GRAN FINALE DELL’HELLAS VULTURE U15

di Calcio Giovanile della Basilicata, nella categoria Under 15, superando la vice campionessa lucana, dopo una partita equilibrata, ed alzando così al cielo l’agognata Coppa Regione, nel palcoscenico del Comunale di Avigliano, tra il tripudio dei fans dell’Hellas Vulture, avvezzi alle vittorie di fine stagione, già dall’annata precedente, in cui si perpetrarono con le squadre U 17 ed U 15, le vittorie nelle finali dei campionati provinciali, delle Coppe Provincia, e della sfida interprovinciale.

Anche le aspettative dell’Asso Potenza di Mimmo Uva d’altronde, erano molto alte per l’evento, visto che la squadra potentina, partita da favorita in questa stagione, s’era già vista sfuggire di un soffio (un sol punto di distacco), il titolo regionale della categoria, e che aveva quindi puntato alla kermesse di Coppa, per riuscire a riempire ulteriormente, il già colmissimo palmares di titoli societari, fermo ineditamente da due stagioni, all’ultimo campionato regionale, conquistato con la squadra Under 15 del 2016/17, guidata allora da Mister Albano.

Ma lo spirito combattente delle formazioni del gladiatorio Mister Lello Monaco, è venuto fuori, dando alla squadra la sua indomita fisionomia, volta alla conquista della posta nelle partite clou, come l’undici rionerese aveva già ampiamente mostrato, nel corso del campionato, dove nonostante la quinta piazza finale, le migliori prestazioni sono arrivate sempre, nelle partite contro le cosiddette “prime della classe”, anche se proprio contro l’Asso Potenza, nonostante due splendide prestazioni, sia all’andata che al ritorno, non si era raccolto nella fattispecie, nemmeno un punto sul campo (1-3 al Principe ed 1-2 a Rionero).

Eroe di giornata, è stato l’elemento emergente della forte compagine vulturina, ovvero quel Gabriele Grimolizzi, classe 2004, che aveva così tanto ben impressionato durante il corso del campionato, nel suo ruolo di esterno d’attacco o di trequartista. E così difatti, al minuto 10 della ripresa, è stato proprio il suddetto n. 10, a capitalizzare una punizione da oltre venti metri di Capobianco (altro protagonista del match), che aveva scavalcato la barriera, e si era infranta sulla traversa, ma sul rimpallo in area, il più lesto di tutti, è stato proprio Grimolizzi, che ha sorpreso la difesa potentina, e di piatto ha infilato l’angolo sinistro della rete avversaria.

Una partita comunque dai ritmi non altissimi, in cui non sono mancate le emozioni sotto porta, per un risultato finale di 1-0, che non fotografa di certo le numerose palle goal costruite dalle due compagini, sia prima che dopo la rete decisiva. In particolare si è aperto un duello personale nel primo tempo tra Buchicchio, indubbiamente il più pericoloso del team minozziano, ed il portiere Rizzoli, mentre lo stesso n. 8 dell’Asso, nella ripresa, si è visto negare da una respinta sulla linea del salvatore rionerese Capobianco, la rete del possibile pareggio.

Ma l’Hellas Vulture, non è stato certo passivo, davanti la forte avversaria, rispondendo durante il match, colpo su colpo, e resistendo al pressing finale degli avversari. La squadra è stata disposta da Mister Monaco, con il 4-2-3-1, in cui nel reparto difensivo, alla collaudata coppia centrale Danese e Capobianco, venivano affincati i terzini Carelli e Ciampa. In mediana invece, Prisco e Russo operavano davanti la difesa, con Lucernati spostato dietro la punta Canada, mentre la line di trequarti era completata da Grimolizzi a sinistra e Catenacci a destra, autore di una prova dispendiosa e generosa.

Il 4-2-3-1 di Mimmo Uva, sull’altro versante, sistemava in difesa, Faraula e Laurita a presidiare l’area, con l’ausilio degli esterni bassi Guglielmi e Gallo (quest’ultima col difficile compito di disinnescare Catenacci). I servigi di mediana erano richiesti ai qualitativi Teta e Buchicchio, mentre in attacco, dietro al capocannoniere del campionato Cantisani, veniva schierato il tridente, con Scaringi a destra, D’Andrea (buona partita la sua) al centro, e Mi. Martoccia, scelto sulla sinistra, dopo il ballottaggio con Miele, ancora non al pieno delle condizione fisiche, dopo il lungo infortunio subito in campionato.

l primo pericolo per le due porte, arriva al minuto 4, quando s’innesca la percussione di Buchicchio, che in verticale percorre in velocità trenta metri, e poi insinuatosi in area, e superati due avversari, defilatosi a sinistra, spara un rasoterra in diagonale, ma sul palo vicino trova la pronta respinta di Rizzoli, che nega la soddisfazione del gol all’interno potentino.

Al 12′, risponde la squadra vulturina, con un perfetto assist filtrante in area di Lucernati, che coglie Grimolizzi in posizione avanzata a sinistra, ed il fantasista rionerese, prima aggancia in splendido stile con la punta, eludendo la marcatura di Laurita, e poi conclude in girata di controbalzo, mandando il pallone sull’esterno della rete, oltre il palo vicino difeso da Uva.

Altre due occasioni da rete, si dipanano nel primo tempo, una per parte. Al 21′ difatti, è ancora un’incontenibile serpentina di Buchicchio, a seminare il panico nel versante destro dell’area avversaria, con tiro da ottima posizione, respinto da Rizzoli, e poi sulla ribattuta, lo stesso centrocampista, spedisce oltre il palo sinistro. Allo scadere invece al 34′, è Russo a sinistra, ad avere la meglio su Guglielmi, e quasi dall’out a crossare verso il centro, ma sul pallone che attraversa l’intera luce di porta, non arriva in tempo Canada, per la deviazione vincente.

Dopo la rete di Grimolizzi già descritta, e l’immediata replica dell’Asso, che non riesce a raggiungere l’immediato pareggio all’11’ con un tiro di Scaringi da buona posizione bloccato a terra da Rizzoli, al 25′ è clamorosa l’occasione per riequilibrare le sorti, e su una mischia sorta dopo un cross di Miele, il tiro dall’altezza del dischetto di Buchicchio, appare a botta sicura, ma vicino al palo sinistro, s’immola Capobianco, che a corpo morto ed a portiere battuto, riesce miracolosamente a respingere la sfera, mantenendo così immacolata la propria porta.

Ultimo doppio guizzo minozziano al 32′, con Cantisani che difende palla e serve in un corridoio a sinistra in area, il compagno D’Andrea, che entrato in area, calcia verso la rete, ma Rizzoli riesce comunque a rimediare in due tempi, dopo che la palla sembrava essergli sfuggita dalle mani, ed al 33′, con un colpo di testa mal riuscito a Miele, ben liberato da un cross di Teta. Poco dopo al 34′, contropiede per congelare il risultato, da parte dell’Hellas, ma Canada, superato Faraula, ed entrato in area, calcia verso l’angolo sinistro, trovando però la pronta deviazione alta di Uva.

Al triplice fischio dell’arbitro Coviello, si scatenava quindi la festa della società rionerese, per una stagione da ottima matricola, culminata oltre che dal quinto posto finale con la squadra Under 15, anche dalla prestigiosa conquista della Coppa Regione, alla fine di cinque incontri complessivi, tutti vinti, a conferma dell’attitudine agli scontri diretti e degli appuntamenti importanti, del club rionerese e del tecnico potentino Monaco, ottimo investimento d’inizio stagione.

L’entourage dell’Asso Potenza ed il tecnico Mimmo Uva, oltre a rilevare come gli episodi non abbiano comunque arriso alla squadra, sia oggi che nell’intera stagione calcistica (il tiro di Buchicchio deviato da Capobianco sulla linea ne è un esempio), alle domande sui “futuri nazionali” del club, in merito alle voci di un eventuale accordo con l’Az Picerno, preferiva glissare, ma la concentrazione del fine stagione, sembra comunque sia, attualmente proiettata verso nuovi progetti che servano a dare linfa al calcio giovanile lucano in genere, e di cui si attendono ulteriori sviluppi e fresche notizie nei prossimi giorni a venire.

Lello Monaco sul fronte dei vincitori, dopo i composti festeggiamenti e la premiazione della squadra, mostrava soddisfazione per l’obiettivo raggiunto con merito dalla squadra, con il valido gruppo di ragazzi 2004/2005, sempre in palla per l’intero corso della stagione, ed in cui l’anima dei guerrieri, era emersa in parecchi frangenti del torneo, in cui si erano recuperate e ribaltate partite “apparentemente segnate”. Unico neo di una stagione dalla concentrazione sempre alta difatti, è apparso il brutto ko di Brienza, ma in una stagione lunga come questa, una parentesi buia ci può stare, specie se illuminata dalla luce di un trionfo finale come questo di Coppa.

Asso Potenza – Hellas Vulture 0-1 (0-0)

Asso: 1 Uva, 2 Guglielmi (15 Martoccia Ma.), 3 Gallo (17 Riviello), 4 Teta, 5 Laurita, 6 Faraula, 7 Scaringi (18 Rufrano), 8 Buchicchio, 9 Cantisani, 10 D’Andrea, 11 Martoccia Mi. (16 Miele); Altri in panchina: 12 Colangelo, 13 Claps, 14 Fiore, 19 Viola, 20 Zotta; Allenatore: Mimmo Uva

Hellas: 1 Rizzoli, 2 Ciampa, 3 Prisco, 4 Russo, 5 Capobianco, 6 Danese, 7 Canada (15 Romano), 8 Lucernati (13 Mare), 9 Catenacci, 10 Grimolizzi G., 11 Carelli; Altri in panchina: 12 Sacco, 14 Scolamiero, 16 Grimolizzi A., 17 Dibiase, 18 Di Carlo, 19 Colangelo, 20 Lamorte; Allenatore: Lello Monaco

Arbitro: Alessandro Coviello sez. Potenza; Guardalinee: Garramone e Claps di Potenza)

Rete: al 45′ Grimolizzi

Note: Cielo poco nuvoloso e clima caldo; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Guglielmi (A), Prisco (H), Russo (H) e Danese (H)

FONTE: calciogiovanilebasilicata.it