INTER SCONFITTO A FERRARA. NON BASTA CASADEI

i padroni di casa vincono 2-1 grazie alle reti di Ellertsson e Seck. Di Casadei la rete per i nerazzurri.

I padroni di casa cominciano con più intraprendenza: pressing alto e manovra veloce per impensierire i nerazzurri. Proprio in questo modo nasce la rete del vantaggio della Spal, al 15′: palla riconquistata in zona offensiva ed Ellertsson con il mancino in diagonale batte Stankovic. Nel prosieguo della frazione ci provano timidamente i nerazzurri con Oristanio, ma è la Spal a gestire ritmi, partita e risultato (1-0) fino al 45′.

Grandissima occasione in apertura di secondo tempo per l’Inter: Carboni va via sulla sinistra, serve a rimorchio Oristanio, che colpisce il palo esterno. Nella fase centrale della frazione torna ad attaccare con insistenza la Spal, che al 70′ trova il raddoppio grazie alla rete di Seck. A quattro dal termine Casadei risolve una mischia in area di rigore e accorcia le distanze per l’Inter. Pochi istanti più tardi grande occasione per i nerazzurri, ma Galeotti è provvidenziale e salva i suoi. Nonostante un finale di gara in crescendo, la squadra di Armando Madonna viene sconfitta 2-1.

SPAL-INTER 2-1
Marcatori: 15′ Ellertsson, 25′ st Seck, 41′ st Casadei

SPAL: 1 Galeotti, 2 Alcides (15′ st Suffer 16), 3 Iskra, 4 Peda, 5 Owolabi (33′ st Raitanen 15), 6 Zanchetta, 7 Attys (15′ st Semprini 20), 8 Ellertsson, 9 Moro, 10 Seck (38′ st Borsoi 17), 11 Piht (38′ st Campagna 24)
A disposizione: 12 Rigon, 13 Szyszka, 14 Csinger, 18 Roda, 19 Mamas, 21 Fiori, 23 Stefanski
Allenatore: Giuseppe Scurto

INTER:1 Stankovic; 2 Moretti, 4 Kinkoue, 5 Sottini (1′ st Casadei 17); 7 Vezzoni, 8 Mirarchi (14′ st Iliev 18), 6 Squizzato, 11 Carboni (14′ st Akhalaia 20), 3 Dimarco (1′ st Hoti 13); 10 Oristanio (28′ st Bonfanti 19), 9 Satriano
A disposizione: 12 Botis, 21 Magri, 14 Moretti, 15 Sangalli, 16 Wieser
Allenatore: Armando Madonna

Ammoniti: Owolabi, Semprini, Borsoi

Recupero: 1′- 5′

Arbitro: Ermanno Feliciani
Assistenti: Davide Stringini – Giuseppe Di Giacinto

FONTE: www.inter.it