DOMINANO LA GARA MA MANCANO LA VITTORIA I GIOVANISSIMI DEL SIRACUSA

Una gara complessivamente dominata sul piano del gioco dall’11 di mister Omar Rizza, per l’occasione rinforzata da alcuni atleti del gruppo regionale (presente in panchina anche mister Giacalone), ma compromessa da alcune disattenzioni evitabili che sono costate la conquista del successo pieno.
Poco male si dirà, trattandosi di un torneo dove gli azzurrini giocano fuori classifica, tuttavia la vittoria sarebbe stata più che legittima di fronte ad un avversario combattivo che pur giocando sistematicamente con lanci lunghi verso l’unico termine offensivo, l’attaccante Amato, spesso ha impegnato la difesa aretusea.
La gara ha visto subito il Siracusa prendere le redini del gioco. Al 4′ Mammana ha servito Rossitto, gran tiro dalla distanza del centravanti azzurro bloccato in due tempi dal portiere Scala. Il Carlentini non sta a guardare e risponde con Nipitella che se ne va solitario sulla sinistra, poi si decentra e scaglia un fendente di poco a lato. Al 20′ gli atleti di Rizza passano: bella azione sulla sinistra di Palmeri e tiro-cross improvviso che però si trasforma in un assist perfetto per Puccia che di testa realizza. Il Carlentini non demorde e al 32′, a seguito di azione d’angolo, Vecchio di testa impegna all’intervento in tuffo il portiere azzurro Speranza.
E si va alla ripresa, dopo pochi minuti mister Rizza è costretto a sostituire l’indisposto Puccia con Campanile; la sostanza comunque non cambia, il Siracusa fa sempre la partita e al 3′ potrebbe raddoppiare: Arena imposta per Rossitto che gli  restituisce la sfera ma la conclusione del n.10 aretuseo non è proprio potente e il portiere carlentinese può bloccare in due tempi.
Al 10′ ci prova Mammana su punizione dal limite ma il tiro è sì forte ma centrale e Scala può bloccare. Al 25′ forse nel momento migliore per gli aretusei il Carlentini pareggia: respinta della difesa siracusana e quasi dai 20 metri Menta lascia partire un potente tiro di sinistro che, pur centrale, s’insacca.
Gli azzurrini vogliono vincere e si riversano in avanti a pieno organico. Al 27′ De Grande serve Marco Gozzo ma la conclusione del difensore aretuseo, da buona posizione, finisce alta. Al  32′ però sembra fatta: punizione di Spada dalla destra e quasi all’altezza del secondo palo Rossitto da la zampata vincente di destro e realizza.
Il match si fa incandescente, i locali non mollano e quando l’arbitro chiama 1 minuto di recupero gli aretusei scivolano sul più bello: punizione centrale, in area spizzica la sfera di testa Amato e alla sua sinistra Russo, forse troppo solo, colpisce senza troppo forzare e insacca ancora imparabilmente per Speranza. Appena il tempo di battere la palla a centrocampo che il direttore di gara sancisce la fine del match.
Un peccato davvero, per quanto espresso in campo De Grande e soci avrebbero ampiamente meritato la vittoria. Ora si guarda ai prossimi impegni e alle prime rivincite da prendere: martedì prossimo 22 marzo, la prima della serie, al centro ERG (inizio ore 15) si tenterà di riscattare il pesante 1 – 6 subìto dalla Rari Nantes. Frattanto il comitato provinciale FIGC aretuseo ha confermato che la gara col Ferla, a suo tempo rinviata, si recupererà giovedì 21 aprile, al centro ERG, con inizio alle ore 15.

CARLENTINI  –  SIRACUSA    2 – 2
CARLENTINI: Scala; Longo, Favara; Russo, Scapellato, Fazio; Valitri, Menta, Vecchio, Amato, Nipitella. A disposizione: Caracciolo, Vinci, Marino. Allenatore:  Enzo Marchese.
SIRACUSA: Speranza; Marco Gozzo, Crucitti; Lombardo, Spada, Mammana; De Grande, Palmeri (k), Rossitto, Arena, Puccia (2′ st Campanile). A disposizione: Gafà, Haddadi, Messina, Scalia e Aglianò. Allenatore: Omar Rizza.
ARBITRO: Saretto Gulizia.
AMMONITI: Valitri (Car),  Palmeri e Rossitto (Sr).
MARCATORI: 20′ pt Puccia (Sr), 25′ st Menta (Car), 32′ Rossitto (Sr), 36′ Russo (Car).