TROPPO FORTE IL CATANIA PER IL FROSINONE

che sfrutta la prima convocazione con la squadra allenata da Sasà Amura, a 6 mesi circa di distanza dall’intervento di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, per dimostrare di essere ormai pienamente recuperato. L’argentino, titolare con un’inedita maglia numero 3 ed in campo per 63’, ha realizzato al 9’ la rete del 2-0 e si è mosso con disinvoltura e la qualità di sempre. La grande giornata del Catania cancella il ricordo dell’inattesa sconfitta di Pescara e rilancia le quotazioni da podio del torneo dei rossazzurri, capaci di realizzare in casa addirittura dieci gol nelle prime tre partite ufficiali (alle due in campionato si aggiunge quella di Coppa Italia). Gara ipotecata in avvio: al 5’ l’acuto di Comegna, al 9’ il gran momento di Llama. Il Frosinone accorcia le distanze al 24’ con Funari, ma in avvio di ripresa il Catania accelera nuovamente con la marcatura di Malafronte. Al 68’, 3-2: Tornesi su rigore riaccende le speranze laziali, che durano però appena 4 minuti, cioè fino alla rete di Nicastro. Nel finale, all’87’, Comegna firma la doppietta e fissa il risultato sul definitivo 5-2. Prossimi impegni: giovedì 30 settembre Crotone-Catania, valida per il ritorno del terzo turno preliminare della Primavera Tim Cup (i rossazzurri partono con il leggero vantaggio rappresentato dal 2-1 interno dell’andata); sabato 2 ottobre Napoli-Catania, valida per la quarta giornata del girone C del Campionato Primavera “Trofeo Giacinto Facchetti”.