FINALE SCUDETTO UNDER 16 A e B TRA ROMA E MILAN


con i giallorossi che si impongono 5-0 sul Cesena e i rossoneri che hanno la meglio 1-0 sul Genoa ai supplementari. A senso unico la gara delle 16.30 tra la Roma, dominatrice assoluta del proprio girone in regular season e i romagnoli, sostenuti da un folto pubblico amico. La squadra del tecnico Rubinacci conferma le proprie grandi potenzialità, impossessandosi immediatamente del gioco e lasciando ai bianconeri solo l’opportunità delle ripartenze. Nei primi venti minuti la Roma costruisce quattro nitide occasioni da rete, tutte sventate dal numero uno del Cesena Columbo, e fallisce un rigore con Chierico, con l’estremo difensore bianconero ancora protagonista nell’intercettare il tiro del vice capitano romanista. Al 23’ i romagnoli, però, capitolano: spunto di Cangiano sulla sinistra, cross in area, disattenzione difensiva e Bamba da pochi passi insacca di piatto al volo. Dopo appena quattro minuti la Roma raddoppia con Barbarossa, che approfitta della grandissima azione personale di Riccardi. Il numero 10 giallorosso parte dalla propria metà campo, semina tre avversari e dal fondo offre al compagno una palla soltanto da spingere in rete. L’uno-due romanista chiude, di fatto, la prima frazione di gioco e proietta la squadra capitolina verso al finale. L’andamento della gara non cambia nella ripresa, nonostante la maggior propositività del Cesena al cospetto di una Roma solida e organizzata. Dopo quindici minuti i giallorossi trovano il 3-0 ancora con Bamba, che con un taglio dalla destra trasforma in oro il perfetto assist di Barbarossa. Tra il 26’ e il 28’, con la girandola dei cambi e i bianconeri ormai in fase di resa, la Roma colpisce di nuovo, prima con Simonetti, poi con Silipo, entrambi entrati dalla panchina, congelando partita e qualificazione.

Nella seconda semifinale tra Milan e Genoa, decisamente meno spettacolare, sono i liguri, in avvio di partita, a imporre il ritmo alla gara e a mancare il vantaggio su calcio di rigore fallito al 27’ da Salcedo. L’intervallo restituisce invece una formazione rossonera più determinata, costringendo i rossoblu a subire una manovra che non trova, però, efficaci sbocchi offensivi. Neppure la superiorità numerica, a causa dell’espulsione del centrocampista del Genoa Rovella a metà ripresa, consente al Milan di trovare un vantaggio, sfiorato nel finale da un palo di Sala. La gara si decide ai supplementari, dove il Genoa, visibilmente provato dallo sforzo prodotto in dieci, al 7’ minuto subisce la rete milanista di Tonin, che dopo una pregevole azione personale, batte il portiere Russo con un bel destro a giro. L’1-0 rende inutile l’assalto finale del grifone e lancia il Milan verso la finale scudetto contro la Roma in programma il 23 giugno alle 17.00 all’Orogel Stadium di Cesena.

Oggi alle 20.30 (diretta su raisport.it) al Manuzzi di Cesena la finale scudetto tra Atalanta e Inter. Le due squadre sono giunte a giocarsi il titolo di campioni d’Italia dopo aver superato rispettivamente in semifinale il Torino (9-8 dcr) e il Palermo (3-0). E’ la rivincita dello scorso anno: in finale vinse l’Atalanta superando di misura l’Inter ai tempi supplementari (2-1)

FONTE: Figc.it