni di distanza da quella della Nazionale Maggiore in occasione del Campionato Europeo del 2012.

La squadra e lo staff hanno osservato commossi i luoghi simbolo dello sterminio nazista e hanno deposto una corona di fiori con la scritta ‘Nessuno mai dimentichi’. Il capitano Marco Benassi ha commentato sul suo profilo Twitter: “Camminare tra campi minati e camere a gas. Immaginare la sofferenza e le atrocità. Non avere il coraggio di dire nulla. Se non fare memoria”. Parole simili a quelle di Andrea Petagna (“Neanche nell’immaginario più crudele, un inferno che non deve succedere mai più…”), mentre Roberto Gagliardini ha citato Primo Levi (“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”).

FONTE: Figc.it