MATTEO BERNARDINI APPRODA ALLA SPAL

Matteo Bernardi con la maglia della SpalMIRTO CROSIA (Cosenza) – “Vorrei ringraziare prima di tutto il presidente dell’Elisir Mimmo Belardo per aver rinunciato al premio di preparazione e quindi aver permesso che mio figlio potesse approdare alla Spal, dove ci auguriamo possa intraprendere una carriera ricca di soddisfazioni”. Le prime parole di Gilberto Bernardini, papà di Matteo, giovane calciatore mirtese passato questa estate nelle fila della società di Ferrara, sono appunto di ringraziamento per uno dei fautori di questo successo, il presidente di una piccola scuola calcio che per il futuro di un proprio ex giocatore ha saputo rinunciare ad un compenso economico che anche la Figc gli riconosceva.

MATTEO BERNARDINI APPRODA ALLA SPAL

Matteo Bernardi con la maglia della SpalMIRTO CROSIA (Cosenza) – “Vorrei ringraziare prima di tutto il presidente dell’Elisir Mimmo Belardo per aver rinunciato al premio di preparazione e quindi aver permesso che mio figlio potesse approdare alla Spal, dove ci auguriamo possa intraprendere una carriera ricca di soddisfazioni”. Le prime parole di Gilberto Bernardini, papà di Matteo, giovane calciatore mirtese passato questa estate nelle fila della società di Ferrara, sono appunto di ringraziamento per uno dei fautori di questo successo, il presidente di una piccola scuola calcio che per il futuro di un proprio ex giocatore ha saputo rinunciare ad un compenso economico che anche la Figc gli riconosceva.

MATTEO BERNARDINI APPRODA ALLA SPAL

Matteo Bernardi con la maglia della SpalMIRTO CROSIA (Cosenza) – “Vorrei ringraziare prima di tutto il presidente dell’Elisir Mimmo Belardo per aver rinunciato al premio di preparazione e quindi aver permesso che mio figlio potesse approdare alla Spal, dove ci auguriamo possa intraprendere una carriera ricca di soddisfazioni”. Le prime parole di Gilberto Bernardini, papà di Matteo, giovane calciatore mirtese passato questa estate nelle fila della società di Ferrara, sono appunto di ringraziamento per uno dei fautori di questo successo, il presidente di una piccola scuola calcio che per il futuro di un proprio ex giocatore ha saputo rinunciare ad un compenso economico che anche la Figc gli riconosceva.

BRUNETTI INDOSSA LA MAGLIA DEL LECCE

TREBISACCE (Cosenza) – Francesco Gallotta, presidente della Geos Sporting di Trebisacce, mette a segno il primo colpo della stagione 2009/2010 cedendo al Lecce il forte difensore Domenico Pio Brunetti. A Plataci, piccolissimo paese nell’entroterra dell’alto ionio cosentino, non si parla d’altro. Il passaggio di Domenico Pio nella società salentina è, a tutti gli effetti, la notizia più importante di questa estate.