SPAGNA A CACCIA DEI 3 PUNTI BATTE L’HONDURAS 2-0
E’ stato uno scatenato Villa il protagonista di questa gara con una squadra che risponde compatta al gioco del neo attaccante del Barcellona, lui segna e invita i compagni a segnare, in particolare quel Fernando Torres che sbaglia di tutto sotto porta. Errori a parte è una Spagna vivace che sin da subito ha messo in chiaro le gerarchie, passando in vantaggio al ’18 del primo tempo con un lancio di 30 metri di Ramos per Villa che entra in area, supera con un dribbling a rientrare Chavez e, con un destro a girare, infila il pallone alla sinistra di Valladares. Si va negli spogliatoi con un Honduras spiazzato dal gol subito.
A pochi minuti della ripresa la voglia di gol di Villa torna a farsi vedere: discesa di Ramos sulla destra. Il terzino arriva al limite e serve all’indietro Villa che dai 20 metri scarica il destro deviato leggermente (quel tanto che basta per spiazzare Valladares) da Chavez. Probabilmente c’era un fuorigioco attivo di Xavi che era sulla traiettoria della palla, unica nota stonata per Villa in una prestazione comunque da incorniciare è un rigore sbagliato al ’16 del secondo tempo, Izaguirre stende in area Navas, Villa dal discetto tira ma manda la palla oltre il palo. L’Honduras esce da questo incontro con le ossa rotte. La squadra di Rueda non ha mai messo in apprensione la difesa iberica, né mai è riuscita a prendere in mano il pallino del gioco anche solo per un minuto. La matematica non condanna ancora Suazo e compagni, ma obiettivamente il passaggio del turno a questo punto è da considerarsi un miraggio.
SPAGNA-HONDURAS 2-0
MARCATORI 18′ pt e 6′ st Villa
SPAGNA (4-3-1-2) Casillas; S.Ramos, Piqué; Puyol, Capdevila; Busquets, Navas, X. Alonso; Silva; Torres, Villa. Ct: Del Bosque
HONDURAS (4-2-3-1) Valladares; Mendoza, Chávez, Figueroa, Izaguirre; Palacios, Guevara; Turcios, Martines, Espinoza (46′ Welcome); Suazo. Ct: Rueda
ARBITRO : Nishimura (Giappone)